COBRA KAI: Dominici M., Iaquinta, Evans, Portoghese L., Amato G., Pratesi, Amato E., D'Argenzio, Miglietta, Mancuso, Laurenzi. A disp.: Caiani, Pecoraro, Dominici D., Lenardon, Tavanti. All.: Mastrandrea.
OLIMPIA FIRENZE: Rizzello, Fuggiano, Cavini, Cellai, Ciolli, Frosecchi, Giorgetti, Rossi B., Triarico, Palcani L., Vignoli. A disp.: Nutini, Palcani M., Bussotti, Durazzi, Faccenda, Barbaro, Fatini. All.: Gertrude.

RETI: Fatini 2, Vignoli, Durazzi, Laurenzi.



Aggancio riuscito per l'Olimpia Firenze, che approfitta della sconfitta patita dal Cubino e sale al quinto posto della graduatoria, entrando di fatto nella zona calda valida per i playoff. Certo, la forbice di punti che distanzia i gialloneri dal San Polo, secondo in classifica, ad oggi impedirebbe comunque lo svolgimento del post season per i ragazzi di Gertrude, ma decisivi in questo senso saranno gli incroci degli ultimi 180', assai
ricchi di scontri diretti. Venendo alla cronaca, la gara andata in scena sul sintetico di Via Villamagna si è rivelata assai equilibrata nei primi 45', dove sono fioccate le occasioni da una parte e dall'altra: nel Cobra Kai è Laurenzi a sfiorare il vantaggio con un diagonale mancino assai insidioso, mentre per l'Olimpia è Ciolli a veder deviata la sua punizione sulla traversa. Al rientro dagli spogliatoi però, gli ingressi di bomber Fatini e di Durazzi donano nuova linfa alle manovre ospiti, e proprio il talentino classe '96 spacca la gara con una doppietta nel giro di 10 minuti (tocco in mischia e calcio di rigore per lui), spianando la strada alle successive reti messe a segno da Vignoli e Durazzi. Per i locali di mister Mastrandrea è invece Laurenzi ad andare a segno per il temporaneo 1-2, gol che tuttavia si rivelerà vano vista la pronta doppia risposta della banda Gertrude, nonostante il parziale finale risulti forse un po' troppo punitivo per il Cobra. Ad attendere l'Olimpia saranno adesso gli ostici incroci ad alta quota con Vigor Misericordia e Cubino: in bocca al lupo alla compagine giallonera, protagonista di un girone di ritorno davvero maiuscolo.

COBRA KAI: Dominici M., Iaquinta, Evans, Portoghese L., Amato G., Pratesi, Amato E., D'Argenzio, Miglietta, Mancuso, Laurenzi. A disp.: Caiani, Pecoraro, Dominici D., Lenardon, Tavanti. All.: Mastrandrea.<br >OLIMPIA FIRENZE: Rizzello, Fuggiano, Cavini, Cellai, Ciolli, Frosecchi, Giorgetti, Rossi B., Triarico, Palcani L., Vignoli. A disp.: Nutini, Palcani M., Bussotti, Durazzi, Faccenda, Barbaro, Fatini. All.: Gertrude.<br > RETI: Fatini 2, Vignoli, Durazzi, Laurenzi. Aggancio riuscito per l'Olimpia Firenze, che approfitta della sconfitta patita dal Cubino e sale al quinto posto della graduatoria, entrando di fatto nella zona calda valida per i playoff. Certo, la forbice di punti che distanzia i gialloneri dal San Polo, secondo in classifica, ad oggi impedirebbe comunque lo svolgimento del post season per i ragazzi di Gertrude, ma decisivi in questo senso saranno gli incroci degli ultimi 180', assai<br >ricchi di scontri diretti. Venendo alla cronaca, la gara andata in scena sul sintetico di Via Villamagna si &egrave; rivelata assai equilibrata nei primi 45', dove sono fioccate le occasioni da una parte e dall'altra: nel Cobra Kai &egrave; Laurenzi a sfiorare il vantaggio con un diagonale mancino assai insidioso, mentre per l'Olimpia &egrave; Ciolli a veder deviata la sua punizione sulla traversa. Al rientro dagli spogliatoi per&ograve;, gli ingressi di bomber Fatini e di Durazzi donano nuova linfa alle manovre ospiti, e proprio il talentino classe '96 spacca la gara con una doppietta nel giro di 10 minuti (tocco in mischia e calcio di rigore per lui), spianando la strada alle successive reti messe a segno da Vignoli e Durazzi. Per i locali di mister Mastrandrea &egrave; invece Laurenzi ad andare a segno per il temporaneo 1-2, gol che tuttavia si riveler&agrave; vano vista la pronta doppia risposta della banda Gertrude, nonostante il parziale finale risulti forse un po' troppo punitivo per il Cobra. Ad attendere l'Olimpia saranno adesso gli ostici incroci ad alta quota con Vigor Misericordia e Cubino: in bocca al lupo alla compagine giallonera, protagonista di un girone di ritorno davvero maiuscolo.