S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Schiazza, Dei, Vitale, El Bhit, Kortz, Liberati, Puggioni, Hyso, Florea, Di Leo. A disp.: Capone, Piazzini, Mugnaini, Krasniqi, Nutini, Casamonti, Rigacci, Ceccatelli, Abbate. All.: Mirco Vella.
GIOV.AMIATA: Dini, Luli, Provenni, Fallani, Cangiano, Di Costanzo, Meskouri, Ibraimi, Bognomini, Podesta, Vartolo. A disp.: Mazzi, Colombini, Netti, Peruzzi. All.: Daniele Contorni.

ARBITRO: Filippo Scorteccia di Firenze.

RETI: Puggioni, Florea 2, Di Leo, Abbate, Hyso, Casamonti, Rigacci, Podesta.



Il San Donato Tavarnelle non fa sconti, e travolge con un roboante 8 a 1 il Giovanile Amiata, la cui reazione al primo gol era stata comunque molto positiva. I primi istanti di gioco evidenziano un buon approccio da parte dei padroni di casa, che si impossessano del pallino del gioco e, nel giro di pochi istanti, si portano avanti: il direttore di gara sanziona un contatto nell'area di rigore ospite e, tra le proteste, assegna il calcio di rigore in favore della squadra di Mister Vella. Dal dischetto si presenta Puggioni che, implacabile, spiazza Dini e segna. Gli ospiti non si scompongono per il gol preso, e anzi pareggiano nel giro di una manciata di secondi: ci pensa Podesta, con un tiro deviato, a riaccendere la fiammella della speranza nei suoi compagni. I padroni di casa si riversano nuovamente in avanti, creano occasioni a ripetizione e riportano la testa avanti: il timbro è di Florea, abile a capitalizzare nel migliore dei modi un pallone giunto dalle sue parti. È questa la rete che stravolge i piani degli ospiti, trovatisi ancora a rincorrere, che soccombono una terza volta prima dell'intervallo: Di Leo supera la guardia del suo marcatore e, di giustezza, deposita il pallone alle spalle dell'incolpevole Dini. Al riprendere delle velleità, i cambi apportati allo schieramento dei locali permette loro di non abbassare i ritmi e di mantenere il piede ben premuto sull'acceleratore, mentre i loro avversari, allo stesso tempo, calano di intensità e non riescono a trovare più le misure del terreno di gioco. Il San Donato Tavarnelle trova la via del gol per ben 5 volte, grazie ai sigilli di Florea, Abbate, Hyso, Casamonti e Rigacci. Il terzo in particolar modo è una perla: Hyso viene inserito i profondità a seguito di uno schema ben eseguito, il numero 9 fugge sul filo del fuorigioco e, una volta davanti al numero uno avversario, prende la mira e segna. I minuti finali non riservano alcuna sorpresa, e al triplice fischio i padroni di casa possono gioire per i tre punti messi in cassaforte.
Calciatoripiù: bella prestazione corale dei locali, che hanno preso subito in mano le redini del gioco mettendo in crisi gli avversari, per poi chiudere la gara nel giro di un tempo e mezzo.

S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Schiazza, Dei, Vitale, El Bhit, Kortz, Liberati, Puggioni, Hyso, Florea, Di Leo. A disp.: Capone, Piazzini, Mugnaini, Krasniqi, Nutini, Casamonti, Rigacci, Ceccatelli, Abbate. All.: Mirco Vella. <br >GIOV.AMIATA: Dini, Luli, Provenni, Fallani, Cangiano, Di Costanzo, Meskouri, Ibraimi, Bognomini, Podesta, Vartolo. A disp.: Mazzi, Colombini, Netti, Peruzzi. All.: Daniele Contorni.<br > ARBITRO: Filippo Scorteccia di Firenze.<br > RETI: Puggioni, Florea 2, Di Leo, Abbate, Hyso, Casamonti, Rigacci, Podesta. Il San Donato Tavarnelle non fa sconti, e travolge con un roboante 8 a 1 il Giovanile Amiata, la cui reazione al primo gol era stata comunque molto positiva. I primi istanti di gioco evidenziano un buon approccio da parte dei padroni di casa, che si impossessano del pallino del gioco e, nel giro di pochi istanti, si portano avanti: il direttore di gara sanziona un contatto nell'area di rigore ospite e, tra le proteste, assegna il calcio di rigore in favore della squadra di Mister Vella. Dal dischetto si presenta Puggioni che, implacabile, spiazza Dini e segna. Gli ospiti non si scompongono per il gol preso, e anzi pareggiano nel giro di una manciata di secondi: ci pensa Podesta, con un tiro deviato, a riaccendere la fiammella della speranza nei suoi compagni. I padroni di casa si riversano nuovamente in avanti, creano occasioni a ripetizione e riportano la testa avanti: il timbro &egrave; di Florea, abile a capitalizzare nel migliore dei modi un pallone giunto dalle sue parti. &Egrave; questa la rete che stravolge i piani degli ospiti, trovatisi ancora a rincorrere, che soccombono una terza volta prima dell'intervallo: Di Leo supera la guardia del suo marcatore e, di giustezza, deposita il pallone alle spalle dell'incolpevole Dini. Al riprendere delle velleit&agrave;, i cambi apportati allo schieramento dei locali permette loro di non abbassare i ritmi e di mantenere il piede ben premuto sull'acceleratore, mentre i loro avversari, allo stesso tempo, calano di intensit&agrave; e non riescono a trovare pi&ugrave; le misure del terreno di gioco. Il San Donato Tavarnelle trova la via del gol per ben 5 volte, grazie ai sigilli di Florea, Abbate, Hyso, Casamonti e Rigacci. Il terzo in particolar modo &egrave; una perla: Hyso viene inserito i profondit&agrave; a seguito di uno schema ben eseguito, il numero 9 fugge sul filo del fuorigioco e, una volta davanti al numero uno avversario, prende la mira e segna. I minuti finali non riservano alcuna sorpresa, e al triplice fischio i padroni di casa possono gioire per i tre punti messi in cassaforte. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: bella prestazione corale dei locali, che hanno preso subito in mano le redini del gioco mettendo in crisi gli avversari, per poi chiudere la gara nel giro di un tempo e mezzo.