PISTOIESE: Toselli, Bendinelli, Tesi, Fattorini, Gucci, Biagioni, Checcucci, Cappellini, Consales, Boganini, Simeone. A disp.: Caso, Dardhanjori, Turelli, Parlato, Coulibaly, Ruotolo, Rapi. All.: Matteo Capecchi.
ROBUR SIENA: Boraschi, Tiberi, Majuri, Sisinni, Hoxhaj, Barontini P., Perrella, Scali, Hodza, Barontini M., Clemente. A disp.: Viti, La Rosa, Morosi, Danielli, Ademi, Malafronte, Sarno, Tozzato, Sinani. All.: Gill Voria.

ARBITRO: Bandini di Pontedera, coad. da Orlandini e Paja di Pontedera.

RETI: 5' Perrella, 37' rig. Biagioni, 80' Hodza.



Dopo l'acuto nel derby, il Siena espugna anche il campo della Pistoiese e si aggiudica tre punti di capitale importanza per cullare aspirazioni (legittime) di gloria. Frenata dall'avversa cornice meteo, la gara non decolla mai sul piano estetico ma si fa apprezzare per quello agonistico, valido fino al 95'. Si lotta spesso in mezzo al campo, per contendersi il possesso del pallone; le due squadre non si scoprono mai, neanche dopo il gol-lampo della formazione ospite, che sblocca il risultato subito al 5': calcio d'angolo per i bianconeri dalla destra, la palla spiove in area arancione, Toselli non è impeccabile nell'intervento che effettua e Perrella - ben appostato e reattivo - deposita in rete. La Pistoiese con pazienza cerca la via del pareggio e lo trova in circostanze un po' fortuite al 37', quando l'arbitro decreta un contestato penalty in favore dei padroni di casa; sul dischetto lo specialista Biagioni batte Boraschi e manda le due squadre al riposo sul parziale di uno a uno. Nel secondo tempo ci si attende che si possano aprire maggiori spazi sul rettangolo di gioco ma così non è; la grande attenzione messa in campo dalle due compagini in fase di non possesso palla è perfetta e i due portieri devono svolgere soltanto l'ordinaria amministrazione. Si ha la sensazione che il pari possa resistere fino alla fine, ma anche che un colpo di scena possa materializzarsi, e così è, all'80': calcio piazzato in posizione defilata sulla sinistra e in zona d'attacco per i ragazzi di Voria, palla in area a premiare il movimento di Hodza che ringrazia della libertà concessa, sfrutta al meglio le sue caratteristiche e di testa devia in rete. È il punto del due a uno che gli ospiti difendono fino alla fine, per una vittoria che come detto li candida prepotentemente a un ruolo da protagonisti fino alla fine del campionato.

PISTOIESE: Toselli, Bendinelli, Tesi, Fattorini, Gucci, Biagioni, Checcucci, Cappellini, Consales, Boganini, Simeone. A disp.: Caso, Dardhanjori, Turelli, Parlato, Coulibaly, Ruotolo, Rapi. All.: Matteo Capecchi. <br >ROBUR SIENA: Boraschi, Tiberi, Majuri, Sisinni, Hoxhaj, Barontini P., Perrella, Scali, Hodza, Barontini M., Clemente. A disp.: Viti, La Rosa, Morosi, Danielli, Ademi, Malafronte, Sarno, Tozzato, Sinani. All.: Gill Voria.<br > ARBITRO: Bandini di Pontedera, coad. da Orlandini e Paja di Pontedera.<br > RETI: 5' Perrella, 37' rig. Biagioni, 80' Hodza. Dopo l'acuto nel derby, il Siena espugna anche il campo della Pistoiese e si aggiudica tre punti di capitale importanza per cullare aspirazioni (legittime) di gloria. Frenata dall'avversa cornice meteo, la gara non decolla mai sul piano estetico ma si fa apprezzare per quello agonistico, valido fino al 95'. Si lotta spesso in mezzo al campo, per contendersi il possesso del pallone; le due squadre non si scoprono mai, neanche dopo il gol-lampo della formazione ospite, che sblocca il risultato subito al 5': calcio d'angolo per i bianconeri dalla destra, la palla spiove in area arancione, Toselli non &egrave; impeccabile nell'intervento che effettua e Perrella - ben appostato e reattivo - deposita in rete. La Pistoiese con pazienza cerca la via del pareggio e lo trova in circostanze un po' fortuite al 37', quando l'arbitro decreta un contestato penalty in favore dei padroni di casa; sul dischetto lo specialista Biagioni batte Boraschi e manda le due squadre al riposo sul parziale di uno a uno. Nel secondo tempo ci si attende che si possano aprire maggiori spazi sul rettangolo di gioco ma cos&igrave; non &egrave;; la grande attenzione messa in campo dalle due compagini in fase di non possesso palla &egrave; perfetta e i due portieri devono svolgere soltanto l'ordinaria amministrazione. Si ha la sensazione che il pari possa resistere fino alla fine, ma anche che un colpo di scena possa materializzarsi, e cos&igrave; &egrave;, all'80': calcio piazzato in posizione defilata sulla sinistra e in zona d'attacco per i ragazzi di Voria, palla in area a premiare il movimento di Hodza che ringrazia della libert&agrave; concessa, sfrutta al meglio le sue caratteristiche e di testa devia in rete. &Egrave; il punto del due a uno che gli ospiti difendono fino alla fine, per una vittoria che come detto li candida prepotentemente a un ruolo da protagonisti fino alla fine del campionato.