PISTOIESE: Pinochi, Pallanti, Tesi, Fattorini, Bendinelli, Biagioni, Boganini, Cappellini, Viscusi, Coulibaly, Simeone. A disp.: Caso, Gucci, Dardhanjori, Checcucci, Turelli, Parlato, Ruotolo, Papi, Consales. All.: Capecchi.
CESENA: Fabbri, Pieraccini, Mandrelli, Francesconi, Colombo, Lepri, Bracci, Carlini, Shpendi C., Pironi, Favali. A disp.: Magnani, Onofri, Arfilli, Ariyo, Zannoli, Favali, Sacchetti. All.: Masolini.

ARBITRO: De Veroli di Pontedera, coad. da Watterson e Banti di Pontedera.

RETI: rig. Shpendi, rig. Simeone, Viscusi.



Una Pistoiese caparbia e tenace impone la legge delle mura amiche all'ambizioso Cesena, costretto al ko in trasferta e ad abbandonare per il momento le velleità di primato. È uno degli incontri più interessanti di giornata quello fra gli arancioni e i bianconeri, che mantiene le aspettative della vigilia e propone al pubblico un match vibrante pur con qualche pausa, dall'esito incerto per via del tentativo dei romagnoli di pareggiare i conti fino allo scadere. Suddividendo in due la contesa, la prima parte si tinge di bianconero non solo per il penalty - dubbio e che scatena le proteste dei locali - concesso agli ospiti e trasformato con freddezza da Shpendi. Il Cesena gestisce meglio nel suo complesso le operazioni di gioco per i primi 45' ma nella ripresa la gara cambia volto. Per i primi 20'-25' infatti la Pistoiese prende in mano l'iniziativa e, non per caso, mette a segno i due gol decisivi. Dopo essersi vista negare in precedenza un penalty, la formazione padrona di casa beneficia di un rigore come in precedenza non proprio solare ma che premia la voglia di rivalsa degli arancioni: dagli undici metri Simeone scarica in rete il punto dell'uno a uno. Il Cesena accusa il colpo e al 55' capitola nuovamente per effetto del gol di Viscusi. Non è finita qui, anzi. Poco dopo, infatti, il Cesena avrebbe la più ghiotta delle chance per segnare, quando bomber Shpendi evita anche Pinochi in uscita ma si intestardisce in un ulteriore dribbling che consente alla difesa toscana di sventare la minaccia in corner. Spazio poi per due nitide chance per il terzo gol in favore dei ragazzi di Capecchi, attorno al 65'. Nel finale arriva poi il forcing dei bianconeri, a caccia del pareggio; la Pistoiese serra i ranghi ed evitando cali di tensione non concede varchi al tentativo di completare la rimonta degli avversari, che al triplice fischio si arrendono dopo una gara in cui si è lottato su ogni pallone.

PISTOIESE: Pinochi, Pallanti, Tesi, Fattorini, Bendinelli, Biagioni, Boganini, Cappellini, Viscusi, Coulibaly, Simeone. A disp.: Caso, Gucci, Dardhanjori, Checcucci, Turelli, Parlato, Ruotolo, Papi, Consales. All.: Capecchi. <br >CESENA: Fabbri, Pieraccini, Mandrelli, Francesconi, Colombo, Lepri, Bracci, Carlini, Shpendi C., Pironi, Favali. A disp.: Magnani, Onofri, Arfilli, Ariyo, Zannoli, Favali, Sacchetti. All.: Masolini. <br > ARBITRO: De Veroli di Pontedera, coad. da Watterson e Banti di Pontedera. <br > RETI: rig. Shpendi, rig. Simeone, Viscusi. Una Pistoiese caparbia e tenace impone la legge delle mura amiche all'ambizioso Cesena, costretto al ko in trasferta e ad abbandonare per il momento le velleit&agrave; di primato. &Egrave; uno degli incontri pi&ugrave; interessanti di giornata quello fra gli arancioni e i bianconeri, che mantiene le aspettative della vigilia e propone al pubblico un match vibrante pur con qualche pausa, dall'esito incerto per via del tentativo dei romagnoli di pareggiare i conti fino allo scadere. Suddividendo in due la contesa, la prima parte si tinge di bianconero non solo per il penalty - dubbio e che scatena le proteste dei locali - concesso agli ospiti e trasformato con freddezza da Shpendi. Il Cesena gestisce meglio nel suo complesso le operazioni di gioco per i primi 45' ma nella ripresa la gara cambia volto. Per i primi 20'-25' infatti la Pistoiese prende in mano l'iniziativa e, non per caso, mette a segno i due gol decisivi. Dopo essersi vista negare in precedenza un penalty, la formazione padrona di casa beneficia di un rigore come in precedenza non proprio solare ma che premia la voglia di rivalsa degli arancioni: dagli undici metri Simeone scarica in rete il punto dell'uno a uno. Il Cesena accusa il colpo e al 55' capitola nuovamente per effetto del gol di Viscusi. Non &egrave; finita qui, anzi. Poco dopo, infatti, il Cesena avrebbe la pi&ugrave; ghiotta delle chance per segnare, quando bomber Shpendi evita anche Pinochi in uscita ma si intestardisce in un ulteriore dribbling che consente alla difesa toscana di sventare la minaccia in corner. Spazio poi per due nitide chance per il terzo gol in favore dei ragazzi di Capecchi, attorno al 65'. Nel finale arriva poi il forcing dei bianconeri, a caccia del pareggio; la Pistoiese serra i ranghi ed evitando cali di tensione non concede varchi al tentativo di completare la rimonta degli avversari, che al triplice fischio si arrendono dopo una gara in cui si &egrave; lottato su ogni pallone.