OLIMPIA FIRENZE: Magnelli, Diodati, Mannelli, Cassinelli, Rossi F, Ciolli (Vernassa), Cecconi (Cannalunga), Guarna, Tommasini (Giorgetti), Palcani, Durazzi. A disp: Vignoli,, Mehjed. All.: Costantino Kassavetis.

U.T CHIMERA: Debolini, Casucci, Di Palma, Mazzoni, Morettini, Dragoni, Vacchiano, Cocci, Mostacci, Gregori, Di Lorenzo. A disp: Basagli, Laurentini, Tenti, De Antonis, Fucci. All.: Giovanni Pozza.


ARBITRO: Squilloni di Prato.


RETI: 48' Dragoni, 70' Durazzi, 72' Di Palma.

NOTE: ammoniti Morettini, Mannelli, Vacchiano, Gregori.



Al Campo Cerreti dell'Olimpia arriva la prima in classifica del girone C , l' U.T Chimera Arezzo, che cerca tre punti fondamentali per rimarcare il primato in graduatoria e dare un segnale importante alle dirette inseguitrici; ovviamente l'Olimpia Firenze non è di questa opinione e vede nello scontro diretto con la capolista un'occasione importante per tornare alla vittoria e per rimanere agganciati al treno delle grandi. Le prime occasioni da rete arrivano soprattutto con i tiri da fuori, arma utilizzata da entrambe le squadre, che vedono nei tiri dalla lunga distanza un buon viatico per andare a rete dato il campo scivoloso e le eventuali imprecisioni dei portieri. Le due squadre si affrontano alla pari e a farla da padrone in campo è proprio l'equilibrio visto anche la grande giornata delle due difese in campo che neutralizzano gli spunti dei rispettivi attaccanti avversari. Al 30' i padroni di casa vanno vicinissimi al gol con il difensore Rossi che in area di rigore si procura lo spazio giusto per colpire indisturbato a rete ma il suo colpo di testa a portiere battuto esce di poco a lato per il sollievo dei sostenitori aretini. Durante l'intervallo l'allenatore di casa Kassavetis decide di lasciare nello spogliatoio Tommasini per far entrare Giorgetti, con l'obiettivo di dare più dinamicità e freschezza al proprio attacco; passano pochi minuti e l'Olimpia rischia grosso dopo una perfetta incursione del terzino ospite Di Palma, la palla finisce sui piedi di Mostacci che da solo all'altezza del dischetto di rigore non riesce a trovare il bersaglio grande e spreca l'occasione più nitida dell'incontro.

La squadra aretina però continua ad attaccare in cerca del gol per sbloccare la gara e proprio al minuto 8' passa in vantaggio grazie alla prontezza di riflessi del difensore Dragoni che risolve a proprio favore una mischia creatasi dopo un calcio piazzato proveniente dalla trequarti. Il momento della partita è senza dubbio a favore degli ospiti che dopo il gol va seriamente vicino al raddoppio con Di Lorenzo costretto a veder finire sul palo la sua conclusione con il portiere Magnelli che tira un sospiro di sollievo. Al 15' il difensore centrale Cassinelli sfiora il pareggio con un poderoso stacco di testa che passa poco sopra la traversa della porta difesa da Debolini; l'Olimpia è viva e soprattutto crede nella possibilità di pareggiare l'incontro, gli sforzi dei ragazzi di Kassavetis vengono ripagati alla mezz'ora del secondo tempo quando l'attaccante Durazzi fulmina il portiere avversario con un preciso destro destinato all'incrocio dei pali, gli ospiti protestano per un fuorigioco al momento del passaggio decisivo all'autore del gol ma il direttore di gara non ha dubbi e convalida il gol dell' 1-1. Il Chimera Arezzo però, con una prodigiosa dimostrazione di forza, si getta a testa bassa per rimettere l'incontro a proprio favore e riesce nell'impresa di ritornare in vantaggio praticamente subito; al 32' Di Palma si incarica di battere un'interessante punizione al limite dell'area che però viene respinta dalla barriera fiorentina, Di Palma però arriva per primo sul pallone e con il destro trafigge Magnelli per il gol del 2-1 che permette agli aretini di tornare in vantaggio. La partita dopo 4 minuti di recupero finisce con la vittoria della capolista del girone C che quindi si porta a quota 55 punti in graduatoria in solitaria mentre l'Olimpia esce sconfitta dopo una prestazione complessivamente positiva che dovrà essere replicata già nella prossima settimana quando i fiorentini affronteranno la Cattolica Virtus, un'altra grande del girone.

D.Z. OLIMPIA FIRENZE: Magnelli, Diodati, Mannelli, Cassinelli, Rossi F, Ciolli (Vernassa), Cecconi (Cannalunga), Guarna, Tommasini (Giorgetti), Palcani, Durazzi. A disp: Vignoli,, Mehjed. All.: Costantino Kassavetis. <br >U.T CHIMERA: Debolini, Casucci, Di Palma, Mazzoni, Morettini, Dragoni, Vacchiano, Cocci, Mostacci, Gregori, Di Lorenzo. A disp: Basagli, Laurentini, Tenti, De Antonis, Fucci. All.: Giovanni Pozza. <br > ARBITRO: Squilloni di Prato. <br > RETI: 48' Dragoni, 70' Durazzi, 72' Di Palma. <br >NOTE: ammoniti Morettini, Mannelli, Vacchiano, Gregori. Al Campo Cerreti dell'Olimpia arriva la prima in classifica del girone C , l' U.T Chimera Arezzo, che cerca tre punti fondamentali per rimarcare il primato in graduatoria e dare un segnale importante alle dirette inseguitrici; ovviamente l'Olimpia Firenze non &egrave; di questa opinione e vede nello scontro diretto con la capolista un'occasione importante per tornare alla vittoria e per rimanere agganciati al treno delle grandi. Le prime occasioni da rete arrivano soprattutto con i tiri da fuori, arma utilizzata da entrambe le squadre, che vedono nei tiri dalla lunga distanza un buon viatico per andare a rete dato il campo scivoloso e le eventuali imprecisioni dei portieri. Le due squadre si affrontano alla pari e a farla da padrone in campo &egrave; proprio l'equilibrio visto anche la grande giornata delle due difese in campo che neutralizzano gli spunti dei rispettivi attaccanti avversari. Al 30' i padroni di casa vanno vicinissimi al gol con il difensore Rossi che in area di rigore si procura lo spazio giusto per colpire indisturbato a rete ma il suo colpo di testa a portiere battuto esce di poco a lato per il sollievo dei sostenitori aretini. Durante l'intervallo l'allenatore di casa Kassavetis decide di lasciare nello spogliatoio Tommasini per far entrare Giorgetti, con l'obiettivo di dare pi&ugrave; dinamicit&agrave; e freschezza al proprio attacco; passano pochi minuti e l'Olimpia rischia grosso dopo una perfetta incursione del terzino ospite Di Palma, la palla finisce sui piedi di Mostacci che da solo all'altezza del dischetto di rigore non riesce a trovare il bersaglio grande e spreca l'occasione pi&ugrave; nitida dell'incontro. <br >La squadra aretina per&ograve; continua ad attaccare in cerca del gol per sbloccare la gara e proprio al minuto 8' passa in vantaggio grazie alla prontezza di riflessi del difensore Dragoni che risolve a proprio favore una mischia creatasi dopo un calcio piazzato proveniente dalla trequarti. Il momento della partita &egrave; senza dubbio a favore degli ospiti che dopo il gol va seriamente vicino al raddoppio con Di Lorenzo costretto a veder finire sul palo la sua conclusione con il portiere Magnelli che tira un sospiro di sollievo. Al 15' il difensore centrale Cassinelli sfiora il pareggio con un poderoso stacco di testa che passa poco sopra la traversa della porta difesa da Debolini; l'Olimpia &egrave; viva e soprattutto crede nella possibilit&agrave; di pareggiare l'incontro, gli sforzi dei ragazzi di Kassavetis vengono ripagati alla mezz'ora del secondo tempo quando l'attaccante Durazzi fulmina il portiere avversario con un preciso destro destinato all'incrocio dei pali, gli ospiti protestano per un fuorigioco al momento del passaggio decisivo all'autore del gol ma il direttore di gara non ha dubbi e convalida il gol dell' 1-1. Il Chimera Arezzo per&ograve;, con una prodigiosa dimostrazione di forza, si getta a testa bassa per rimettere l'incontro a proprio favore e riesce nell'impresa di ritornare in vantaggio praticamente subito; al 32' Di Palma si incarica di battere un'interessante punizione al limite dell'area che per&ograve; viene respinta dalla barriera fiorentina, Di Palma per&ograve; arriva per primo sul pallone e con il destro trafigge Magnelli per il gol del 2-1 che permette agli aretini di tornare in vantaggio. La partita dopo 4 minuti di recupero finisce con la vittoria della capolista del girone C che quindi si porta a quota 55 punti in graduatoria in solitaria mentre l'Olimpia esce sconfitta dopo una prestazione complessivamente positiva che dovr&agrave; essere replicata gi&agrave; nella prossima settimana quando i fiorentini affronteranno la Cattolica Virtus, un'altra grande del girone. D.Z.