- Giovanissimi Provinciali GIR.C
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Audace Legnaia
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4 - 2
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Vinci
AUD. LEGNAIA: Benvenuto, Bianchi, Luci, Ciampini, Bracci, Barzini, Vescarelli, Piani, Rossi, Papini, Rosales. A disp.: Volpi, Monciatti, Cei, Vignolini, Paluffi, Mereu, Agresti. All.: Franco Tofanari.
VINCI: Cecconi, Abati, Tinti, Pastorelli, Mangani, Andreuccetti, Ngameni, Carli, Del Sordo, Mantelli, Nelli. A disp.: De Luca, Benanchi, Desii, Rosi, Giotti. All.: Roberto Puccini.
RETI: Rossi, Ciampini, Mantelli, Mangani, Signorini, Mereu.
Girandola di emozioni sul sintetico di Legnaia, dove i gialloblù locali sfidavano il Vinci a caccia di tre punti buoni per riportarsi nelle zone più alte della graduatoria. Pronti via e la giornata pare mettersi alla grande per l'undici di Franco Tofanari, perché dopo aver fallito dagli undici metri la palla dell'1-0 (Vescarelli procura il penalty, ma Rosales si fa ipnotizzare da Cecconi) gli audaci non si perdono d'animo mettendo a referto ben due reti prima dell'intervallo: il vantaggio lo firma Rossi, bravo a finalizzare una bella azione corale impreziosita dalla sponda intelligente di Rosales, mentre il 2-0 è opera di Ciampini, a dir poco chirurgico nello spedire all'angolino un calcio di punizione dal limite dell'area. All'intervallo la gara pare aver perso ogni attrattiva, perché a fronte delle costanti folate offensive dei padroni di casa, il Vinci è apparso contratto e poco arrembante dalla cintola in giù, e invece al rientro dagli spogliatoi giunge l'ennesima conferma circa l'imprevidibilità che rende unico il gioco più bello del mondo: in campo c'è solo una squadra (e non è quella che ti aspetti...) e nel giro di dieci minuti il punteggio è di nuovo in equilibrio grazie agli acuti di Mantelli e Mangani. Sul punteggio di 2-2 si rischia l'impensabile quando ancora Mantelli si costruisce lo spazio per la conclusione, chiamando Volpi a un intervento affatto elementare, ma scampato pericolo è infine il Legnaia a riassestarsi trovando la forza per l'allungo decisivo: Signorini risolve una mischia in area ospite infilando la sfera nel sacco con un colpo di testa, mentre a ridosso della zona Cesarini è Mereu a chiudere i conti finalizzando una letale ripartenza per il 4-2 definitivo su cui si chiude questa emozionante contesa.
Calciatoripiù: Volpi e Barzini i migliori nelle fila locali, mentre per il Vinci è Mantelli a guadagnarsi una nota di merito per il suo costante contributo in fase offensiva.
AUD. LEGNAIA: Benvenuto, Bianchi, Luci, Ciampini, Bracci, Barzini, Vescarelli, Piani, Rossi, Papini, Rosales. A disp.: Volpi, Monciatti, Cei, Vignolini, Paluffi, Mereu, Agresti. All.: Franco Tofanari.<br >VINCI: Cecconi, Abati, Tinti, Pastorelli, Mangani, Andreuccetti, Ngameni, Carli, Del Sordo, Mantelli, Nelli. A disp.: De Luca, Benanchi, Desii, Rosi, Giotti. All.: Roberto Puccini. <br >
RETI: Rossi, Ciampini, Mantelli, Mangani, Signorini, Mereu.
Girandola di emozioni sul sintetico di Legnaia, dove i gialloblù locali sfidavano il Vinci a caccia di tre punti buoni per riportarsi nelle zone più alte della graduatoria. Pronti via e la giornata pare mettersi alla grande per l'undici di Franco Tofanari, perché dopo aver fallito dagli undici metri la palla dell'1-0 (Vescarelli procura il penalty, ma Rosales si fa ipnotizzare da Cecconi) gli audaci non si perdono d'animo mettendo a referto ben due reti prima dell'intervallo: il vantaggio lo firma Rossi, bravo a finalizzare una bella azione corale impreziosita dalla sponda intelligente di Rosales, mentre il 2-0 è opera di Ciampini, a dir poco chirurgico nello spedire all'angolino un calcio di punizione dal limite dell'area. All'intervallo la gara pare aver perso ogni attrattiva, perché a fronte delle costanti folate offensive dei padroni di casa, il Vinci è apparso contratto e poco arrembante dalla cintola in giù, e invece al rientro dagli spogliatoi giunge l'ennesima conferma circa l'imprevidibilità che rende unico il gioco più bello del mondo: in campo c'è solo una squadra (e non è quella che ti aspetti...) e nel giro di dieci minuti il punteggio è di nuovo in equilibrio grazie agli acuti di Mantelli e Mangani. Sul punteggio di 2-2 si rischia l'impensabile quando ancora Mantelli si costruisce lo spazio per la conclusione, chiamando Volpi a un intervento affatto elementare, ma scampato pericolo è infine il Legnaia a riassestarsi trovando la forza per l'allungo decisivo: Signorini risolve una mischia in area ospite infilando la sfera nel sacco con un colpo di testa, mentre a ridosso della zona Cesarini è Mereu a chiudere i conti finalizzando una letale ripartenza per il 4-2 definitivo su cui si chiude questa emozionante contesa. <b>
Calciatoripiù</b>: <b>Volpi</b> e <b>Barzini</b> i migliori nelle fila locali, mentre per il <b>Vinci</b> è <b>Mantelli</b> a guadagnarsi una nota di merito per il suo costante contributo in fase offensiva.