GRACCIANO: Iezza, Cioni (51' Serravalle), Nasca, Del Grasso, Lungu, Fusi, Spannocchi (41' Mateev), Hysenaj, Gaudino (70' Macchi), Adelucci, Tavolucci. A disp.: Bianciardi. All.: Diego Trentacoste.
BELLARIA CAPP.: Romano, Tedesco, Bullari (41' Bernacchi), Andrei, F. Colombini, Sormani, Albano (72' Bertini), Mosso, Filippeschi, Mori, Niang (45' Milo). A disp.: G. Colombini, Galletti. All.: Alessandro Menicagli.

ARBITRO: Bacconi di Siena.

RETI: 25' Niang, 45' Lungu, 74' Hysenaj.



I padroni di casa del Gracciano conquistano l'intera posta in palio e raggiungono in classifica l'avversaria odierna Bellaria Cappuccini in una partita molto agonistica, condizionata in alcune fasi dal forte vento. Nei primi minuti di gioco la partita rimane bloccata, le due squadre si studiano cercando il possesso palla e ponendo attenzione più alla fase difensiva. La prima occasione è per gli ospiti al 10': da un cross di Filippeschi, si crea una mischia difensiva dove il più veloce ad arrivare sul pallone è Albano, ma il suo tiro viene respinto con un intervento reattivo dal portiere Iezza. Al 17' minuto da una punizione calciata in area da Mori, è bravissimo Cioni ad intervenire in anticipo difensivo di testa, evitando complicazioni alla retroguardia dei padroni di casa. La pressione degli ospiti continua e si concretizza al 25', è ancora un cross in area di Albano a non essere gestito dai difensori del Gracciano, si crea un batti e ribatti dove Niang irrompe piazzando con il destro la palla a fil di palo e spiazzando il portiere Iezza incolpevole. Le fasi finali del primo tempo vedono i tentativi del Gracciano di recuperare il risultato, ma il forte vento rallenta sempre le ripartenze, soprattutto quando la palla viene lanciata sugli esterni, quindi si va a riposo con il risultato meritato di 1-0 per la Bellaria. La ripresa del gioco vede l'entrata in campo di Mateev al posto di Spannocchi e già al 1' è Hysenaj servito in corsa da Tavolucci a scagliare un tiro che finisce a lato di poco: la sensazione è comunque di un risveglio dei padroni di casa. Un minuto dopo Niang si infortuna e viene sostituito da Milo. Al 4', da una punizione dal limite, Adelucci calcia benissimo sotto la traversa, ma è altrettanto bravo il portiere Romano a deviare il tiro in angolo. Al 5', da un ulteriore calcio d'angolo battuto da Adelucci, è il capitano ad intervenire per primo sulla palla con un colpo di testa, il tiro è rimpallato, ma rimane sui piedi di Lungu, ancora una volta velocissimo a ribattere in rete il gol del pareggio. All'11' su un intervento difensivo è Cioni il secondo giocatore ad infortunarsi per il Gracciano e viene sostituito da Serravalle. Poi Hysenaj è sempre lesto a recuperare palla per i padroni di casa ed è il 23' quando serve Nasca che calcia al volo, ma la palla finisce fuori al lato opposto della porta. La successiva azione di rimessa, vede Filippeschi bravo a saltare il diretto marcatore, grazie alla sua progressione arriva di fronte a Iezza, il suo tiro attraversa tutta la porta, lambisce il palo opposto e finisce fuori. Passato lo spavento, il Gracciano torna a pressare gli ospiti, siamo al 27' quando da una rimessa del portiere sbagliata, il più lesto ad intervenire è Gaudino che si trova a tu per tu con Romano, ma non è lucido e calcia la palla a lato. Il Gracciano non demorde è il 34' quando Nasca, più veloce a recuperare palla a centrocampo, lancia Hysenaj che resiste alla carica del suo marcatore, si presenta davanti al portiere e con un morbido tocco lo supera infilando la palla in rete per il vantaggio dei padroni di casa. La reazione della Bellaria è abbastanza sterile, dunque è invece il Gracciano a ripartire più volte in contropiede e a tempo ormai scaduto da un rinvio di Lungu, la difesa degli ospiti si trova in imbarazzo, mentre è Hysenaj il più veloce a tentare un pallonetto che però si stampa sulla traversa e finisce di nuovo in campo, per il recupero del portiere Romano. E' l'ultima azione di gioco. Il Gracciano riesce a ribaltare una partita grazie al sacrificio del gruppo.
Calciatoripiù: grandi meriti vanno al capitano Lungu, migliore in campo insieme ad Hysenaj, autore del gol della vittoria; per la Bellaria buona la partita di Niang fino all'uscita per infortunio e di Albano, bravissimo nella fase difensiva e a far ripartire la propria squadra.

GRACCIANO: Iezza, Cioni (51' Serravalle), Nasca, Del Grasso, Lungu, Fusi, Spannocchi (41' Mateev), Hysenaj, Gaudino (70' Macchi), Adelucci, Tavolucci. A disp.: Bianciardi. All.: Diego Trentacoste.<br >BELLARIA CAPP.: Romano, Tedesco, Bullari (41' Bernacchi), Andrei, F. Colombini, Sormani, Albano (72' Bertini), Mosso, Filippeschi, Mori, Niang (45' Milo). A disp.: G. Colombini, Galletti. All.: Alessandro Menicagli.<br > ARBITRO: Bacconi di Siena.<br > RETI: 25' Niang, 45' Lungu, 74' Hysenaj. I padroni di casa del Gracciano conquistano l'intera posta in palio e raggiungono in classifica l'avversaria odierna Bellaria Cappuccini in una partita molto agonistica, condizionata in alcune fasi dal forte vento. Nei primi minuti di gioco la partita rimane bloccata, le due squadre si studiano cercando il possesso palla e ponendo attenzione pi&ugrave; alla fase difensiva. La prima occasione &egrave; per gli ospiti al 10': da un cross di Filippeschi, si crea una mischia difensiva dove il pi&ugrave; veloce ad arrivare sul pallone &egrave; Albano, ma il suo tiro viene respinto con un intervento reattivo dal portiere Iezza. Al 17' minuto da una punizione calciata in area da Mori, &egrave; bravissimo Cioni ad intervenire in anticipo difensivo di testa, evitando complicazioni alla retroguardia dei padroni di casa. La pressione degli ospiti continua e si concretizza al 25', &egrave; ancora un cross in area di Albano a non essere gestito dai difensori del Gracciano, si crea un batti e ribatti dove Niang irrompe piazzando con il destro la palla a fil di palo e spiazzando il portiere Iezza incolpevole. Le fasi finali del primo tempo vedono i tentativi del Gracciano di recuperare il risultato, ma il forte vento rallenta sempre le ripartenze, soprattutto quando la palla viene lanciata sugli esterni, quindi si va a riposo con il risultato meritato di 1-0 per la Bellaria. La ripresa del gioco vede l'entrata in campo di Mateev al posto di Spannocchi e gi&agrave; al 1' &egrave; Hysenaj servito in corsa da Tavolucci a scagliare un tiro che finisce a lato di poco: la sensazione &egrave; comunque di un risveglio dei padroni di casa. Un minuto dopo Niang si infortuna e viene sostituito da Milo. Al 4', da una punizione dal limite, Adelucci calcia benissimo sotto la traversa, ma &egrave; altrettanto bravo il portiere Romano a deviare il tiro in angolo. Al 5', da un ulteriore calcio d'angolo battuto da Adelucci, &egrave; il capitano ad intervenire per primo sulla palla con un colpo di testa, il tiro &egrave; rimpallato, ma rimane sui piedi di Lungu, ancora una volta velocissimo a ribattere in rete il gol del pareggio. All'11' su un intervento difensivo &egrave; Cioni il secondo giocatore ad infortunarsi per il Gracciano e viene sostituito da Serravalle. Poi Hysenaj &egrave; sempre lesto a recuperare palla per i padroni di casa ed &egrave; il 23' quando serve Nasca che calcia al volo, ma la palla finisce fuori al lato opposto della porta. La successiva azione di rimessa, vede Filippeschi bravo a saltare il diretto marcatore, grazie alla sua progressione arriva di fronte a Iezza, il suo tiro attraversa tutta la porta, lambisce il palo opposto e finisce fuori. Passato lo spavento, il Gracciano torna a pressare gli ospiti, siamo al 27' quando da una rimessa del portiere sbagliata, il pi&ugrave; lesto ad intervenire &egrave; Gaudino che si trova a tu per tu con Romano, ma non &egrave; lucido e calcia la palla a lato. Il Gracciano non demorde &egrave; il 34' quando Nasca, pi&ugrave; veloce a recuperare palla a centrocampo, lancia Hysenaj che resiste alla carica del suo marcatore, si presenta davanti al portiere e con un morbido tocco lo supera infilando la palla in rete per il vantaggio dei padroni di casa. La reazione della Bellaria &egrave; abbastanza sterile, dunque &egrave; invece il Gracciano a ripartire pi&ugrave; volte in contropiede e a tempo ormai scaduto da un rinvio di Lungu, la difesa degli ospiti si trova in imbarazzo, mentre &egrave; Hysenaj il pi&ugrave; veloce a tentare un pallonetto che per&ograve; si stampa sulla traversa e finisce di nuovo in campo, per il recupero del portiere Romano. E' l'ultima azione di gioco. Il Gracciano riesce a ribaltare una partita grazie al sacrificio del gruppo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: grandi meriti vanno al capitano <b>Lungu</b>, migliore in campo insieme ad <b>Hysenaj</b>, autore del gol della vittoria; per la Bellaria buona la partita di <b>Niang </b>fino all'uscita per infortunio e di <b>Albano</b>, bravissimo nella fase difensiva e a far ripartire la propria squadra.