MEZZANA: Guerrini, Bozzoni, Raspanti, D'orsi, Auricchio, Conde', Gashi, Giuntini, Biagioni, Piticchio, Mannelli. A disp.: Aitiani, Sbolgi, Mancuso, Stoyanov, Vinattieri, Bellina, Gambino. All.: Francesco Petrucci.
CAPOSTRADA: Carradori, Capitani, Cioni, Leka, Frosini, Miarelli, Poma, Nardi, Dentale, Bugelli, Bellucci. A disp.: Franceschi, Cocchiarella, Petrolini, Pieroni, Saraniti, Anichini. All.: Fabio Fondatori.

ARBITRO: Marchini di Pistoia.

RETI: 33' Mannelli, 46' Biagioni, 50' Piticchio, 52' e 73' rig. Bugelli.



LE PAGELLE
MEZZANA
Guerrini 6.5: Tanta sicurezza, a guida di una difesa che in verità non trema mai. Incolpevole sui due gol subiti.
Bozzoni 7: Un paio di indecisioni nei primi quindici minuti, poi domina la zona di competenza con padronanza del ruolo pressoché assoluta. Un problema al ginocchio lo toglie dalla contesa nel secondo tempo. 52' Mancuso 6.5: Mezz'ora di sostanza, senza concedersi le leziosità e i virtuosismi che gli sono soliti.
Raspanti 7: Mezzo punto in meno perché si fa beccare fuori posizione da Bugelli in occasione dell'azione che porterà al rigore. L'unica macchia in una prova di valore assoluto.
D'Orsi 7: Calamita palloni a destra e a sinistra, tiene posizione, cuce e riparte: pedina insostituibile nello scacchiere tattico di mister Petrucci.
Auricchio 8: Bugelli è il peggior cliente che un difensore possa pensare di trovarsi davanti. Lui lo limita alla perfezione: baluardo insuperabile di testa, in anticipo, in chiusura. Giù il cappello davanti al miglior centrale del campionato.
Condè 7.5: Con Auricchio forma una coppia degna di altri palcoscenici. Dopo un periodo di appannamento, abbiamo rivisto il consueto capitano dominatore dell'area. Irruente in occasione del rigore procurato: ma è come cercare il pelo nell'uovo.
Gashi 6.5: Di forza, di impeto, sradica palloni, si propone e riparte. A volte confusionario, si perde un po' nell'uno contro uno, ma alla fine se strizzi la sua maglia riempi un secchio di sudore..
Giuntini 7: Nella zona nevralgica del campo non fa mai mancare il suo apporto, sia in interdizione che in fase di impostazione. Ottimo nell'assistenza al tridente, le sue sovrapposizioni in un paio di occasioni (vedere l'assist per Biagioni) mandano fuori giri la retroguardia ospite. Soffre forse un po' nel finale: in caso contrario avremo allertato l'antidoping.
Biagioni 7.5: Pianta sul posto Capitani, lo sbeffeggia e mette in mezzo un pallone d'oro per l'1-0. Sigla il raddoppio a inizio ripresa su assist di Giuntini. Due perle in una partita fatta di sudore, ma anche di giocate sopraffine. Applausi. 71' Bellina n.g.: applicato e attento nei minuti finali.
Piticchio 7: Tiene in apprensione la retroguardia ospite: difende palla, serve i compagni, a volte eccede in qualche personalismo, ma è da capire. Poi piazza la zampata vincente su punizione: 3-0 e partita in ghiaccio.
Mannelli 7.5: Trova il tempo per un inserimento perfetto che vale l'1-0: da vedere e rivedere per lo sviluppo dell'azione e la sua perfetta chiusura a rimorchio. Ci aveva già provato in precedenza, scaldando i guantoni a Carradori. Sbloccato il risultato, limita le sue scorribande, si piazza nel mezzo e si mette con umiltà al servizio della squadra. Esce stremato, ma fra gli applausi convinti di tutti i presenti. 61' Vinattieri 6: Una punizione velenosa, poi il lavoro sporco, quando si tratta più di usare la sciabola che non il fioretto.
CAPOSTRADA
Carradori 6: Sui primi due gol può fare poco, sul terzo potrebbe fare forse qualcosa in più. Si riscatta nel finale con una prodezza su Piticchio. Per il resto sicuro in ogni frangente, e dire che il Mezzana punge a più riprese.
Capitani 5.5: Nella prima mezz'ora spinge bene, poi cominciano a venire fuori i problemi in fase di copertura: Biagioni lo ubriaca nell'azione del primo gol, e da quel momento fatica a riprendersi, perdendo nettamente il duello con il suo diretto avversario. Sostituito a metà ripresa.
Cioni 6: Meglio del compagno di reparto. Spinge meno, ma dalla sua parte Gashi riesce raramente a sfondare con pericolosità.
Leka 5.5: In mezzo al campo è lotta dura: soffre il duello con D'Orsi e Giuntini.
Frosini 6: Solido, deciso, a volte sgraziato, ma comunque efficace. Prova a limitare Piticchio, ma non è compito facile, soprattutto perché ai suoi fianchi spesso si apre qualche spazio di troppo.
Miarelli 6: Nel nutrito reparto arretrato predisposto da mister Fondatori si concede un paio di indecisioni piuttosto pericolose. Si salva in qualche modo, grazie al senso di posizione e alle doti fisiche, ma non offre grossa sicurezza.
Poma 5.5: Poco servito, poco pericoloso, a tratti avulso dal gioco. La manovra palla lunga e pedalare non lo aiuta. Peccato, perché le qualità ci sono..
Nardi 6: Non si tira indietro, anche se davanti trova avversari con una marcia in più. Annaspa in più di una circostanza, ma almeno non si arrende.
Dentale 6: Con Condè da vita a un duello da Cavalleria Rusticana, di quelli come una volta e che ora non si vedono quasi più. Uomo contro uomo, occhi negli occhi: ne esce con le ossa rotte, ma sicuramente con grande dignità.
Bugelli 7: Tocca tre palloni in tutta la partita, perché Auricchio gli monta una guardia da carcere di massima sicurezza: due finiscono in fondo al sacco. Attaccante vero, bomber di razza, fisico, tecnica, cattiveria, furbizia: altri palcoscenici lo attendono.
Bellucci 7: Capitano vero, guerriero leale che non molla mai. Corre, lotta, sgomita, incoraggia i compagni. Esce sconfitto, ma non da perdente.
IL COMMENTO
Al parrocchiale di Mezzana si gioca una gara che, alla luce del risultato finale, risulterà probabilmente decisiva per la conquista del primo posto di questo avvincente torneo interprovinciale Prato Pistoia. Si presentano in campo due formazioni con stimoli da vendere,da una parte il Mezzana che domenica scorsa ha riassaporato l'amaro gusto della sconfitta dopo oltre 12 mesi, consapevole quindi che un altro passo falso sarebbe potuto risultare assai dannoso a livello morale e dall'altra parte il Capostrada che vuole sia riscattare la pesante sconfitta subita all'andata sia conquistare i tre punti che gli consentirebbero almeno sotto il profilo matematico di sperare ancora in un riaggancio alla capolista. Il primo tempo è quasi un monologo del Mezzana che crea gioco, fa possesso palla e riesce a costruire diverse buone occasioni da rete. Già al 1' su angolo di Biagioni ci prova Mannelli con Carradori che respinge sui piedi di Piticchio beccato però in fuorigioco. Al min.8 ci Prova Gashi con un difensore che mette in angolo, sugli sviluppi Piticchio di testa alza troppo la mira. Continua la supremazia territoriale dei padroni di casa, al 33' Biagioni si invola sulla sinistra salta di slancio un paio di difensori e crossa su palo opposto dove un attento Mannelli calcia di prima intenzione e porta i suoi in vantaggio. Un minuto dopo il primo tiro del Capostrada con Bellucci da fuori, Guerrini blocca sicuro. Prima dello scadere ancora Biagioni da due passi calcia ma un difensore ospite riesce a deviare in angolo. Nella ripresa al 46' splendida azione di Gashi, palla filtrante per Giuntini che arrivato sul fondo lascia partire un cross sul quale si avventa Biagioni che di mezza rovesciata batte ancora Carradori. Passano appena quattro minuti e Piticchio su punizione da posizione molto defilata centra ancora la rete e porta a tre le segnature per il Mezzana. Chiaramente il Capostrada non può continuare a guardare gli avversari giocare e prova a darsi una svegliata. Al 52' gli ospiti sfruttano alla meglio una punizione concessagli con troppa benevolenza dal direttore di gara, Nardi la mette in mezzo e trova la testa di bomber Bugelli che spizza mandando la sfera a sbattere sul palo opposto e poi in rete, con Guerrini che si tuffa ma non può proprio arrivarci. Adesso gli ospiti ci credono e arrivano ancora al tiro con Bellucci ma alzano troppo la mira. Il Mezzana però è consapevole di essere forte e non si lascia intimidire. Al 60' Gashi viene fermato dal direttore di gara per un fuorigioco assolutamente inesistente con una decisione che poteva davvero costare molto ai padroni di casa. Tra il 62' ed il 70' ancora tre ottime occasioni per il Mezzana che non riesce però a concretizzare. Al 73' il difensore Raspanti resta a terra per uno scontro in pieno volto (vistoso ematoma e leggero taglio), gli ospiti però non si fermano e sugli sviluppi Dentale viene ostacolato in area col signor Marchini di Pistoia che non esita a concedere il rigore. Dopo le cure a Raspanti batte il rigore Bugelli che realizza la sua doppietta. Prima dello scadere ancora una palla d'oro per Piticchio con Carradori che stavolta si supera e mette in angolo.

PG MEZZANA: Guerrini, Bozzoni, Raspanti, D'orsi, Auricchio, Conde', Gashi, Giuntini, Biagioni, Piticchio, Mannelli. A disp.: Aitiani, Sbolgi, Mancuso, Stoyanov, Vinattieri, Bellina, Gambino. All.: Francesco Petrucci.<br >CAPOSTRADA: Carradori, Capitani, Cioni, Leka, Frosini, Miarelli, Poma, Nardi, Dentale, Bugelli, Bellucci. A disp.: Franceschi, Cocchiarella, Petrolini, Pieroni, Saraniti, Anichini. All.: Fabio Fondatori.<br > ARBITRO: Marchini di Pistoia.<br > RETI: 33' Mannelli, 46' Biagioni, 50' Piticchio, 52' e 73' rig. Bugelli. <b>LE PAGELLE<br >MEZZANA<br >Guerrini 6.5: </b>Tanta sicurezza, a guida di una difesa che in verit&agrave; non trema mai. Incolpevole sui due gol subiti.<br ><b>Bozzoni 7:</b> Un paio di indecisioni nei primi quindici minuti, poi domina la zona di competenza con padronanza del ruolo pressoch&eacute; assoluta. Un problema al ginocchio lo toglie dalla contesa nel secondo tempo. <b>52' Mancuso 6.5:</b> Mezz'ora di sostanza, senza concedersi le leziosit&agrave; e i virtuosismi che gli sono soliti.<br ><b>Raspanti 7:</b> Mezzo punto in meno perch&eacute; si fa beccare fuori posizione da Bugelli in occasione dell'azione che porter&agrave; al rigore. L'unica macchia in una prova di valore assoluto.<br ><b>D'Orsi 7: </b>Calamita palloni a destra e a sinistra, tiene posizione, cuce e riparte: pedina insostituibile nello scacchiere tattico di mister Petrucci.<br ><b>Auricchio 8: </b>Bugelli &egrave; il peggior cliente che un difensore possa pensare di trovarsi davanti. Lui lo limita alla perfezione: baluardo insuperabile di testa, in anticipo, in chiusura. Gi&ugrave; il cappello davanti al miglior centrale del campionato. <br ><b>Cond&egrave; 7.5:</b> Con Auricchio forma una coppia degna di altri palcoscenici. Dopo un periodo di appannamento, abbiamo rivisto il consueto capitano dominatore dell'area. Irruente in occasione del rigore procurato: ma &egrave; come cercare il pelo nell'uovo.<br ><b>Gashi 6.5: </b>Di forza, di impeto, sradica palloni, si propone e riparte. A volte confusionario, si perde un po' nell'uno contro uno, ma alla fine se strizzi la sua maglia riempi un secchio di sudore..<br ><b>Giuntini 7:</b> Nella zona nevralgica del campo non fa mai mancare il suo apporto, sia in interdizione che in fase di impostazione. Ottimo nell'assistenza al tridente, le sue sovrapposizioni in un paio di occasioni (vedere l'assist per Biagioni) mandano fuori giri la retroguardia ospite. Soffre forse un po' nel finale: in caso contrario avremo allertato l'antidoping.<br ><b>Biagioni 7.5: </b>Pianta sul posto Capitani, lo sbeffeggia e mette in mezzo un pallone d'oro per l'1-0. Sigla il raddoppio a inizio ripresa su assist di Giuntini. Due perle in una partita fatta di sudore, ma anche di giocate sopraffine. Applausi. <b>71' Bellina n.g.:</b> applicato e attento nei minuti finali.<br ><b>Piticchio 7: </b>Tiene in apprensione la retroguardia ospite: difende palla, serve i compagni, a volte eccede in qualche personalismo, ma &egrave; da capire. Poi piazza la zampata vincente su punizione: 3-0 e partita in ghiaccio. <br ><b>Mannelli 7.5: </b>Trova il tempo per un inserimento perfetto che vale l'1-0: da vedere e rivedere per lo sviluppo dell'azione e la sua perfetta chiusura a rimorchio. Ci aveva gi&agrave; provato in precedenza, scaldando i guantoni a Carradori. Sbloccato il risultato, limita le sue scorribande, si piazza nel mezzo e si mette con umilt&agrave; al servizio della squadra. Esce stremato, ma fra gli applausi convinti di tutti i presenti. <b>61' Vinattieri 6: </b>Una punizione velenosa, poi il lavoro sporco, quando si tratta pi&ugrave; di usare la sciabola che non il fioretto.<br ><b>CAPOSTRADA</b><br ><b>Carradori 6:</b> Sui primi due gol pu&ograve; fare poco, sul terzo potrebbe fare forse qualcosa in pi&ugrave;. Si riscatta nel finale con una prodezza su Piticchio. Per il resto sicuro in ogni frangente, e dire che il Mezzana punge a pi&ugrave; riprese.<br ><b>Capitani 5.5: </b>Nella prima mezz'ora spinge bene, poi cominciano a venire fuori i problemi in fase di copertura: Biagioni lo ubriaca nell'azione del primo gol, e da quel momento fatica a riprendersi, perdendo nettamente il duello con il suo diretto avversario. Sostituito a met&agrave; ripresa.<br ><b>Cioni 6:</b> Meglio del compagno di reparto. Spinge meno, ma dalla sua parte Gashi riesce raramente a sfondare con pericolosit&agrave;.<br ><b>Leka 5.5:</b> In mezzo al campo &egrave; lotta dura: soffre il duello con D'Orsi e Giuntini.<br ><b>Frosini 6: </b>Solido, deciso, a volte sgraziato, ma comunque efficace. Prova a limitare Piticchio, ma non &egrave; compito facile, soprattutto perch&eacute; ai suoi fianchi spesso si apre qualche spazio di troppo.<br ><b>Miarelli 6: </b>Nel nutrito reparto arretrato predisposto da mister Fondatori si concede un paio di indecisioni piuttosto pericolose. Si salva in qualche modo, grazie al senso di posizione e alle doti fisiche, ma non offre grossa sicurezza.<br ><b>Poma 5.5:</b> Poco servito, poco pericoloso, a tratti avulso dal gioco. La manovra palla lunga e pedalare non lo aiuta. Peccato, perch&eacute; le qualit&agrave; ci sono..<br ><b>Nardi 6: </b>Non si tira indietro, anche se davanti trova avversari con una marcia in pi&ugrave;. Annaspa in pi&ugrave; di una circostanza, ma almeno non si arrende.<br ><b>Dentale 6:</b> Con Cond&egrave; da vita a un duello da Cavalleria Rusticana, di quelli come una volta e che ora non si vedono quasi pi&ugrave;. Uomo contro uomo, occhi negli occhi: ne esce con le ossa rotte, ma sicuramente con grande dignit&agrave;.<br ><b>Bugelli 7: </b>Tocca tre palloni in tutta la partita, perch&eacute; Auricchio gli monta una guardia da carcere di massima sicurezza: due finiscono in fondo al sacco. Attaccante vero, bomber di razza, fisico, tecnica, cattiveria, furbizia: altri palcoscenici lo attendono.<br ><b>Bellucci 7:</b> Capitano vero, guerriero leale che non molla mai. Corre, lotta, sgomita, incoraggia i compagni. Esce sconfitto, ma non da perdente.<br ><b>IL COMMENTO</b><br >Al parrocchiale di Mezzana si gioca una gara che, alla luce del risultato finale, risulter&agrave; probabilmente decisiva per la conquista del primo posto di questo avvincente torneo interprovinciale Prato Pistoia. Si presentano in campo due formazioni con stimoli da vendere,da una parte il Mezzana che domenica scorsa ha riassaporato l'amaro gusto della sconfitta dopo oltre 12 mesi, consapevole quindi che un altro passo falso sarebbe potuto risultare assai dannoso a livello morale e dall'altra parte il Capostrada che vuole sia riscattare la pesante sconfitta subita all'andata sia conquistare i tre punti che gli consentirebbero almeno sotto il profilo matematico di sperare ancora in un riaggancio alla capolista. Il primo tempo &egrave; quasi un monologo del Mezzana che crea gioco, fa possesso palla e riesce a costruire diverse buone occasioni da rete. Gi&agrave; al 1' su angolo di Biagioni ci prova Mannelli con Carradori che respinge sui piedi di Piticchio beccato per&ograve; in fuorigioco. Al min.8 ci Prova Gashi con un difensore che mette in angolo, sugli sviluppi Piticchio di testa alza troppo la mira. Continua la supremazia territoriale dei padroni di casa, al 33' Biagioni si invola sulla sinistra salta di slancio un paio di difensori e crossa su palo opposto dove un attento Mannelli calcia di prima intenzione e porta i suoi in vantaggio. Un minuto dopo il primo tiro del Capostrada con Bellucci da fuori, Guerrini blocca sicuro. Prima dello scadere ancora Biagioni da due passi calcia ma un difensore ospite riesce a deviare in angolo. Nella ripresa al 46' splendida azione di Gashi, palla filtrante per Giuntini che arrivato sul fondo lascia partire un cross sul quale si avventa Biagioni che di mezza rovesciata batte ancora Carradori. Passano appena quattro minuti e Piticchio su punizione da posizione molto defilata centra ancora la rete e porta a tre le segnature per il Mezzana. Chiaramente il Capostrada non pu&ograve; continuare a guardare gli avversari giocare e prova a darsi una svegliata. Al 52' gli ospiti sfruttano alla meglio una punizione concessagli con troppa benevolenza dal direttore di gara, Nardi la mette in mezzo e trova la testa di bomber Bugelli che spizza mandando la sfera a sbattere sul palo opposto e poi in rete, con Guerrini che si tuffa ma non pu&ograve; proprio arrivarci. Adesso gli ospiti ci credono e arrivano ancora al tiro con Bellucci ma alzano troppo la mira. Il Mezzana per&ograve; &egrave; consapevole di essere forte e non si lascia intimidire. Al 60' Gashi viene fermato dal direttore di gara per un fuorigioco assolutamente inesistente con una decisione che poteva davvero costare molto ai padroni di casa. Tra il 62' ed il 70' ancora tre ottime occasioni per il Mezzana che non riesce per&ograve; a concretizzare. Al 73' il difensore Raspanti resta a terra per uno scontro in pieno volto (vistoso ematoma e leggero taglio), gli ospiti per&ograve; non si fermano e sugli sviluppi Dentale viene ostacolato in area col signor Marchini di Pistoia che non esita a concedere il rigore. Dopo le cure a Raspanti batte il rigore Bugelli che realizza la sua doppietta. Prima dello scadere ancora una palla d'oro per Piticchio con Carradori che stavolta si supera e mette in angolo. PG