BELLARIA CAPP.: Romano, Tedesco, Andrei, Bernacchi, Colombini, Sormani, Albano, Bertini, Paduano, Mori, Niang. A disp.: Dalla Valle, Bullari, Galletti, Mosso, Milo, Filippeschi. All.: Alessandro Menicagli.
SAN MINIATO: Gugliotti, Urgolo, Riccarelli, Giusti, Donati, Bellavista, Cossa, Ademi, Ramadani, Senesi, Orlando. A disp.: Martini, Aprile, Tozzato, Bindi, Cappelli, Martinelli, Vannucci, Pignola. All.: Stefano Buini.

ARBITRO:

RETI: Mori 2 (1 rig.), Ramadani 2, Niang, autorete Romano.



Bellaria e San Miniato danno vita a un incontro incredibile e rocambolesco. Padroni di casa che nella prima frazione vanno in vantaggio, ma vengono subito raggiunti; ancora i locali che nella ripresa in due minuti si portano sul 3-1 e sembrano aver chiuso l'incontro, tuttavia nel giro di altri due giri d'orologio vedono vanificato il doppio vantaggio e due punti in classifica facendosi raggiungere sul 3-3. Sono comunque gli ospiti a partire meglio, tanto che al 5' colgono la traversa della porta difesa da Romano: ottima punizione calibrata di Senesi che come detto centra il legno. Sventato il pericolo i padroni di casa, forse spaventati, capiscono che è meglio alzare il ritmo e confezionano alcune buone trame di gioco. Il vantaggio pontederese si concretizza al 17' quando Albano mette una invitante palla per Mori in area sanminiatese che un attimo prima di concludere a rete viene atterrato da Urgolo: per il direttore di gara è rigore. Lo stesso Mori si incarica della battuta e segna nonostante Gugliotti riesca ad intuire la traiettoria della palla e ne rallenti di molto la corsa, ma non può evitare l'1-0. Dura però meno di quattro minuti l'euforia del vantaggio verde-blù e i senesi pervengono al pareggio. Punizione calibrata per la testa di Ramadani che spizza la palla sotto porta e lascia di sasso Romano. La prima frazione prosegue poi senza grandi sussulti, da segnalare una punizione di Mori che viene di nuovo atterrato da Urgolo pochi centimetri fuori area. Ma nonostante la posizione e la distanza siano molto favorevoli, Mori spara sulla barriera. Di contropartita, sempre su punizione per il San Miniato ci prova Senesi, ma la conclusione termina sull'esterno della rete. Bellaria subito arrembante nei primi minuti della ripresa e dopo due minuti su imbeccata di Albano, Paduano libero in piena area nero-verde, spaventa Gugliotti, anche se poi il suo tiro risulterà alto sopra la traversa. Subito dopo Niang scende prepotentemente da sinistra e mette un pallone insidioso nel cuore dell'area ospite, tiro secco di Mori a colpo sicuro, ma il numero cinque Donati ci mette il corpo e stoppa la pericolosa conclusione. Al 6' azione da manuale: Bertini manovra e libera a destra Paduano che mette subito nel cuore dell'area senese una palla velenosa che trova dalla parte opposta Albano, tiro secco, ma il riflesso di Gugliotti che si esibisce in una paratona è da medaglia. Il vantaggio per i locali è nell'aria, Niang si presenta pericoloso nei pressi di Gugliotti, ma non si fa ingolosire dal tirare e mette in movimento Mori che si inventa un gol spettacolare: dal vertice sinistro dell'area ospite con precisione chirurgica mette la palla al sette dalla parte opposta: 2-1 Bellaria. Passano due minuti e la Bellaria mette a segno quello che teoricamente dovrebbe essere il colpo del KO. Un Niang caparbio fa tutto da solo, si intestardisce e penetra tra le fitte maglie della difesa ospite, fortunato in due-tre rimpalli si trova la palla tra i piedi, un gioco da ragazzi poi il tocco sotto porta su cui Gugliotti niente può: 3-1. Di risposta mister Buini prova ad alterare i rapporti di forza, rovesciando di fatto tutta la panchina in campo per avere forze fresche per il finale. Passano alcuni minuti e la scelta sembra pagare, la pressione della sua squadra diventa sempre maggiore e i padroni di casa stentano sempre più a ripartire e a creare pericoli. Scocca il 30' quando Cossa calcia una punizione verso Romano che interviene in maniera non perfetta e imprime alla palla una traiettoria che scavalca tutti e si infila in rete dalla parte opposta: 3-2 e match riaperto. Il pareggio del San Miniato arriva appena due minuti più tardi, quando Ramadani viene messo in condizioni di involarsi verso la porta di Romano da un rilancio difensivo che trova sbilanciata la squadra di Menicagli, bravo l'attaccante nero-verde a destreggiarsi in mezzo a due difensori che, per la paura di commettere un fallo da rigore tardano ad intervenire, e lasciano l'attimo di troppo a Ramadani che non si fa intimorire dall'uscita di Romano e mette dentro la palla per un pareggio che ormai sembrava impossibile da ottenere. In genere un pareggio accontenta tutti, ma questo non è sicuramente il caso per la Bellaria che incredibilmente si fa rimontare il doppio vantaggio e perde due punti importanti in casa; al contrario ne guadagna uno insperato il San Miniato in virtù di un pareggio che ormai sembrava impossibile da ottenere.
Calciatoripiù: Mori (Bellaria); Ramadani (San Miniato).

BELLARIA CAPP.: Romano, Tedesco, Andrei, Bernacchi, Colombini, Sormani, Albano, Bertini, Paduano, Mori, Niang. A disp.: Dalla Valle, Bullari, Galletti, Mosso, Milo, Filippeschi. All.: Alessandro Menicagli.<br >SAN MINIATO: Gugliotti, Urgolo, Riccarelli, Giusti, Donati, Bellavista, Cossa, Ademi, Ramadani, Senesi, Orlando. A disp.: Martini, Aprile, Tozzato, Bindi, Cappelli, Martinelli, Vannucci, Pignola. All.: Stefano Buini.<br > ARBITRO: <br > RETI: Mori 2 (1 rig.), Ramadani 2, Niang, autorete Romano. Bellaria e San Miniato danno vita a un incontro incredibile e rocambolesco. Padroni di casa che nella prima frazione vanno in vantaggio, ma vengono subito raggiunti; ancora i locali che nella ripresa in due minuti si portano sul 3-1 e sembrano aver chiuso l'incontro, tuttavia nel giro di altri due giri d'orologio vedono vanificato il doppio vantaggio e due punti in classifica facendosi raggiungere sul 3-3. Sono comunque gli ospiti a partire meglio, tanto che al 5' colgono la traversa della porta difesa da Romano: ottima punizione calibrata di Senesi che come detto centra il legno. Sventato il pericolo i padroni di casa, forse spaventati, capiscono che &egrave; meglio alzare il ritmo e confezionano alcune buone trame di gioco. Il vantaggio pontederese si concretizza al 17' quando Albano mette una invitante palla per Mori in area sanminiatese che un attimo prima di concludere a rete viene atterrato da Urgolo: per il direttore di gara &egrave; rigore. Lo stesso Mori si incarica della battuta e segna nonostante Gugliotti riesca ad intuire la traiettoria della palla e ne rallenti di molto la corsa, ma non pu&ograve; evitare l'1-0. Dura per&ograve; meno di quattro minuti l'euforia del vantaggio verde-bl&ugrave; e i senesi pervengono al pareggio. Punizione calibrata per la testa di Ramadani che spizza la palla sotto porta e lascia di sasso Romano. La prima frazione prosegue poi senza grandi sussulti, da segnalare una punizione di Mori che viene di nuovo atterrato da Urgolo pochi centimetri fuori area. Ma nonostante la posizione e la distanza siano molto favorevoli, Mori spara sulla barriera. Di contropartita, sempre su punizione per il San Miniato ci prova Senesi, ma la conclusione termina sull'esterno della rete. Bellaria subito arrembante nei primi minuti della ripresa e dopo due minuti su imbeccata di Albano, Paduano libero in piena area nero-verde, spaventa Gugliotti, anche se poi il suo tiro risulter&agrave; alto sopra la traversa. Subito dopo Niang scende prepotentemente da sinistra e mette un pallone insidioso nel cuore dell'area ospite, tiro secco di Mori a colpo sicuro, ma il numero cinque Donati ci mette il corpo e stoppa la pericolosa conclusione. Al 6' azione da manuale: Bertini manovra e libera a destra Paduano che mette subito nel cuore dell'area senese una palla velenosa che trova dalla parte opposta Albano, tiro secco, ma il riflesso di Gugliotti che si esibisce in una paratona &egrave; da medaglia. Il vantaggio per i locali &egrave; nell'aria, Niang si presenta pericoloso nei pressi di Gugliotti, ma non si fa ingolosire dal tirare e mette in movimento Mori che si inventa un gol spettacolare: dal vertice sinistro dell'area ospite con precisione chirurgica mette la palla al sette dalla parte opposta: 2-1 Bellaria. Passano due minuti e la Bellaria mette a segno quello che teoricamente dovrebbe essere il colpo del KO. Un Niang caparbio fa tutto da solo, si intestardisce e penetra tra le fitte maglie della difesa ospite, fortunato in due-tre rimpalli si trova la palla tra i piedi, un gioco da ragazzi poi il tocco sotto porta su cui Gugliotti niente pu&ograve;: 3-1. Di risposta mister Buini prova ad alterare i rapporti di forza, rovesciando di fatto tutta la panchina in campo per avere forze fresche per il finale. Passano alcuni minuti e la scelta sembra pagare, la pressione della sua squadra diventa sempre maggiore e i padroni di casa stentano sempre pi&ugrave; a ripartire e a creare pericoli. Scocca il 30' quando Cossa calcia una punizione verso Romano che interviene in maniera non perfetta e imprime alla palla una traiettoria che scavalca tutti e si infila in rete dalla parte opposta: 3-2 e match riaperto. Il pareggio del San Miniato arriva appena due minuti pi&ugrave; tardi, quando Ramadani viene messo in condizioni di involarsi verso la porta di Romano da un rilancio difensivo che trova sbilanciata la squadra di Menicagli, bravo l'attaccante nero-verde a destreggiarsi in mezzo a due difensori che, per la paura di commettere un fallo da rigore tardano ad intervenire, e lasciano l'attimo di troppo a Ramadani che non si fa intimorire dall'uscita di Romano e mette dentro la palla per un pareggio che ormai sembrava impossibile da ottenere. In genere un pareggio accontenta tutti, ma questo non &egrave; sicuramente il caso per la Bellaria che incredibilmente si fa rimontare il doppio vantaggio e perde due punti importanti in casa; al contrario ne guadagna uno insperato il San Miniato in virt&ugrave; di un pareggio che ormai sembrava impossibile da ottenere. <b> Calciatoripi&ugrave;: Mori</b> (Bellaria); <b>Ramadani </b>(San Miniato).