PONZANO: Poli, Palmieri, Mazzei, Cordelli, Palatresi, Pannocchi, Raugei (66' Bagnoli), Batistoni, Carbone, Mandorlini, Angiò. All.: Carbone.
ISOLOTTO: Di Costanzo, Lo Verde, Mochi, Montalti (36' Di Pace), Siena, Salvi, Torrini, Tamas, Begest (36' Plotegher), Piccioni, Plavci. A disp.: Lelli. All.: Sabbatini.

RETI: 1' Plavci, 22' Angiò, 24' Begest, 29' Raugei, 50' Angiò, 57' rig. Plavci, 60' Mandorlini, 70'+1 Plotegher.



La cronaca di questa partita non può che partire dall'unico minuto di recupero giocato, quando un giocatore dell'Isolotto proteso nel forcing finale alla ricerca del pareggio crossa un pallone dalla destra verso il centro area: a questo punto si sente distintamene il fischio dell'arbitro Sig. De Stefano a fermare il gioco (forse ha visto un fuorigioco?) con i giocatori delle due squadre che si fermano, con la sola eccezione di Plotegher che riceve la palla e la appoggia in gol superando l'immobile Poli. Ecco però a questo punto che - abracadabra - l'Arbitro si gira e concede il gol alla squadra ospite! Non è uso di chi scrive commentare la prestazione del Direttore di Gara, spesso giovani ed appassionati ragazzi, soggetti - come i giocatori in campo - a giornate più o meno buone, dotati - come i giocatori in campo - di più o meno buoni fondamentali per dirigere una gara e quasi sempre additati irriguardosamente come colpevoli della sconfitta della propria squadra... ma sinceramente in tanti anni da giocatore e poi da appassionato sportivo e genitore non mi era mai capitato di vedere niente del genere. Dispiace cominciare a commentare così un bell'incontro tra due squadre che non si sono risparmiate per arrivare alla vittoria, con l'Isolotto che poteva già stravincere la partita nei primi dieci minuti di gioco, quando dopo neanche 30 secondi Plavci batteva Poli con un bel tiro che si piazzava sotto la traversa e creava tre clamorose occasioni in serie con lo stesso Plavci, Begest e Tamas che si presentavano soli davanti a Poli ma si facevano ipnotizzare dal portiere locale in uscita; Carbone aggiusta qualcosa nella disposizione della retroguardia e i ragazzi del Ponzano - falcidiato dall'influenza e dalle squalifiche - cominciano a prendere coscienza delle proprie potenzialità e guadagnano terreno, fino a quando a metà tempo sugli sviluppi di una punizione Angiò calcia su Di Costanzo il primo tiro e poi, dopo aver caparbiamente riconquistato palla, segna il gol del pareggio; l'Isolotto non ci sta e due minuti dopo, al 24', sugli sviluppi di un angolo Begest sfrutta un errato disimpegno della difesa locale e batte di nuovo Poli. Al 29' il Ponzano recupera nuovamente lo svantaggio, con Raugei che si avventa come un falco sulla respinta di Di Costanzo susseguente a un velenoso tiro di Mandorlini; le due squadre non si fermano e dopo continui capovolgimenti di fronte si giunge al riposo in parità. Cambi nella ripresa solo per Mister Sabbatini e dopo due minuti Di Costanzo tocca quel tanto che basta per deviare sul palo un gran tiro di Mandorlini, con la palla che attraversa tutto lo specchio della porta e viene poi respinta da un difensore; al 46' è Poli a superarsi deviando in angolo un insidioso tiro di Piccioni destinato all'angolo basso; nonostante il campo pesante l'intensità della partita aumenta e l'arbitro comincia a distribuire cartellini gialli a destra e manca in una partita tutt'altro che cattiva; al 50' nuovo vantaggio dei ragazzi locali con un capolavoro di Angiò che, servito da Mandorlini, supera il difensore con un sombrero e colpisce la palla al volo piazzandola dove Di Costanzo non può arrivare; l'Isolotto spinge e si scopre, concedendo pochi minuti dopo al Ponzano la più clamorosa della palle gol per allungare, quando Angiò semina mezza difesa e serve a centro area dove prima Raugei manca l'intervento dall'altezza del dischetto e poi Carbone calcia incredibilmente fuori a pochi passi dalla porta; al 57' contestato rigore per gli ospiti e nuovo pareggio, con Plavci che prima si conquista il penalty dopo un'insistita azione personale e poi lo trasforma spiazzando Poli; ma tre minuti dopo ancora un incontenibile Angiò serve Mandorlini a centro area, che scavalca il portiere con un preciso pallonetto e porta di nuovo in vantaggio i locali, tra le plateali proteste degli ospiti per un fuorigioco inesistente. Si arriva quindi al finale di partita e la cronaca rimanda all'inizio dell'articolo al primo minuto di recupero, con l'arbitro che pensa bene di chiudere immediatamente la partita senza neanche proseguire con i restanti minuti.
Calciatoripiù: I migliori per il Ponzano: Angiò su tutti i meritevoli compagni del reparto di attacco, Pannocchi e Batistoni su tutti i meritevoli compagni del reparto di centrocampo-difesa. I migliori per l'Isolotto: Tamas e Plavci mettono in grossa in difficoltà la difesa del Ponzano, Salvi si distingue nel reparto arretrato.

PONZANO: Poli, Palmieri, Mazzei, Cordelli, Palatresi, Pannocchi, Raugei (66' Bagnoli), Batistoni, Carbone, Mandorlini, Angi&ograve;. All.: Carbone.<br >ISOLOTTO: Di Costanzo, Lo Verde, Mochi, Montalti (36' Di Pace), Siena, Salvi, Torrini, Tamas, Begest (36' Plotegher), Piccioni, Plavci. A disp.: Lelli. All.: Sabbatini.<br > RETI: 1' Plavci, 22' Angi&ograve;, 24' Begest, 29' Raugei, 50' Angi&ograve;, 57' rig. Plavci, 60' Mandorlini, 70'+1 Plotegher. La cronaca di questa partita non pu&ograve; che partire dall'unico minuto di recupero giocato, quando un giocatore dell'Isolotto proteso nel forcing finale alla ricerca del pareggio crossa un pallone dalla destra verso il centro area: a questo punto si sente distintamene il fischio dell'arbitro Sig. De Stefano a fermare il gioco (forse ha visto un fuorigioco?) con i giocatori delle due squadre che si fermano, con la sola eccezione di Plotegher che riceve la palla e la appoggia in gol superando l'immobile Poli. Ecco per&ograve; a questo punto che - abracadabra - l'Arbitro si gira e concede il gol alla squadra ospite! Non &egrave; uso di chi scrive commentare la prestazione del Direttore di Gara, spesso giovani ed appassionati ragazzi, soggetti - come i giocatori in campo - a giornate pi&ugrave; o meno buone, dotati - come i giocatori in campo - di pi&ugrave; o meno buoni fondamentali per dirigere una gara e quasi sempre additati irriguardosamente come colpevoli della sconfitta della propria squadra... ma sinceramente in tanti anni da giocatore e poi da appassionato sportivo e genitore non mi era mai capitato di vedere niente del genere. Dispiace cominciare a commentare cos&igrave; un bell'incontro tra due squadre che non si sono risparmiate per arrivare alla vittoria, con l'Isolotto che poteva gi&agrave; stravincere la partita nei primi dieci minuti di gioco, quando dopo neanche 30 secondi Plavci batteva Poli con un bel tiro che si piazzava sotto la traversa e creava tre clamorose occasioni in serie con lo stesso Plavci, Begest e Tamas che si presentavano soli davanti a Poli ma si facevano ipnotizzare dal portiere locale in uscita; Carbone aggiusta qualcosa nella disposizione della retroguardia e i ragazzi del Ponzano - falcidiato dall'influenza e dalle squalifiche - cominciano a prendere coscienza delle proprie potenzialit&agrave; e guadagnano terreno, fino a quando a met&agrave; tempo sugli sviluppi di una punizione Angi&ograve; calcia su Di Costanzo il primo tiro e poi, dopo aver caparbiamente riconquistato palla, segna il gol del pareggio; l'Isolotto non ci sta e due minuti dopo, al 24', sugli sviluppi di un angolo Begest sfrutta un errato disimpegno della difesa locale e batte di nuovo Poli. Al 29' il Ponzano recupera nuovamente lo svantaggio, con Raugei che si avventa come un falco sulla respinta di Di Costanzo susseguente a un velenoso tiro di Mandorlini; le due squadre non si fermano e dopo continui capovolgimenti di fronte si giunge al riposo in parit&agrave;. Cambi nella ripresa solo per Mister Sabbatini e dopo due minuti Di Costanzo tocca quel tanto che basta per deviare sul palo un gran tiro di Mandorlini, con la palla che attraversa tutto lo specchio della porta e viene poi respinta da un difensore; al 46' &egrave; Poli a superarsi deviando in angolo un insidioso tiro di Piccioni destinato all'angolo basso; nonostante il campo pesante l'intensit&agrave; della partita aumenta e l'arbitro comincia a distribuire cartellini gialli a destra e manca in una partita tutt'altro che cattiva; al 50' nuovo vantaggio dei ragazzi locali con un capolavoro di Angi&ograve; che, servito da Mandorlini, supera il difensore con un sombrero e colpisce la palla al volo piazzandola dove Di Costanzo non pu&ograve; arrivare; l'Isolotto spinge e si scopre, concedendo pochi minuti dopo al Ponzano la pi&ugrave; clamorosa della palle gol per allungare, quando Angi&ograve; semina mezza difesa e serve a centro area dove prima Raugei manca l'intervento dall'altezza del dischetto e poi Carbone calcia incredibilmente fuori a pochi passi dalla porta; al 57' contestato rigore per gli ospiti e nuovo pareggio, con Plavci che prima si conquista il penalty dopo un'insistita azione personale e poi lo trasforma spiazzando Poli; ma tre minuti dopo ancora un incontenibile Angi&ograve; serve Mandorlini a centro area, che scavalca il portiere con un preciso pallonetto e porta di nuovo in vantaggio i locali, tra le plateali proteste degli ospiti per un fuorigioco inesistente. Si arriva quindi al finale di partita e la cronaca rimanda all'inizio dell'articolo al primo minuto di recupero, con l'arbitro che pensa bene di chiudere immediatamente la partita senza neanche proseguire con i restanti minuti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: I migliori per il Ponzano: <b>Angi&ograve; </b>su tutti i meritevoli compagni del reparto di attacco, <b>Pannocchi </b>e <b>Batistoni </b>su tutti i meritevoli compagni del reparto di centrocampo-difesa. I migliori per l'<b>Isolotto</b>: <b>Tamas </b>e <b>Plavci </b>mettono in grossa in difficolt&agrave; la difesa del Ponzano, <b>Salvi </b>si distingue nel reparto arretrato.