CARTAGINE 1959: Zannotti, D'Anna, Mazzanti, Campanella, Tintori, Sorge, Lastrucci, Pesalovo, Ricci, Pettirossi, Scaccioni. A disp.: Riahi, Ambrosini, De Marco, Gheri, Peluso, Safina. All.: Mohsen Bakshi.
POL. DONIZETTI: Maisto, Colombo, Reggioli, Galingani, Zagni, Marchetti, Ciulli, Ceccherini, Tozzi, Botarelli, Pagnotta. A disp.: Fabiani, Mazzuoli, Stortoni, Miranda. All.: Paolo Paita.

RETI: Pettirossi, Scaccioni, Pesalovo, D'Anna, De Marco.



Altra cinquina per il Cartagine di mister Mohsen Bakshi, che aver sbancato il campo del Sesto Calcio si ripete tra le mura amiche, di fronte ad una Polisportiva Donizetti in buona salute, come testimoniavano i nove punti ottenuti negli ultimi tre incontri, ma costretta a far fronte a qualche assenza di rilievo. Notevole in ogni caso l'approccio alla gara dei neroverdi, capaci di portarsi in vantaggio dopo soli due minuti grazie al bellissimo pallonetto firmato da Pettirossi, e poi spietati nel far calare il sipario già nel corso del primo tempo, mettendo a segno altre due reti con Scaccioni, chirurgico nel rasoterra da posizione defilata, e poi con Pesalovo, alla terza realizzazione stagionale. Il copione non cambia nella ripresa, Campanella si inventa un assist delizioso e serve D'Anna nello spazio, con il difensore locale tutt'altro che a disagio nel colpire a botta sicura calando il poker. La rete del definitivo 0-5 arriva infine grazie a De Marco, entrato dalla panchina con grande voglia e letale nel trasformare in oro il bel filtrante di Peluso. Grazie a questa vittoria, la tredicesima in stagione, la formazione neroverde conserva il buon vantaggio sulle inseguitrici, mentre per la Polisportiva Donizetti si apre male il tour de force di fine stagione, che la vedrà affrontare Laurenziana, Sesto Calcio e Futsal Fiorentina: in bocca al lupo a Fabiani e compagni!
Calciatoripiù: buona gara per Botarelli (per lui anche un palo) nelle fila ospiti, mentre per il Cartagine si segnala un Pettirossi sugli scudi: una rete deliziosa e tante giocate per l'indimenticato bomber ex Legnaia.

CARTAGINE 1959: Zannotti, D'Anna, Mazzanti, Campanella, Tintori, Sorge, Lastrucci, Pesalovo, Ricci, Pettirossi, Scaccioni. A disp.: Riahi, Ambrosini, De Marco, Gheri, Peluso, Safina. All.: Mohsen Bakshi.<br >POL. DONIZETTI: Maisto, Colombo, Reggioli, Galingani, Zagni, Marchetti, Ciulli, Ceccherini, Tozzi, Botarelli, Pagnotta. A disp.: Fabiani, Mazzuoli, Stortoni, Miranda. All.: Paolo Paita.<br > RETI: Pettirossi, Scaccioni, Pesalovo, D'Anna, De Marco. Altra cinquina per il Cartagine di mister Mohsen Bakshi, che aver sbancato il campo del Sesto Calcio si ripete tra le mura amiche, di fronte ad una Polisportiva Donizetti in buona salute, come testimoniavano i nove punti ottenuti negli ultimi tre incontri, ma costretta a far fronte a qualche assenza di rilievo. Notevole in ogni caso l'approccio alla gara dei neroverdi, capaci di portarsi in vantaggio dopo soli due minuti grazie al bellissimo pallonetto firmato da Pettirossi, e poi spietati nel far calare il sipario gi&agrave; nel corso del primo tempo, mettendo a segno altre due reti con Scaccioni, chirurgico nel rasoterra da posizione defilata, e poi con Pesalovo, alla terza realizzazione stagionale. Il copione non cambia nella ripresa, Campanella si inventa un assist delizioso e serve D'Anna nello spazio, con il difensore locale tutt'altro che a disagio nel colpire a botta sicura calando il poker. La rete del definitivo 0-5 arriva infine grazie a De Marco, entrato dalla panchina con grande voglia e letale nel trasformare in oro il bel filtrante di Peluso. Grazie a questa vittoria, la tredicesima in stagione, la formazione neroverde conserva il buon vantaggio sulle inseguitrici, mentre per la Polisportiva Donizetti si apre male il tour de force di fine stagione, che la vedr&agrave; affrontare Laurenziana, Sesto Calcio e Futsal Fiorentina: in bocca al lupo a Fabiani e compagni! <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: buona gara per <b>Botarelli </b>(per lui anche un palo) nelle fila ospiti, mentre per il Cartagine si segnala un <b>Pettirossi </b>sugli scudi: una rete deliziosa e tante giocate per l'indimenticato bomber ex Legnaia.