- Allievi B GIR.B
- Tuttocuoio
-
3 - 2
- Primaveragori
S.M. TUTTOCUOIO: Bessi (Calabrese), Mainardi, Rinaldi, Stillitano, Vitali, Pappalardo, Aliù (Anas), Lisi, Grecu (Mici), Lapi, Venturini (Paletti). All.: Luca Giordano.
PRIMAVERAGORI: Milazzo, Bordin, Bachi, Bulleri, Mansaku, Gjoka, Diop, Di Pace, Meneci, Scannapieco, Ndiaye Cheik. A disp.: Signorini, Carbone, Cappellini, Targia, Subaci. All.: Luca Daini Palesi.
ARBITRO: Montagnani di Pontedera
RETI: Aliù 2, Rinaldi, Ndiaye Cheik, Di Pace.
Il Tuttocuoio sconfigge e supera in classifica la Primaveragori di Luca Daini Palesi e prova a allontanarsi dalla palude del fondo classifica; il risultato, mai in discussione per due terzi dell'incontro, torna in bilico abbastanza sorprendentemente nella parte finale di gara, quando il tecnico locale Giordano è costretto ad abbassare il baricentro della squadra togliendo le due punte Aliou, autore di una doppietta e infortunato a una caviglia, e Grecu, ammonito e particolarmente nervoso. Con il Tuttocuoio contratto gli ospiti segnano in sequenza due reti e sfiorano in un paio di occasioni il pari che avrebbe condannato oltre i propri demeriti il Tuttocuoio, che alla fine merita i tre punti. Partono forte i neroverdi locali che passano in vantaggio con Aliù, che dal limite dell'area calcia al volo di sinistro e supera Milazzo; sempre da fuori area il forte attaccante del Tuttocuoio calcia con l'altro piede e mette a segno il raddoppio su cui si chiude la prima frazione. Nella ripresa il copione non cambia, e Rinaldi mette a segno il gol del 3-0 quando, al termine di un'azione corale, scarta il proprio marcatore nello stretto e conclude in maniera vincente. Il Tuttocuoio poi, come detto, arretra e concede qualche spazio in più al Primaveragori, che accorcia le distanze prima con Ndiaye Cheik, che riceve da fuori e, spalle alla porta, si gira col pallone a mezz'aria e in semirovesciata trova l'angolo basso della porta di Calabrese, subentrato a Bessi, poi con Di Pace che si libera all'interno dei sedici metri avversari e col sinistro trafigge il porteire. A un quarto d'ora dalla fine il Tuttocuoio vacilla e Ndiaye Cheik si ritrova davanti due palloni clamorosi per pervenire al pareggio, ma la furia e l'imprecisione dell'attaccante, solo davanti al portiere, lo portano a concludere per due volte alto da buona posizione. Nel finale gli ospiti reclamano un rigore per un presunto fallo in area sullo stesso Ndiaye Cheik, ma in quest'incontro è evidente il passo indietro del Primaveragori rispetto alle ultime, maggiormente confortanti, apparizioni.
S.M. TUTTOCUOIO: Bessi (Calabrese), Mainardi, Rinaldi, Stillitano, Vitali, Pappalardo, Aliù (Anas), Lisi, Grecu (Mici), Lapi, Venturini (Paletti). All.: Luca Giordano.<br >PRIMAVERAGORI: Milazzo, Bordin, Bachi, Bulleri, Mansaku, Gjoka, Diop, Di Pace, Meneci, Scannapieco, Ndiaye Cheik. A disp.: Signorini, Carbone, Cappellini, Targia, Subaci. All.: Luca Daini Palesi.<br >
ARBITRO: Montagnani di Pontedera<br >
RETI: Aliù 2, Rinaldi, Ndiaye Cheik, Di Pace.
Il Tuttocuoio sconfigge e supera in classifica la Primaveragori di Luca Daini Palesi e prova a allontanarsi dalla palude del fondo classifica; il risultato, mai in discussione per due terzi dell'incontro, torna in bilico abbastanza sorprendentemente nella parte finale di gara, quando il tecnico locale Giordano è costretto ad abbassare il baricentro della squadra togliendo le due punte Aliou, autore di una doppietta e infortunato a una caviglia, e Grecu, ammonito e particolarmente nervoso. Con il Tuttocuoio contratto gli ospiti segnano in sequenza due reti e sfiorano in un paio di occasioni il pari che avrebbe condannato oltre i propri demeriti il Tuttocuoio, che alla fine merita i tre punti. Partono forte i neroverdi locali che passano in vantaggio con Aliù, che dal limite dell'area calcia al volo di sinistro e supera Milazzo; sempre da fuori area il forte attaccante del Tuttocuoio calcia con l'altro piede e mette a segno il raddoppio su cui si chiude la prima frazione. Nella ripresa il copione non cambia, e Rinaldi mette a segno il gol del 3-0 quando, al termine di un'azione corale, scarta il proprio marcatore nello stretto e conclude in maniera vincente. Il Tuttocuoio poi, come detto, arretra e concede qualche spazio in più al Primaveragori, che accorcia le distanze prima con Ndiaye Cheik, che riceve da fuori e, spalle alla porta, si gira col pallone a mezz'aria e in semirovesciata trova l'angolo basso della porta di Calabrese, subentrato a Bessi, poi con Di Pace che si libera all'interno dei sedici metri avversari e col sinistro trafigge il porteire. A un quarto d'ora dalla fine il Tuttocuoio vacilla e Ndiaye Cheik si ritrova davanti due palloni clamorosi per pervenire al pareggio, ma la furia e l'imprecisione dell'attaccante, solo davanti al portiere, lo portano a concludere per due volte alto da buona posizione. Nel finale gli ospiti reclamano un rigore per un presunto fallo in area sullo stesso Ndiaye Cheik, ma in quest'incontro è evidente il passo indietro del Primaveragori rispetto alle ultime, maggiormente confortanti, apparizioni.