- Giovanissimi Provinciali GIR.C
- Audace Legnaia
-
0 - 1
- Virtus Gambassi
AUD. LEGNAIA: Volpi, Bianchi, Cei, Barzini, Meacci, Piani, Rossi, Mereu, Signorini, Rosales, Vescarelli. A disp.: Benvenuto, Agresti, Semegen, Paluffi, Papini. All.: Tofanari Franco.
VIRTUS GAMBASSI: Del Greco, Bertelli, Gelli, Rosi, Puccio, Cugnini, Masini, Corsi, Di Marco, Spannocchi, Telesca. A disp.: Dani, Nannucci, Renieri, Romagnoli, Trassinelli, Bertucci, Monti. All.: Salvadori Mauro.
ARBITRO: Reccia di Firenze.
RETE: Corsi.
Mattinata umida sul sintetico di Via Dosio, sul quale l'Audace ospita la seconda della classe alla ricerca della prestazione che gli consenta di mantenere la terza posizione in classifica. Partita con pochissime emozioni, combattuta a centrocampo con rari spunti delle due linee di attacco. Nel primo tempo l'Audace - ben messa in campo da Mister Tofanari - argina bene le iniziative ospiti; le occasioni per rompere l'equilibrio capitano a Spannocchi che però si fa murare da Cei e, successivamente sono ancora i termali a costruire con una bella azione in velocità la palla del vantaggio: rapido scambio sulla fascia sinistra con Telesca che mette in mezzo un bel pallone, in corsa arriva Cugnini che impatta bene la sfera ma la spedisce sul fondo. Fisico lo scontro tra l'isolato Mereu e capitan Gelli che quando viene superato viene assistito in prima battuta da Masini e in seconda dall'attento Rosi. Solo un'occasione per il centravanti di casa che, pescato in area dalla distanza da una punizione di Cei, doma la palla e al volo si gira cercando la porta: bel tiro che lambisce il palo e termina di un soffio fuori. Nella ripresa la Virtus aumenta la pressione a centrocampo e il baricentro dei gialloblù arretra; Corsi sulla fascia ha vita durissima contro un ottimo Barzini che non gli concede centimetri mentre Spannocchi, arginato nella manovra da Bianchi, viene limitato nelle incursioni risultando inefficace per il gioco di Mister Salvadori. La partita scorre con fitte trame a centrocampo da ambo gli schieramenti ma vere e proprie emozioni non prendono forma. Sembra che la contesa debba terminare senza vincitori e vinti: Capitan Rossi prova a organizzare il gioco ma il centrocampo è troppo distante dall'unica punta che svaria su tutto il fronte, Signorini appoggia su Mereu che di sinistro impatta bene la palla ma sulla conclusione si getta con successo Rosi che sventa il tentativo: le occasionis sfumano. A 10 minuti dal fischio finale però Corsi cambia la posizione, si accentra lasciando la fascia al suo capitano che viene imbeccato dalla mediana, questi veloce si defila e lancia il bomber che stavolta non ha ringhio Barzini alle caviglie e allora si esibisce in un bel numero, s'incunea tra Meacci e Rossi e, in corsa, inventa un fendente che gonfia l'angolo della rete a sinistra del Volpi: che bella realizzazione. Lo svantaggio per i locali è una doccia fredda, l'unica incertezza ha vanificato l'ottima prestazione difensiva della squadra - forse la migliore della stagione; mister Tofanari apporta allora dei correttivi ma la manovra perde di lucidità, l'orgoglio e la voglia del pareggio c'è ma la mira e la forza no; Rosales è bravo nell'andare via a Renieri sulla fascia, si accentra e conclude in porta: tiro insidioso che Del Greco blocca in tre tempi in tutta calma non essendoci maglie avversarie in area. L'ultima azione è sempre appannaggio dei padroni di casa: Signorini si costruisce abilmente l'occasione sull'out di destra saltando la difesa e concludendo in porta; il tiro ha una strana traiettoria che tocca il legno e termina sul fondo. Subito dopo arriva il triplice fischio che chiude la contesa. Perde dunque l'imbattibilità casalinga l'Audace Legnaia che con questa sconfitta lascia il terzo posto in classifica, ottimi tre punti esterni per la compagine del Gambassi.
Calciatoripiù: migliore in campo tra i locali è Barzini, i termali corsari blindano il secondo posto del girone e devono ringraziare il Bomber Corsi per l'invenzione che ha scardinato il fortino gialloblù.
AUD. LEGNAIA: Volpi, Bianchi, Cei, Barzini, Meacci, Piani, Rossi, Mereu, Signorini, Rosales, Vescarelli. A disp.: Benvenuto, Agresti, Semegen, Paluffi, Papini. All.: Tofanari Franco.<br >VIRTUS GAMBASSI: Del Greco, Bertelli, Gelli, Rosi, Puccio, Cugnini, Masini, Corsi, Di Marco, Spannocchi, Telesca. A disp.: Dani, Nannucci, Renieri, Romagnoli, Trassinelli, Bertucci, Monti. All.: Salvadori Mauro.<br >
ARBITRO: Reccia di Firenze.<br >
RETE: Corsi.
Mattinata umida sul sintetico di Via Dosio, sul quale l'Audace ospita la seconda della classe alla ricerca della prestazione che gli consenta di mantenere la terza posizione in classifica. Partita con pochissime emozioni, combattuta a centrocampo con rari spunti delle due linee di attacco. Nel primo tempo l'Audace - ben messa in campo da Mister Tofanari - argina bene le iniziative ospiti; le occasioni per rompere l'equilibrio capitano a Spannocchi che però si fa murare da Cei e, successivamente sono ancora i termali a costruire con una bella azione in velocità la palla del vantaggio: rapido scambio sulla fascia sinistra con Telesca che mette in mezzo un bel pallone, in corsa arriva Cugnini che impatta bene la sfera ma la spedisce sul fondo. Fisico lo scontro tra l'isolato Mereu e capitan Gelli che quando viene superato viene assistito in prima battuta da Masini e in seconda dall'attento Rosi. Solo un'occasione per il centravanti di casa che, pescato in area dalla distanza da una punizione di Cei, doma la palla e al volo si gira cercando la porta: bel tiro che lambisce il palo e termina di un soffio fuori. Nella ripresa la Virtus aumenta la pressione a centrocampo e il baricentro dei gialloblù arretra; Corsi sulla fascia ha vita durissima contro un ottimo Barzini che non gli concede centimetri mentre Spannocchi, arginato nella manovra da Bianchi, viene limitato nelle incursioni risultando inefficace per il gioco di Mister Salvadori. La partita scorre con fitte trame a centrocampo da ambo gli schieramenti ma vere e proprie emozioni non prendono forma. Sembra che la contesa debba terminare senza vincitori e vinti: Capitan Rossi prova a organizzare il gioco ma il centrocampo è troppo distante dall'unica punta che svaria su tutto il fronte, Signorini appoggia su Mereu che di sinistro impatta bene la palla ma sulla conclusione si getta con successo Rosi che sventa il tentativo: le occasionis sfumano. A 10 minuti dal fischio finale però Corsi cambia la posizione, si accentra lasciando la fascia al suo capitano che viene imbeccato dalla mediana, questi veloce si defila e lancia il bomber che stavolta non ha ringhio Barzini alle caviglie e allora si esibisce in un bel numero, s'incunea tra Meacci e Rossi e, in corsa, inventa un fendente che gonfia l'angolo della rete a sinistra del Volpi: che bella realizzazione. Lo svantaggio per i locali è una doccia fredda, l'unica incertezza ha vanificato l'ottima prestazione difensiva della squadra - forse la migliore della stagione; mister Tofanari apporta allora dei correttivi ma la manovra perde di lucidità, l'orgoglio e la voglia del pareggio c'è ma la mira e la forza no; Rosales è bravo nell'andare via a Renieri sulla fascia, si accentra e conclude in porta: tiro insidioso che Del Greco blocca in tre tempi in tutta calma non essendoci maglie avversarie in area. L'ultima azione è sempre appannaggio dei padroni di casa: Signorini si costruisce abilmente l'occasione sull'out di destra saltando la difesa e concludendo in porta; il tiro ha una strana traiettoria che tocca il legno e termina sul fondo. Subito dopo arriva il triplice fischio che chiude la contesa. Perde dunque l'imbattibilità casalinga l'Audace Legnaia che con questa sconfitta lascia il terzo posto in classifica, ottimi tre punti esterni per la compagine del Gambassi. <b>
Calciatoripiù</b>: migliore in campo tra i locali è <b>Barzini</b>, i termali corsari blindano il secondo posto del girone e devono ringraziare il Bomber <b>Corsi </b>per l'invenzione che ha scardinato il fortino gialloblù.