• Giovanissimi Provinciali GIR.B
  • Ponte a Greve
  • 3 - 0
  • Club Sportivo Firenze


PONTE A GREVE: Brondolin, Gamberi (50' Baldanzini), Palacio, Muca, Luongo, Nencioni, Mudu (67' Kometa), Creati (45' Dami), Poggi, Papa (69' Gambilonghi), Petacca (45' Torgoti). A disp.: Tosato, Tovoli. All.: Massai.
C.S. FIRENZE: Sincic, Malatesta (36' Sordi), Banzi, Salvini, Stavarache, Chiocchini, Ascoli, Bardelli (57' Mazzucco), Poma, Braconi (39' Tung), Fanciullotti (57' Casini). All.: Matassi.

ARBITRO: Gjergji di Firenze.

RETI: 31' Mudu, 53' Papa, 62' Torgoti.



Il Ponte a Greve corona una maiuscola prestazione interna con tre reti rifilate ad un Club Sportivo apparso decisamente sottotono. Eppure le premesse lasciavano trasparire buone sensazioni per i ragazzi guidati da Matassi: al 7', Ascoli fugge via in ripartenza, crossa dentro l'area, Gamberi svirgola il pallone, ma Fanciullotti non capitalizza la situazione favorevole, calciando alto. Sono comunque i padroni di casa a comandare le operazioni. Al 12', ecco materializzarsi la prima clamorosa chance per il vantaggio blu-amaranto: Mudu si esibisce in una percussione devastante, viene limitato da Sincic, la palla schizza sui piedi di Petacca che non riesce a segnare con la porta ormai sguarnita; l'azione rocambolesca si chiude con l'errore sotto porta del solito Mudu. Gli ospiti fanno densità nella loro metà campo, cercando di sfruttare con cinismo le imprecisioni degli avversari in fase di impostazione per ripartire in contropiede. E' quello che accade al 20', quando la rapida combinazione orchestrata dal tandem Ascoli-Poma smarca ancora una volta Fanciullotti davanti alla porta, ma la mira del numero 11 biancorosso è nuovamente imprecisa. Dall'altra parte, l'attaccante dalle polveri bagnate pare essere Mudu, il quale si ripresenta davanti a Sincic, viene chiuso dall'uscita dell'estremo difensore ospite e non coglie lo specchio neanche sul secondo tentativo, complice una leggera ma decisiva deviazione di un difensore avversario. Sul conseguente tiro dalla bandierina, la punta locale trova il riscatto personale, portando in vantaggio i suoi grazie ad un comodo appoggio di testa e alla passività dei giocatori del Club Sportivo in fase di marcatura. Il gol appena realizzato non placa assolutamente la fame di Mudu, che sfiora l'immediata doppietta con una parabola che, pur scavalcando Sincic, si infrange sulla traversa. La prima opportunità degna di nota della ripresa è di marca ospite: trascorrono pochi secondi dal via e Fanciullotti imbecca Ascoli, il quale affretta la battuta con la punta del piede, ma trova sulla sua strada la pronta opposizione di Brondolin. Superato il pericolo, il Ponte a Greve acquisisce il pallino del gioco, pur producendo poche occasioni da rete. Una di queste è il tiro alto effettuato da Poggi, al termine di un'apprezzabile trama sviluppata sul settore di destra. Al 42', prova a reagire il Club Sportivo: Poma serve preziosa assistenza ad Ascoli, la cui battuta a rete si rivela troppo debole per poter impensierire Brondolin. Massai vede la sua squadra un po' in difficoltà dal punto di vista fisico e decide di ricorrere alle molteplici risorse a disposizione in panchina. I risultati sono immediati: Papa porta i suoi sul doppio vantaggio, siglando una rete in fotocopia rispetto alla prima. Gli ospiti, dunque, pagano a caro prezzo un'altra disattenzione difensiva e non riescono più a trovare le forze per cercare di riaprire l'incontro. Anzi, nel finale i padroni di casa incrementano il bottino con il diagonale vincente del neoentrato Torgoti che fredda Sincic e fissa il risultato sul tre a zero finale.
Calciatoripiù
: Mudu è sicuramente il migliore in campo, non soltanto per l'importanza del gol segnato, ma anche per l'ingente mole di situazioni pericolose create. Nella giornata negativa del Club Sportivo emerge la prova di Poma, il quale, pur non riuscendo mai ad impensierire Brondolin nell'arco dei settanta minuti di gioco, si rivela molto prezioso in qualità di rifinitore.

Andrea Doccula PONTE A GREVE: Brondolin, Gamberi (50' Baldanzini), Palacio, Muca, Luongo, Nencioni, Mudu (67' Kometa), Creati (45' Dami), Poggi, Papa (69' Gambilonghi), Petacca (45' Torgoti). A disp.: Tosato, Tovoli. All.: Massai.<br >C.S. FIRENZE: Sincic, Malatesta (36' Sordi), Banzi, Salvini, Stavarache, Chiocchini, Ascoli, Bardelli (57' Mazzucco), Poma, Braconi (39' Tung), Fanciullotti (57' Casini). All.: Matassi.<br > ARBITRO: Gjergji di Firenze.<br > RETI: 31' Mudu, 53' Papa, 62' Torgoti. Il Ponte a Greve corona una maiuscola prestazione interna con tre reti rifilate ad un Club Sportivo apparso decisamente sottotono. Eppure le premesse lasciavano trasparire buone sensazioni per i ragazzi guidati da Matassi: al 7', Ascoli fugge via in ripartenza, crossa dentro l'area, Gamberi svirgola il pallone, ma Fanciullotti non capitalizza la situazione favorevole, calciando alto. Sono comunque i padroni di casa a comandare le operazioni. Al 12', ecco materializzarsi la prima clamorosa chance per il vantaggio blu-amaranto: Mudu si esibisce in una percussione devastante, viene limitato da Sincic, la palla schizza sui piedi di Petacca che non riesce a segnare con la porta ormai sguarnita; l'azione rocambolesca si chiude con l'errore sotto porta del solito Mudu. Gli ospiti fanno densit&agrave; nella loro met&agrave; campo, cercando di sfruttare con cinismo le imprecisioni degli avversari in fase di impostazione per ripartire in contropiede. E' quello che accade al 20', quando la rapida combinazione orchestrata dal tandem Ascoli-Poma smarca ancora una volta Fanciullotti davanti alla porta, ma la mira del numero 11 biancorosso &egrave; nuovamente imprecisa. Dall'altra parte, l'attaccante dalle polveri bagnate pare essere Mudu, il quale si ripresenta davanti a Sincic, viene chiuso dall'uscita dell'estremo difensore ospite e non coglie lo specchio neanche sul secondo tentativo, complice una leggera ma decisiva deviazione di un difensore avversario. Sul conseguente tiro dalla bandierina, la punta locale trova il riscatto personale, portando in vantaggio i suoi grazie ad un comodo appoggio di testa e alla passivit&agrave; dei giocatori del Club Sportivo in fase di marcatura. Il gol appena realizzato non placa assolutamente la fame di Mudu, che sfiora l'immediata doppietta con una parabola che, pur scavalcando Sincic, si infrange sulla traversa. La prima opportunit&agrave; degna di nota della ripresa &egrave; di marca ospite: trascorrono pochi secondi dal via e Fanciullotti imbecca Ascoli, il quale affretta la battuta con la punta del piede, ma trova sulla sua strada la pronta opposizione di Brondolin. Superato il pericolo, il Ponte a Greve acquisisce il pallino del gioco, pur producendo poche occasioni da rete. Una di queste &egrave; il tiro alto effettuato da Poggi, al termine di un'apprezzabile trama sviluppata sul settore di destra. Al 42', prova a reagire il Club Sportivo: Poma serve preziosa assistenza ad Ascoli, la cui battuta a rete si rivela troppo debole per poter impensierire Brondolin. Massai vede la sua squadra un po' in difficolt&agrave; dal punto di vista fisico e decide di ricorrere alle molteplici risorse a disposizione in panchina. I risultati sono immediati: Papa porta i suoi sul doppio vantaggio, siglando una rete in fotocopia rispetto alla prima. Gli ospiti, dunque, pagano a caro prezzo un'altra disattenzione difensiva e non riescono pi&ugrave; a trovare le forze per cercare di riaprire l'incontro. Anzi, nel finale i padroni di casa incrementano il bottino con il diagonale vincente del neoentrato Torgoti che fredda Sincic e fissa il risultato sul tre a zero finale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Mudu </b>&egrave; sicuramente il migliore in campo, non soltanto per l'importanza del gol segnato, ma anche per l'ingente mole di situazioni pericolose create. Nella giornata negativa del <b>Club Sportivo </b>emerge la prova di <b>Poma</b>, il quale, pur non riuscendo mai ad impensierire Brondolin nell'arco dei settanta minuti di gioco, si rivela molto prezioso in qualit&agrave; di rifinitore. Andrea Doccula




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