MEZZANA: Guerrini, Bozzoni (Sbolgi), Mancuso (Stoyanov), D'Orsi, Auricchio, Conde', Bellina (Raspanti), Mannelli (Medini), Gambino (Giuntini), Piticchio, Biagioni (Vinattieri). A disp.: Aitiani. All. Francesco Petrucci.
PIETA' 2004: Iacobacci, Citarella C., Bechini, Puliti, Mariotti (Basili), Corrieri (Puggelli), Leoncini (Bentivoglio), Menichetti, Sarti, Serani (Citarella G.), Campolmi (Meier). A disp.: Ferri. All. Rudy Londi.

RETI: 50', 68' Giuntini, 55' rig. Biagioni.



LE PAGELLE
MEZZANA
Guerrini 6.5: Sicuro e attento, pur se scarsamente impegnato, guida con sicurezza il reparto arretrato.
Bozzoni 6: Parte male, forse tradito dall'emozione, poi si riprende alla distanza. Sbolgi 6: Venti minuti in assoluto controllo.
Mancuso 7: Nel primo tempo patisce spesso la dinamicità di Leoncini. Nella ripresa, avanzato in attacco, esce fuori alla grande. Suo l'assist per il gol del 3-0. Stoyanov n.g.: Ultimi minuti di gloria.
D'Orsi 7: Come i compagni, patisce un po' nel primo tempo, pur risultando fra i più positivi. Ripresa decisamente migliore, quasi da padrone del centrocampo.
Auricchio 7.5: Chiude ogni varco, rincorre, copre, ringhia sugli avversari: dalle sue parti non vi aspettate che la sbarra si alzi, nemmeno se avete il Telepass.
Conde' 7: Con Auricchio forma una gran bella coppia. Non va mai in affanno, si concede qualche chiusura imperiosa e qualche disimpegno elegante.
Bellina 6: Volenteroso e generoso, patisce l'intorpidimento generale del primo tempo. Esce a inizio ripresa. Raspanti 7: Si piazza dietro al posto di Mancuso, coprendogli le spalle. Una delle mosse vincenti del match: si cala subito nel clima partita e non perde un duello.
Mannelli 7: Una traversa terrificante su punizione nel primo tempo in quella che resta l'occasione più ghiotta del Mezzana nei primi 50 minuti. Nella ripresa, il suo è un continuo crescendo. Medini n.g.: Rientra in campo nel giorno della festa. Passerella meritata per uno dei giocatori-simbolo di questa squadra.
Gambino 6: Ci mette l'anima, peccato che nel primo tempo sia poco coinvolto. Giuntini 8: Man of the match. E' la mossa vincente di Petrucci: entra nell'intervallo e, piazzato a destra, lui che è un mediano, cambia la partita. Scardina due volte la difesa ospite, per la doppietta probabilmente più importante della sua carriera.)
Piticchio 7: Manda in gol Giuntini nell'azione dell'1-0, guadagna il rigore che Biagioni trasforma nel 2-0. Basta e avanza..
Biagioni 7: Meno arrembante di altre partite, prima esterno, poi centrale fra le linee, si fa però apprezzare per la freddezza con cui trasforma il penalty che vale il 2-0 e per il grande spirito di sacrificio che mette nella ripresa, con la squadra in vantaggio. Vinattieri 6: Un finale comodo, in cui però trova il modo di farsi pericoloso con una punizione-bomba da distanza siderale.
PIETA' 2004
Iacobacci 6: La traversa lo salva sulla punizione di Mannelli nel primo tempo, poi compie una bella parata su Biagioni a inizio ripresa. Incolpevole sui gol.
Citarella C. 6.5: Spinge con continuità nel primo tempo, creando problemi a più riprese. Poi cala con il passare dei minuti.
Bechini 6: Come il compagno di reparto, si mostra intraprendente nel primo tempo. Si fa però sorprendere a inizio ripresa dal taglio di Giuntini, che di testa lo anticipa in occasione del gol dell'1-0. Errore che pesa nell'economia della partita.
Puliti 6: Ordinato e attento, concede poco allo spettacolo.
Mariotti 7: Il migliore della retroguardia ospite. Preciso e puntuale in ogni intervento, imperioso sulle palle alte. Basili n.g.
Corrieri 6: Il suo, ma senza strafare. Puggelli 5.5: Impegno e abnegazione, ma non basta ad arginare il crescendo gialloblu.
Leoncini 6.5: Nel primo tempo il suo dinamismo mette in crisi Mancuso. Poi cala alla distanza. Bentivoglio 5.5: Entra nel momento peggiore per i suoi, quando il Mezzana dilaga e la Pietà sparisce.
Menichetti 6.5: Capitano coraggioso, non molla nemmeno nel finale, quando ormai il risultato è scritto.
Sarti 5.5: Sbatte e rimbalza su Auricchio e Conde'. Si danna l'anima, ma è dura chiedergli di più.
Serani 6: Meno ispirato rispetto ad altre occasioni, prova ad innalzare il tasso tecnico della squadra: ci riesce a intermittenza. Citarella G. n.g.
Campolmi 7: Il suo galleggiare fra le linee provoca più di un problema agli avversari, costretti anche a metà primo tempo a modificare assetto tattico. Meier 6: Prova a combinare qualcosa di buono, guadagna qualche spazio, ma gli manca il guizzo finale.

ARBITRO
Gullo di Pistoia 6: Non incide sul risultato, vede bene sul rigore (il fallo commesso su Piticchio avviene esattamente sulla linea dell'area, quindi, a norma di regolamento, dentro), ma nella gestione complessiva del match non pare inappuntabile.
IL COMMENTO
Finisce in un fiume di spumante la stagione del Mezzana. I ragazzi di mister Petrucci, battono infatti 3-0 la Pieta' e si portano a casa il campionato con tre giornate di anticipo. Un successo netto e meritato quello della capolista, che, in testa fin dalla prima giornata, è stata capaci di imporre un ritmo impressionante durante tutto l'arco della stagione. I numeri, che nel calcio raramente sono casuali, del resto parlano chiaro: 20 vittorie e una sola sconfitta in 25 giornate, 82 gol fatti e appena 19 subiti, la dicono lunga sul dominio esercitato dai gialloblu, che possono dunque festeggiare con legittima soddisfazione. La gara con la Pieta', secondo match-point dopo quello di sette giorni fa a Quarrata, è stata però tutt'altro che una comoda formalità per Conde' e compagni, che, specie nel primo tempo, hanno dovuto fare i conti con un avversario arcigno e deciso a ben figurare sul campo della capolista. Nella ripresa poi, è venuto fuori il maggior tasso tecnico del Mezzana, che nel giro dei primi venti minuti ha chiuso la pratica. Brevemente la descrizione delle tre reti. Al 9', Piticchio va via bene sulla sinistra e pennella il pallone in mezzo: Giuntini prende bene il tempo a Bechini e di testa gira sul palo lontano per la rete del vantaggio gialloblu. Il raddoppio giunge al 15': Piticchio è sgambettato proprio al limite dell'area di rigore; l'arbitro decreta la massima punizione, che Biagioni trasforma con freddezza. Il terzo gol porta ancora la firma di uno scatenato Giuntini, che riceve palla dalla sinistra ad opera di Mancuso e di destro fredda Iacobacci.
Al fischio finale, la festa dei padroni di casa: otto anni dopo, il Mezzana sale ancora sul trono del campionato Allievi provinciali: Credo di poter affermare -commenta mister Petrucci- che questo sia il degno finale di una stagione che ci ha visti protagonisti indiscussi fin dalla prima giornata. I ragazzi sono stati eccezionali, soprattutto per aver tenute alte intensità e concentrazione in tutto l'arco di questi sette mesi. Dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto -analizza il tecnico gialloblu- e ancor di più dobbiamo essere orgogliosi di aver costruito in questi anni un gruppo splendido, di cui veramente tutti si sentono parte importante: questa è davvero la vittoria del gruppo, e la mia non è retorica. Adesso godiamoci la festa, affrontiamo con serenità le ultime giornate di campionato e poi inizieremo a pensare alla coppa -conclude Petrucci- cercando di trovare le ultime energie per poterci divertire anche in un contesto regionale .

MEZZANA: Guerrini, Bozzoni (Sbolgi), Mancuso (Stoyanov), D'Orsi, Auricchio, Conde', Bellina (Raspanti), Mannelli (Medini), Gambino (Giuntini), Piticchio, Biagioni (Vinattieri). A disp.: Aitiani. All. Francesco Petrucci.<br >PIETA' 2004: Iacobacci, Citarella C., Bechini, Puliti, Mariotti (Basili), Corrieri (Puggelli), Leoncini (Bentivoglio), Menichetti, Sarti, Serani (Citarella G.), Campolmi (Meier). A disp.: Ferri. All. Rudy Londi.<br > RETI: 50', 68' Giuntini, 55' rig. Biagioni. <b>LE PAGELLE<br >MEZZANA<br >Guerrini 6.5</b>: Sicuro e attento, pur se scarsamente impegnato, guida con sicurezza il reparto arretrato.<br ><b>Bozzoni 6</b>: Parte male, forse tradito dall'emozione, poi si riprende alla distanza. Sbolgi 6: Venti minuti in assoluto controllo.<br ><b>Mancuso 7</b>: Nel primo tempo patisce spesso la dinamicit&agrave; di Leoncini. Nella ripresa, avanzato in attacco, esce fuori alla grande. Suo l'assist per il gol del 3-0. <b>Stoyanov n.g</b>.: Ultimi minuti di gloria.<br ><b>D'Orsi 7</b>: Come i compagni, patisce un po' nel primo tempo, pur risultando fra i pi&ugrave; positivi. Ripresa decisamente migliore, quasi da padrone del centrocampo.<br ><b>Auricchio 7.5</b>: Chiude ogni varco, rincorre, copre, ringhia sugli avversari: dalle sue parti non vi aspettate che la sbarra si alzi, nemmeno se avete il Telepass.<br ><b>Conde' 7</b>: Con Auricchio forma una gran bella coppia. Non va mai in affanno, si concede qualche chiusura imperiosa e qualche disimpegno elegante. <br ><b>Bellina 6</b>: Volenteroso e generoso, patisce l'intorpidimento generale del primo tempo. Esce a inizio ripresa. <b>Raspanti 7:</b> Si piazza dietro al posto di Mancuso, coprendogli le spalle. Una delle mosse vincenti del match: si cala subito nel clima partita e non perde un duello.<br ><b>Mannelli 7</b>: Una traversa terrificante su punizione nel primo tempo in quella che resta l'occasione pi&ugrave; ghiotta del Mezzana nei primi 50 minuti. Nella ripresa, il suo &egrave; un continuo crescendo. <b>Medini n.g</b>.: Rientra in campo nel giorno della festa. Passerella meritata per uno dei giocatori-simbolo di questa squadra.<br ><b>Gambino 6</b>: Ci mette l'anima, peccato che nel primo tempo sia poco coinvolto. Giuntini 8: Man of the match. E' la mossa vincente di Petrucci: entra nell'intervallo e, piazzato a destra, lui che &egrave; un mediano, cambia la partita. Scardina due volte la difesa ospite, per la doppietta probabilmente pi&ugrave; importante della sua carriera.)<br ><b>Piticchio 7</b>: Manda in gol Giuntini nell'azione dell'1-0, guadagna il rigore che Biagioni trasforma nel 2-0. Basta e avanza..<br ><b>Biagioni 7</b>: Meno arrembante di altre partite, prima esterno, poi centrale fra le linee, si fa per&ograve; apprezzare per la freddezza con cui trasforma il penalty che vale il 2-0 e per il grande spirito di sacrificio che mette nella ripresa, con la squadra in vantaggio. <b>Vinattieri 6</b>: Un finale comodo, in cui per&ograve; trova il modo di farsi pericoloso con una punizione-bomba da distanza siderale.<br ><b>PIETA' 2004<br >Iacobacci 6</b>: La traversa lo salva sulla punizione di Mannelli nel primo tempo, poi compie una bella parata su Biagioni a inizio ripresa. Incolpevole sui gol.<br ><b>Citarella C. 6.5</b>: Spinge con continuit&agrave; nel primo tempo, creando problemi a pi&ugrave; riprese. Poi cala con il passare dei minuti.<br ><b>Bechini 6:</b> Come il compagno di reparto, si mostra intraprendente nel primo tempo. Si fa per&ograve; sorprendere a inizio ripresa dal taglio di Giuntini, che di testa lo anticipa in occasione del gol dell'1-0. Errore che pesa nell'economia della partita.<br ><b>Puliti 6</b>: Ordinato e attento, concede poco allo spettacolo.<br ><b>Mariotti 7</b>: Il migliore della retroguardia ospite. Preciso e puntuale in ogni intervento, imperioso sulle palle alte. <b>Basili n.g</b>.<br ><b>Corrieri 6:</b> Il suo, ma senza strafare. <b>Puggelli 5.5:</b> Impegno e abnegazione, ma non basta ad arginare il crescendo gialloblu.<br ><b>Leoncini 6.5</b>: Nel primo tempo il suo dinamismo mette in crisi Mancuso. Poi cala alla distanza.<b> Bentivoglio 5.5:</b> Entra nel momento peggiore per i suoi, quando il Mezzana dilaga e la Piet&agrave; sparisce.<br ><b>Menichetti 6.5:</b> Capitano coraggioso, non molla nemmeno nel finale, quando ormai il risultato &egrave; scritto.<br ><b>Sarti 5.5:</b> Sbatte e rimbalza su Auricchio e Conde'. Si danna l'anima, ma &egrave; dura chiedergli di pi&ugrave;.<br ><b>Serani 6:</b> Meno ispirato rispetto ad altre occasioni, prova ad innalzare il tasso tecnico della squadra: ci riesce a intermittenza.<b> Citarella G. n.g.</b><br ><b>Campolmi 7</b>: Il suo galleggiare fra le linee provoca pi&ugrave; di un problema agli avversari, costretti anche a met&agrave; primo tempo a modificare assetto tattico. <b>Meier 6</b>: Prova a combinare qualcosa di buono, guadagna qualche spazio, ma gli manca il guizzo finale.<br ><b> ARBITRO<br >Gullo di Pistoia 6</b>: Non incide sul risultato, vede bene sul rigore (il fallo commesso su Piticchio avviene esattamente sulla linea dell'area, quindi, a norma di regolamento, dentro), ma nella gestione complessiva del match non pare inappuntabile.<br >IL COMMENTO<br >Finisce in un fiume di spumante la stagione del Mezzana. I ragazzi di mister Petrucci, battono infatti 3-0 la Pieta' e si portano a casa il campionato con tre giornate di anticipo. Un successo netto e meritato quello della capolista, che, in testa fin dalla prima giornata, &egrave; stata capaci di imporre un ritmo impressionante durante tutto l'arco della stagione. I numeri, che nel calcio raramente sono casuali, del resto parlano chiaro: 20 vittorie e una sola sconfitta in 25 giornate, 82 gol fatti e appena 19 subiti, la dicono lunga sul dominio esercitato dai gialloblu, che possono dunque festeggiare con legittima soddisfazione. La gara con la Pieta', secondo match-point dopo quello di sette giorni fa a Quarrata, &egrave; stata per&ograve; tutt'altro che una comoda formalit&agrave; per Conde' e compagni, che, specie nel primo tempo, hanno dovuto fare i conti con un avversario arcigno e deciso a ben figurare sul campo della capolista. Nella ripresa poi, &egrave; venuto fuori il maggior tasso tecnico del Mezzana, che nel giro dei primi venti minuti ha chiuso la pratica. Brevemente la descrizione delle tre reti. Al 9', Piticchio va via bene sulla sinistra e pennella il pallone in mezzo: Giuntini prende bene il tempo a Bechini e di testa gira sul palo lontano per la rete del vantaggio gialloblu. Il raddoppio giunge al 15': Piticchio &egrave; sgambettato proprio al limite dell'area di rigore; l'arbitro decreta la massima punizione, che Biagioni trasforma con freddezza. Il terzo gol porta ancora la firma di uno scatenato Giuntini, che riceve palla dalla sinistra ad opera di Mancuso e di destro fredda Iacobacci.<br >Al fischio finale, la festa dei padroni di casa: otto anni dopo, il Mezzana sale ancora sul trono del campionato Allievi provinciali: Credo di poter affermare -commenta mister Petrucci- che questo sia il degno finale di una stagione che ci ha visti protagonisti indiscussi fin dalla prima giornata. I ragazzi sono stati eccezionali, soprattutto per aver tenute alte intensit&agrave; e concentrazione in tutto l'arco di questi sette mesi. Dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto -analizza il tecnico gialloblu- e ancor di pi&ugrave; dobbiamo essere orgogliosi di aver costruito in questi anni un gruppo splendido, di cui veramente tutti si sentono parte importante: questa &egrave; davvero la vittoria del gruppo, e la mia non &egrave; retorica. Adesso godiamoci la festa, affrontiamo con serenit&agrave; le ultime giornate di campionato e poi inizieremo a pensare alla coppa -conclude Petrucci- cercando di trovare le ultime energie per poterci divertire anche in un contesto regionale .