S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Schiazza, Kortz, Piazzini, Vitale, Ciccatelli, Sirigu, Liberati, Abbate, Casamonti, Florea. A disp.: Capone, Corsini, Manetti, Krasniqi, El Bhit, Nutini, Di Leo, Puggioni. All.: Mirco Vella.
SP.CECINA: Lemmi, Molinaro, Sanfilippo, Paoletti, Startari, Bertoli M., Barlettani, Giannini, Pedrali, Fotino. A disp.: Poli, Tortorici, Mori, Alfonsi, Mannari, Orlandini, Sangiorgi, Milito. All.: Paolo Barile.

ARBITRO: Ginevra Giovanili di Arezzo.

RETI: Vitale, Liberati 2, Sangiorgi.



È un maggio di fuoco quello che attende San Donato Tavarnelle e Sporting Cecina, vicine come non mai in classifica alla luce della vittoria dei gialloblu in questo importante scontro diretto. Poteva essere l'occasione per i ragazzi di mister Barile di effettuare un allungo a dir poco decisivo, ed invece i chiantigiani hanno dato prova di grande forza - anche grazie al fatto di aver potuto godere per gran parte della partita della superiorità numerica - battendo la capolista e riaprendo i discorsi a tre giornate dalla fine. Nove sono i punti in palio e solo uno quello che divide le due formazioni: insomma, è inutile dire che il finale di stagione sarà davvero al cardiopalma, ed ogni giornata sarà decisiva. Come ci si poteva aspettare, a partire soprattutto dal valore delle due squadre che sono scese in campo, questa partita sarebbe potuta finire in qualsiasi modo: avrebbe potuto vincere, così come lo ha fatto il San Donato, anche lo Sporting Cecina. È stata una partita combattuta, bellissima ed avvincente, tanto attesa quanto giocata con intensità: era un esame di maturità per tutte e due le formazioni, e si può dire che lo abbiano passato tutte e due. Il San Donato, per ovvi motivi, perché ha vinto ed adesso può provare a sognare davvero, e lo Sporting Cecina perché adesso ha una occasione per dimostrare di meritare la posizione in cui si trova. L'espulsione di Sanfilippo nei primissimi minuti del primo tempo provoca il rigore con cui Vitale riesce a sbloccare la partita. Da lì in poi la formazione gialloblu prende coraggio e raddoppia con uno splendido gol di Liberati, che dalla media lunga distanza lascia partire un tiro a incrociare che si infila alle spalle del portiere, e potrebbe anche definitivamente chiudere i conti con Florea e Abbate, ma le loro conclusioni vengono fermate dalla difesa ospite. Nel secondo tempo c'è un'ottima reazione dello Sporting Cecina, che con determinazione riesce ad accorciare le distanze con il gol di Sangiorgi, che sembra riaprire il match: l'avvio dei padroni di casa non è il massimo, ma piano piano il San Donato Tavarnelle riesce a riprendere in mano la partita e a segnare la decisiva rete del 3-1. L'autore del gol è ancora Liberati, che si inventa una bellissima azione personale e va a concludere a rete: match point per il San Donato, e dopo il triplice fischio parte la festa. Adesso il San Donato Tavarnelle ha voglia di crederci e di sognare. Si gode questo bel momento anche il tecnico dei ragazzi gialloblu, Mirco Vella, e non nasconde la gioia quando commenta la prestazione dei suoi: è stata una partita caratteriale, dinamica, tecnica, interpretata nella maniera migliore dalla mia squadra: una partita a dir poco perfetta. Questi ragazzi se lo meritano, per il percorso che hanno fatto fino ad ora: può succedere di tutto da ora alla fine, c'è solo un punto di differenza e nove sono quelli in palio. Noi ce la vogliamo giocare fino in fondo, e poi vedremo come andrà a finire. Oggi ci siamo misurati contro la prima della classe e ci siamo meritati la vittoria, loro sono molto bravi e saranno dure queste ultime partite, ma non vogliamo lasciare niente di intentato . Quello che può fare la differenza per mister Vella sono le motivazioni dei ragazzi: Bisogna essere bravi in settimana a trasformare la tensione in benzina per i muscoli, senza che appesantisca la mente e crei degli ostacoli: saper sfruttare questi stimoli a proprio favore è quello che hanno fatto i ragazzi in campo, ed è così che dovremo affrontare le ultime partite che ci restano da giocare . La vittoria arriva nel momento giusto, per riscattare il passo falso dello scorso turno con l'Oltrera: Quella di oggi è una grande prova anche dal punto di vista caratteriale e mentale. Dobbiamo essere bravi a capire che queste ultime tre giornate, seppur decisive per le sorti del campionato, non andranno minimamente ad intaccare il nostro percorso fatto durante quest'anno. Dobbiamo goderci il momento, andare in campo con la minor pressione possibile e con l'idea di giocare ogni partita come se fosse uno scontro diretto . Amareggiato per come si è sviluppata la partita - soprattutto per la possibilità di non essersi potuto giocare ad armi pari una così decisiva sfida - è Paolo Barile, tecnico dello Sporting Cecina, ma nelle sue parole c'è anche una forte vena di ottimismo per il futuro: Il San Donato Tavarnelle è una squadra forte, tanto quanto noi e quindi è normale che in una partita del genere tu possa lasciare dei punti. Peccato per l'espulsione che non ci ha permesso di esprimerci al massimo delle nostre possibilità, ma i miei ragazzi hanno dimostrato di avere l'atteggiamento giusto. Per le prossime giornate sono fiducioso: siamo preparati, siamo organizzati e in grado di fare bene in queste ultime giornate. Siamo padroni del nostro destino, e dovremmo tornare a fare bene dalla prossima giornata di campionato, che appare insidiosa contro l'Amiata. Ho fatto i complimenti ai miei ragazzi, oggi sono stati bravi, ma adesso serve massima concentrazione e umiltà: è la settimana più importante della stagione e domenica servono i tre punti. Ci siamo ritrovati in questa posizione solo grazie a noi, con sacrifici e con i risultati, e ci teniamo a portare a termine questo nostro percorso .

Calciatoripiù: Liberati, Sirigu (San Donato Tavarnelle).

Andrea Zielmi S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Schiazza, Kortz, Piazzini, Vitale, Ciccatelli, Sirigu, Liberati, Abbate, Casamonti, Florea. A disp.: Capone, Corsini, Manetti, Krasniqi, El Bhit, Nutini, Di Leo, Puggioni. All.: Mirco Vella.<br >SP.CECINA: Lemmi, Molinaro, Sanfilippo, Paoletti, Startari, Bertoli M., Barlettani, Giannini, Pedrali, Fotino. A disp.: Poli, Tortorici, Mori, Alfonsi, Mannari, Orlandini, Sangiorgi, Milito. All.: Paolo Barile.<br > ARBITRO: Ginevra Giovanili di Arezzo.<br > RETI: Vitale, Liberati 2, Sangiorgi. &Egrave; un maggio di fuoco quello che attende San Donato Tavarnelle e Sporting Cecina, vicine come non mai in classifica alla luce della vittoria dei gialloblu in questo importante scontro diretto. Poteva essere l'occasione per i ragazzi di mister Barile di effettuare un allungo a dir poco decisivo, ed invece i chiantigiani hanno dato prova di grande forza - anche grazie al fatto di aver potuto godere per gran parte della partita della superiorit&agrave; numerica - battendo la capolista e riaprendo i discorsi a tre giornate dalla fine. Nove sono i punti in palio e solo uno quello che divide le due formazioni: insomma, &egrave; inutile dire che il finale di stagione sar&agrave; davvero al cardiopalma, ed ogni giornata sar&agrave; decisiva. Come ci si poteva aspettare, a partire soprattutto dal valore delle due squadre che sono scese in campo, questa partita sarebbe potuta finire in qualsiasi modo: avrebbe potuto vincere, cos&igrave; come lo ha fatto il San Donato, anche lo Sporting Cecina. &Egrave; stata una partita combattuta, bellissima ed avvincente, tanto attesa quanto giocata con intensit&agrave;: era un esame di maturit&agrave; per tutte e due le formazioni, e si pu&ograve; dire che lo abbiano passato tutte e due. Il San Donato, per ovvi motivi, perch&eacute; ha vinto ed adesso pu&ograve; provare a sognare davvero, e lo Sporting Cecina perch&eacute; adesso ha una occasione per dimostrare di meritare la posizione in cui si trova. L'espulsione di Sanfilippo nei primissimi minuti del primo tempo provoca il rigore con cui Vitale riesce a sbloccare la partita. Da l&igrave; in poi la formazione gialloblu prende coraggio e raddoppia con uno splendido gol di Liberati, che dalla media lunga distanza lascia partire un tiro a incrociare che si infila alle spalle del portiere, e potrebbe anche definitivamente chiudere i conti con Florea e Abbate, ma le loro conclusioni vengono fermate dalla difesa ospite. Nel secondo tempo c'&egrave; un'ottima reazione dello Sporting Cecina, che con determinazione riesce ad accorciare le distanze con il gol di Sangiorgi, che sembra riaprire il match: l'avvio dei padroni di casa non &egrave; il massimo, ma piano piano il San Donato Tavarnelle riesce a riprendere in mano la partita e a segnare la decisiva rete del 3-1. L'autore del gol &egrave; ancora Liberati, che si inventa una bellissima azione personale e va a concludere a rete: match point per il San Donato, e dopo il triplice fischio parte la festa. Adesso il San Donato Tavarnelle ha voglia di crederci e di sognare. Si gode questo bel momento anche il tecnico dei ragazzi gialloblu, Mirco Vella, e non nasconde la gioia quando commenta la prestazione dei suoi: &egrave; stata una partita caratteriale, dinamica, tecnica, interpretata nella maniera migliore dalla mia squadra: una partita a dir poco perfetta. Questi ragazzi se lo meritano, per il percorso che hanno fatto fino ad ora: pu&ograve; succedere di tutto da ora alla fine, c'&egrave; solo un punto di differenza e nove sono quelli in palio. Noi ce la vogliamo giocare fino in fondo, e poi vedremo come andr&agrave; a finire. Oggi ci siamo misurati contro la prima della classe e ci siamo meritati la vittoria, loro sono molto bravi e saranno dure queste ultime partite, ma non vogliamo lasciare niente di intentato . Quello che pu&ograve; fare la differenza per mister <b>Vella </b>sono le motivazioni dei ragazzi:<b> Bisogna essere bravi in settimana a trasformare la tensione in benzina per i muscoli, senza che appesantisca la mente e crei degli ostacoli: saper sfruttare questi stimoli a proprio favore &egrave; quello che hanno fatto i ragazzi in campo, ed &egrave; cos&igrave; che dovremo affrontare le ultime partite che ci restano da giocare </b>. La vittoria arriva nel momento giusto, per riscattare il passo falso dello scorso turno con l'Oltrera: <b> Quella di oggi &egrave; una grande prova anche dal punto di vista caratteriale e mentale. Dobbiamo essere bravi a capire che queste ultime tre giornate, seppur decisive per le sorti del campionato, non andranno minimamente ad intaccare il nostro percorso fatto durante quest'anno. Dobbiamo goderci il momento, andare in campo con la minor pressione possibile e con l'idea di giocare ogni partita come se fosse uno scontro diretto </b>. Amareggiato per come si &egrave; sviluppata la partita - soprattutto per la possibilit&agrave; di non essersi potuto giocare ad armi pari una cos&igrave; decisiva sfida - &egrave; <b>Paolo Barile</b>, tecnico dello Sporting Cecina, ma nelle sue parole c'&egrave; anche una forte vena di ottimismo per il futuro: <b> Il San Donato Tavarnelle &egrave; una squadra forte, tanto quanto noi e quindi &egrave; normale che in una partita del genere tu possa lasciare dei punti. Peccato per l'espulsione che non ci ha permesso di esprimerci al massimo delle nostre possibilit&agrave;, ma i miei ragazzi hanno dimostrato di avere l'atteggiamento giusto. Per le prossime giornate sono fiducioso: siamo preparati, siamo organizzati e in grado di fare bene in queste ultime giornate. Siamo padroni del nostro destino, e dovremmo tornare a fare bene dalla prossima giornata di campionato, che appare insidiosa contro l'Amiata. Ho fatto i complimenti ai miei ragazzi, oggi sono stati bravi, ma adesso serve massima concentrazione e umilt&agrave;: &egrave; la settimana pi&ugrave; importante della stagione e domenica servono i tre punti. Ci siamo ritrovati in questa posizione solo grazie a noi, con sacrifici e con i risultati, e ci teniamo a portare a termine questo nostro percorso .<br > Calciatoripi&ugrave;: Liberati, Sirigu</b> (San Donato Tavarnelle). Andrea Zielmi