S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Schiazza, Piazzini, Ceccatelli, El Bhit, Kortz, Liberati, Sirigu, Casamonti, Abbate, Hyso. A disp.: Capone, Florea, Dei, Di Leo, Mugnaini, Nutini, Rigacci, Vitale. All.: Mirco Vella.
GAVORRANO: Brunelli, Caronia, Mugnaini, Adami, Curcio, Capitani, Toninelli, Carrella, Palmieri, Cordovani, Rubegni. A disp.: Marchionni, Haxhini, Zanaboni, Porciani, Sili, Bicocchi Pichi. All.: Walter Trentini.

ARBITRO: Cosimo Picchianti di Firenze.

RETI: Sirigu 2.



Tre punti fondamentali prima della pausa per continuare a coltivare un sogno, così come tre punti non scontati, lottati e meritati per il San Donato Tavarnelle, che insegue anche questa domenica a distanza lo Sporting Cecina primo in classifica e si prepara a queste cinque ultime e decisive giornate. Lo stop per il campionato arriva nel momento giusto per i gialloblu, pronti a ricaricare le pile e dare il massimo al ritorno in campo dopo Pasqua. Ci sarà da dare il massimo in ogni partita, senza dare niente per scontato e senza fare calcoli: la spensieratezza potrebbe essere l'arma in più per il San Donato Tavarnelle, che dovrà prima di tutto far finta di essere in una sorta di bolla di sapone che la isola dal resto del campionato per cercare prima di tutto di concentrarsi sulla propria partita e mai di rincorrere gli avversari, per arrivare allo scontro diretto nella maniera migliore. Niente di più complicato: si sa, senza la strategia il calcio perderebbe un pezzo della sua essenza, ma dovrà essere bravo il club di Tavarnelle a rendersi immune da qualsiasi tipo di pensiero per tentare il tutto per tutto e prendere ciò che il destino riserva. Quella di oggi non è stata una gara complicata per il San Donato Tavarnelle, che comunque non ha svolto una partita brillantissima soprattutto nel momento di andare a chiudere e concretizzare le varie azioni offensive della gara. Partite del genere per essere gestite al meglio e con tranquillità devono essere chiuse in maniera definitiva, e da questo punto di vista i padroni di casa oggi hanno fatto un po' fatica. Ovviamente la differenza di punti in classifica si è notata in campo, e i locali sono riusciti a tenere sempre in mano le redini del gioco, ma quando il Gavorrano ha avuto una buona reazione e si è fatto vedere un paio di volte in attacco la sensazione che la partita potesse riaprirsi c'è sempre stata. I due gol di Sirigu hanno dato quindi una relativa tranquillità al San Donato Tavarnelle, che esce vincitore dal campo e con la consapevolezza di dover continuare a lavorare sodo in questa pausa e di scaricare la tensione dal punto di vista mentale. Tutti all'interno della società gialloblu aspettano la partita dell'anno contro lo Sporting Cecina, ma sarà importante arrivarci nella maniera migliore, per non vedere questo appuntamento come un punto d'arrivo ma l'inizio di un ultimo, breve ma intenso percorso che porta fino alla fine del campionato. Mister Vella analizza questa vittoria con lucidità al termine della gara, predicando concentrazione e sangue freddo per le prossime, decisive partite: E' giusto che i ragazzi riposino e riescano a tirare il fiato in questa pausa. Arriviamo ottimisti alla prossima partita, ma sappiamo che sarà un appuntamento importante prima del match che tutti aspettiamo contro lo Sporting Cecina: per riuscire a dare il giusto valore a questa partita sarà importantissimo però vincere contro l'Oltrera, una avversario da non sottovalutare. Quello sarà il nostro vero esame di maturità, sarà quella partita a misurare la nostra determinazione e la nostra ambizione. Se vogliamo arrivare alla partita dell'anno in maniera ottimale dobbiamo prima affrontare altre squadre altrettanto importanti e confrontarsi con contesti non semplici: il nostro non è un calendario semplice, e le cinque giornate che mancano devono darci il giusto stimolo per fare questo ultimo strappo. In questo ultimo mese la differenza sarà nei dettagli: è questo il momento decisivo della stagione .

S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Schiazza, Piazzini, Ceccatelli, El Bhit, Kortz, Liberati, Sirigu, Casamonti, Abbate, Hyso. A disp.: Capone, Florea, Dei, Di Leo, Mugnaini, Nutini, Rigacci, Vitale. All.: Mirco Vella.<br >GAVORRANO: Brunelli, Caronia, Mugnaini, Adami, Curcio, Capitani, Toninelli, Carrella, Palmieri, Cordovani, Rubegni. A disp.: Marchionni, Haxhini, Zanaboni, Porciani, Sili, Bicocchi Pichi. All.: Walter Trentini.<br > ARBITRO: Cosimo Picchianti di Firenze.<br > RETI: Sirigu 2. Tre punti fondamentali prima della pausa per continuare a coltivare un sogno, cos&igrave; come tre punti non scontati, lottati e meritati per il San Donato Tavarnelle, che insegue anche questa domenica a distanza lo Sporting Cecina primo in classifica e si prepara a queste cinque ultime e decisive giornate. Lo stop per il campionato arriva nel momento giusto per i gialloblu, pronti a ricaricare le pile e dare il massimo al ritorno in campo dopo Pasqua. Ci sar&agrave; da dare il massimo in ogni partita, senza dare niente per scontato e senza fare calcoli: la spensieratezza potrebbe essere l'arma in pi&ugrave; per il San Donato Tavarnelle, che dovr&agrave; prima di tutto far finta di essere in una sorta di bolla di sapone che la isola dal resto del campionato per cercare prima di tutto di concentrarsi sulla propria partita e mai di rincorrere gli avversari, per arrivare allo scontro diretto nella maniera migliore. Niente di pi&ugrave; complicato: si sa, senza la strategia il calcio perderebbe un pezzo della sua essenza, ma dovr&agrave; essere bravo il club di Tavarnelle a rendersi immune da qualsiasi tipo di pensiero per tentare il tutto per tutto e prendere ci&ograve; che il destino riserva. Quella di oggi non &egrave; stata una gara complicata per il San Donato Tavarnelle, che comunque non ha svolto una partita brillantissima soprattutto nel momento di andare a chiudere e concretizzare le varie azioni offensive della gara. Partite del genere per essere gestite al meglio e con tranquillit&agrave; devono essere chiuse in maniera definitiva, e da questo punto di vista i padroni di casa oggi hanno fatto un po' fatica. Ovviamente la differenza di punti in classifica si &egrave; notata in campo, e i locali sono riusciti a tenere sempre in mano le redini del gioco, ma quando il Gavorrano ha avuto una buona reazione e si &egrave; fatto vedere un paio di volte in attacco la sensazione che la partita potesse riaprirsi c'&egrave; sempre stata. I due gol di Sirigu hanno dato quindi una relativa tranquillit&agrave; al San Donato Tavarnelle, che esce vincitore dal campo e con la consapevolezza di dover continuare a lavorare sodo in questa pausa e di scaricare la tensione dal punto di vista mentale. Tutti all'interno della societ&agrave; gialloblu aspettano la partita dell'anno contro lo Sporting Cecina, ma sar&agrave; importante arrivarci nella maniera migliore, per non vedere questo appuntamento come un punto d'arrivo ma l'inizio di un ultimo, breve ma intenso percorso che porta fino alla fine del campionato. Mister Vella analizza questa vittoria con lucidit&agrave; al termine della gara, predicando concentrazione e sangue freddo per le prossime, decisive partite: <b> E' giusto che i ragazzi riposino e riescano a tirare il fiato in questa pausa. Arriviamo ottimisti alla prossima partita, ma sappiamo che sar&agrave; un appuntamento importante prima del match che tutti aspettiamo contro lo Sporting Cecina: per riuscire a dare il giusto valore a questa partita sar&agrave; importantissimo per&ograve; vincere contro l'Oltrera, una avversario da non sottovalutare. Quello sar&agrave; il nostro vero esame di maturit&agrave;, sar&agrave; quella partita a misurare la nostra determinazione e la nostra ambizione. Se vogliamo arrivare alla partita dell'anno in maniera ottimale dobbiamo prima affrontare altre squadre altrettanto importanti e confrontarsi con contesti non semplici: il nostro non &egrave; un calendario semplice, e le cinque giornate che mancano devono darci il giusto stimolo per fare questo ultimo strappo. In questo ultimo mese la differenza sar&agrave; nei dettagli: &egrave; questo il momento decisivo della stagione .</b>