SANCASCIANESE: Minò, Barbetti, Moriani, Anichini, Calonaci, Bellosi, Biagi, Bucciarelli, Magistri, Pompili, Zecchi. A disp.: Onasini, Galati, Castagno, Ruggiero, Cecchini. All.: David Sbolci.
GIOV. FUCECCHIO: Cammisa, Muselli, Filomena, Campani, Clemente, Fattori, Puccioni, Rigirozzo, Cardellicchio, D'Urso, Donati. A disp.: Coluccia, Freschi, Lombardi. All.: Emanuele Marconcini.

ARBITRO: Alberti di Firenze.

RETI: Rigirozzo, Moriani.
NOTE: espulso Buselli.



Al triplice fischio del signor Alberti di Firenze, a bordocampo sorride radioso mister David Sbolci, e ne ha ben donde: la sua Sancascianese ha appena costretto la capolista Fucecchio al secondo pareggio del suo finora trionfale campionato, al termine di una gara emozionante e davvero ben giocata dal collettivo gialloverde. Recuperate per strada alcune pedine fondamentali del proprio scacchiere, l'ex tecnico della Floriagafir può finalmente schierare un undici vicino a quello tipo, e la risposta della squadra non si fa attendere: fin dai primi minuti è la Sancascianese ad apparire più brillante nella gestione del pallone, con fraseggi precisi e sincronismi perfetti nei movimenti delle linee, così come il reparto arretrato comandato da Minò si mostra sicuro dinanzi ai temibile D'Uso, vicecapocannoniere del girone. La supremazia locale trova premio alla metà del primo tempo, quando il direttore di gara assegna un penalty in favore dei padroni di casa, espellendo al contempo Buselli per doppia ammonizione. Il calcio però è materia strana si sa, e nei minuti seguenti accade l'impensabile: non soltanto infatti la trasformazione di magistri si rivela tutt'altro che magistrale, sventata dal bravissimo Cammisi, ma un paio di azioni dopo è Rigirozzo a realizzare l'inatteso vantaggio bianconero al termina di una letale ripartenza. Lungi dall'alzare bandiera bianca, la Sancascianese si riversa subito nella metà campo avversario, trovando l'immediato pareggio grazie al tocco ravvicinato di Moriani, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il copione varia poi di poco nella ripresa, quando le occasioni migliori sono ancora firmate di gialloverde: la più clamorosa se la costruisce Pompili, autore di un gran tiro dalla distanza ma sfortunato nel cogliere la traversa. Non sarà il solo legno colpito dai padroni di casa, che al triplice fischio potranno comunque godere dei complimenti tributatogli dal pubblico presente sugli spalti: la strada intrapresa pare finalmente quella giusta. Per l'undici di Marconcini, un piccolo stop che ci sentiamo di definire naturale, se non proprio salutare: pur mostrandosi sottotono rispetto alla gran parte delle uscite stagionali, la capolista di bianconero vestita si è resa più volte pericolosa dalle parti di Minò, elemento questo che sommato al lauto vantaggio sull'inseguitrice Gambassi lascia ottimamente sperare per il finale di stagione.

SANCASCIANESE: Min&ograve;, Barbetti, Moriani, Anichini, Calonaci, Bellosi, Biagi, Bucciarelli, Magistri, Pompili, Zecchi. A disp.: Onasini, Galati, Castagno, Ruggiero, Cecchini. All.: David Sbolci.<br >GIOV. FUCECCHIO: Cammisa, Muselli, Filomena, Campani, Clemente, Fattori, Puccioni, Rigirozzo, Cardellicchio, D'Urso, Donati. A disp.: Coluccia, Freschi, Lombardi. All.: Emanuele Marconcini. <br > ARBITRO: Alberti di Firenze.<br > RETI: Rigirozzo, Moriani.<br >NOTE: espulso Buselli. Al triplice fischio del signor Alberti di Firenze, a bordocampo sorride radioso mister David Sbolci, e ne ha ben donde: la sua Sancascianese ha appena costretto la capolista Fucecchio al secondo pareggio del suo finora trionfale campionato, al termine di una gara emozionante e davvero ben giocata dal collettivo gialloverde. Recuperate per strada alcune pedine fondamentali del proprio scacchiere, l'ex tecnico della Floriagafir pu&ograve; finalmente schierare un undici vicino a quello tipo, e la risposta della squadra non si fa attendere: fin dai primi minuti &egrave; la Sancascianese ad apparire pi&ugrave; brillante nella gestione del pallone, con fraseggi precisi e sincronismi perfetti nei movimenti delle linee, cos&igrave; come il reparto arretrato comandato da Min&ograve; si mostra sicuro dinanzi ai temibile D'Uso, vicecapocannoniere del girone. La supremazia locale trova premio alla met&agrave; del primo tempo, quando il direttore di gara assegna un penalty in favore dei padroni di casa, espellendo al contempo Buselli per doppia ammonizione. Il calcio per&ograve; &egrave; materia strana si sa, e nei minuti seguenti accade l'impensabile: non soltanto infatti la trasformazione di magistri si rivela tutt'altro che magistrale, sventata dal bravissimo Cammisi, ma un paio di azioni dopo &egrave; Rigirozzo a realizzare l'inatteso vantaggio bianconero al termina di una letale ripartenza. Lungi dall'alzare bandiera bianca, la Sancascianese si riversa subito nella met&agrave; campo avversario, trovando l'immediato pareggio grazie al tocco ravvicinato di Moriani, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il copione varia poi di poco nella ripresa, quando le occasioni migliori sono ancora firmate di gialloverde: la pi&ugrave; clamorosa se la costruisce Pompili, autore di un gran tiro dalla distanza ma sfortunato nel cogliere la traversa. Non sar&agrave; il solo legno colpito dai padroni di casa, che al triplice fischio potranno comunque godere dei complimenti tributatogli dal pubblico presente sugli spalti: la strada intrapresa pare finalmente quella giusta. Per l'undici di Marconcini, un piccolo stop che ci sentiamo di definire naturale, se non proprio salutare: pur mostrandosi sottotono rispetto alla gran parte delle uscite stagionali, la capolista di bianconero vestita si &egrave; resa pi&ugrave; volte pericolosa dalle parti di Min&ograve;, elemento questo che sommato al lauto vantaggio sull'inseguitrice Gambassi lascia ottimamente sperare per il finale di stagione.