V.G. RONDINELLA MARZOCCO: Pagliai, Fancelli, Maglioni, Berti, Ulivi, Matteini F., Falcini, Bianco, Fialdini, Marcelli, Clausi. A disp.: Iania, Brogi, Venezia, Mangano, Ciacci. All.: Massimiliano Papucci.
LEBOWSKI: Bruno, Bassi, Resia, Borchi, Tempesti, Rostagno, Bruno Savelli, Minelli, Ballerini, Betti, Sangalli. All.: Marco Tempesti.

RETI: Fialdini 2, Marcelli, Ciacci, Brogi, Mangano.



Testa-coda dall'esito facilmente pronosticabile in quel delle Due Strade, dove la Rondinella di mister Papucci, promossa già da due domeniche, ha buon gioco nel superare un Lebowski presentatosi all'appuntamento con soli undici effettivi. E se il risultato finale ben si fa descrivere da termini presi in prestito dal tennis, gran parte del merito va comunque al portierone grigionero Bruno, autore di una lunga serie di miracoli in opposizione agli attaccanti biancorossi. Dopo alcuni buoni tentativi portati da Clausi e Fialdini, è proprio il numero 9 a sbloccare la gara sugli sviluppi di un calcio d'angolo, attorno alla mezz'ora. Il raddoppio porta invece la firma di capitan Marcelli, freddo a realizzare sull'imbeccata di Fialdini e poi preciso poco dopo nell'invertire le parti, pescando con un gran cross il compagno pronto alla doppietta. Al ritorno dagli spogliatoi cambiano alcuni tra i protagonisti (ben quattro le sostituzioni tra le fila locali) ma non il copione di gara, con la rondine sempre protesa all'attacco nel tentativo di superare la felina resistenza di Bruno: Ciacci cala il poker con un perfetto rasoterra dalla corta distanza, mentre poco dopo è Brogi a inventarsi una parabola velenosa e vincente. L'ultima rete arriva alla mezz'ora, e porta l'immancabile firma di Mangano, bravo ad avventarsi su una palla vagante insaccando la rete del definitivo 6-0.
Calciatoripiù: San Bruno merita una citazione d'onore nelle fila grigionere, mentre per la Rondinella la palma di migliori va a Fialdini e Marcelli.

V.G. RONDINELLA MARZOCCO: Pagliai, Fancelli, Maglioni, Berti, Ulivi, Matteini F., Falcini, Bianco, Fialdini, Marcelli, Clausi. A disp.: Iania, Brogi, Venezia, Mangano, Ciacci. All.: Massimiliano Papucci.<br >LEBOWSKI: Bruno, Bassi, Resia, Borchi, Tempesti, Rostagno, Bruno Savelli, Minelli, Ballerini, Betti, Sangalli. All.: Marco Tempesti.<br > RETI: Fialdini 2, Marcelli, Ciacci, Brogi, Mangano. Testa-coda dall'esito facilmente pronosticabile in quel delle Due Strade, dove la Rondinella di mister Papucci, promossa gi&agrave; da due domeniche, ha buon gioco nel superare un Lebowski presentatosi all'appuntamento con soli undici effettivi. E se il risultato finale ben si fa descrivere da termini presi in prestito dal tennis, gran parte del merito va comunque al portierone grigionero Bruno, autore di una lunga serie di miracoli in opposizione agli attaccanti biancorossi. Dopo alcuni buoni tentativi portati da Clausi e Fialdini, &egrave; proprio il numero 9 a sbloccare la gara sugli sviluppi di un calcio d'angolo, attorno alla mezz'ora. Il raddoppio porta invece la firma di capitan Marcelli, freddo a realizzare sull'imbeccata di Fialdini e poi preciso poco dopo nell'invertire le parti, pescando con un gran cross il compagno pronto alla doppietta. Al ritorno dagli spogliatoi cambiano alcuni tra i protagonisti (ben quattro le sostituzioni tra le fila locali) ma non il copione di gara, con la rondine sempre protesa all'attacco nel tentativo di superare la felina resistenza di Bruno: Ciacci cala il poker con un perfetto rasoterra dalla corta distanza, mentre poco dopo &egrave; Brogi a inventarsi una parabola velenosa e vincente. L'ultima rete arriva alla mezz'ora, e porta l'immancabile firma di Mangano, bravo ad avventarsi su una palla vagante insaccando la rete del definitivo 6-0. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: San <b>Bruno </b>merita una citazione d'onore nelle fila grigionere, mentre per la Rondinella la palma di migliori va a <b>Fialdini </b>e <b>Marcelli</b>.