OLIMPIA FIRENZE: Nutini, Triarico, Mocchetti, Frosecchi, Mannelli, Giorgetti, Bardaro, Palcani, Faccenda, Fatini, Sirigatti. A disp.: Rizzello, Bianchi, Cavini, Ciolli, Rossi, Bussotti, Vernassa. All.: Gertrude.
TRO.CE.DO: Giachi, Poggi, Stettler, Ricceri L., Grifoni, Cais, Biagi, Bassilichi, Degl'Innocenti M., Gucciardo, Degl'Innocenti A. A disp.: Bertini, Focardi, Galletti, Tatini, Tartaglia, Testa, Ricceri M.. All.: Caroti.

ARBITRO: Pacini di Firenze.

RETI: 49' Gucciardo, 74' Frosecchi, 89' rig. Fatini, 92' Palcani.



Si dimostra un castello costruito sulla sabbia quello della Tro.Ce.Do in quel di Campo di Marte: i gialloneri riescono, in un quarto d'ora, a raddrizzare e indirizzare a proprio favore una partita parsa destinata -in ottica Olimpia- ad una poco rosea conclusione. L'incontro non è risultato propriamente esaltante, conciliando per ampi lassi di tempo una latente sonnolenza favorita vuoi da un probante venerdì sera, vuoi dal tepore del timido bagliore solare. Il primo a provarci è Ricceri, che da punizione invita Nutini allo sfoggio di plasticità per togliere la sfera da sotto la traversa. Risposta affidata a Faccenda: dopo un'insistita azione corale, il centrocampista giallo-nero prende la mira, Giachi riesce a sporcare la traiettoria del pallone che rimbalza sulla traversa e viene infine bloccato dal portiere stesso. In un primo tempo arido, si ricordano poi il provvidenziale tempismo di Nutini in uscita su Degl'Innocenti A. e la conclusione da casa sua di Giorgetti, su cui risulta efficacemente impegnato Giachi. Nell'intervallo la Tro.Ce.Do cambia parzialmente pelle, e gli immediati risultati danno ragione a Caroti: al 49' è vantaggio biancorosso con Degl'Innocenti A. che sfonda sulla sinistra e riesce in qualche modo a centrare per Gucciardo il quale, libero da qualsivoglia forma di controllo, scarta il regalo e col sinistro batte Nutini. La reazione dell'Olimpia è timida, o meglio nulla, per quasi mezz'ora, durante la quale solo Giorgetti, in estirada , riesce a produrre una strana parabola terminante comunque fuori dallo specchio della porta. La (prima) svolta avviene ad un quarto d'ora dal termine, quando Giorgetti si ritrova, per l'ennesima volta, a catapultare in area di rigore un fallo laterale sul quale Frosecchi, dopo una spizzata, irrompe portando sul pari il punteggio. Le due formazioni sembrano potersi accontentare del parziale, non riuscendo a portare ulteriori pericoli verso i pali avversari. È solo all'89' che un'imbucata di Giorgetti viene brutalmente interrotta in area dallo scriteriato intervento di Poggi, in disperazione appena accortosi del madornale errore potenzialmente letale. Dagli undici metri Fatini non fa una piega e batte Giachi sulla destra dell'estremo difensore. In pieno recupero viene fischiata un'irregolarità (alquanto visionaria) ai danni della Tro.Ce.Do appena fuori dal limite dell'area. Palcani, dopo aver aspettato una sostituzione, sigilla la vittoria con una punizione calciata in maniera impeccabile: il classico esempio da far vedere nelle scuole calcio . Giusto il tempo di riprendere il gioco, ed i tre fischi squarciano la serena atmosfera fiorentina.
Calciatoripiù: Fatini, Giorgetti (provano a buttarlo giù in tutte le maniere possibili, ma sembra Ercolino sempre in piedi ) per i locali. Nella Tro.Ce.Do convincenti le prestazioni di Stettler, Gucciardo, Focardi.

Fulvio Scozzafava OLIMPIA FIRENZE: Nutini, Triarico, Mocchetti, Frosecchi, Mannelli, Giorgetti, Bardaro, Palcani, Faccenda, Fatini, Sirigatti. A disp.: Rizzello, Bianchi, Cavini, Ciolli, Rossi, Bussotti, Vernassa. All.: Gertrude.<br >TRO.CE.DO: Giachi, Poggi, Stettler, Ricceri L., Grifoni, Cais, Biagi, Bassilichi, Degl'Innocenti M., Gucciardo, Degl'Innocenti A. A disp.: Bertini, Focardi, Galletti, Tatini, Tartaglia, Testa, Ricceri M.. All.: Caroti.<br > ARBITRO: Pacini di Firenze.<br > RETI: 49' Gucciardo, 74' Frosecchi, 89' rig. Fatini, 92' Palcani. Si dimostra un castello costruito sulla sabbia quello della Tro.Ce.Do in quel di Campo di Marte: i gialloneri riescono, in un quarto d'ora, a raddrizzare e indirizzare a proprio favore una partita parsa destinata -in ottica Olimpia- ad una poco rosea conclusione. L'incontro non &egrave; risultato propriamente esaltante, conciliando per ampi lassi di tempo una latente sonnolenza favorita vuoi da un probante venerd&igrave; sera, vuoi dal tepore del timido bagliore solare. Il primo a provarci &egrave; Ricceri, che da punizione invita Nutini allo sfoggio di plasticit&agrave; per togliere la sfera da sotto la traversa. Risposta affidata a Faccenda: dopo un'insistita azione corale, il centrocampista giallo-nero prende la mira, Giachi riesce a sporcare la traiettoria del pallone che rimbalza sulla traversa e viene infine bloccato dal portiere stesso. In un primo tempo arido, si ricordano poi il provvidenziale tempismo di Nutini in uscita su Degl'Innocenti A. e la conclusione da casa sua di Giorgetti, su cui risulta efficacemente impegnato Giachi. Nell'intervallo la Tro.Ce.Do cambia parzialmente pelle, e gli immediati risultati danno ragione a Caroti: al 49' &egrave; vantaggio biancorosso con Degl'Innocenti A. che sfonda sulla sinistra e riesce in qualche modo a centrare per Gucciardo il quale, libero da qualsivoglia forma di controllo, scarta il regalo e col sinistro batte Nutini. La reazione dell'Olimpia &egrave; timida, o meglio nulla, per quasi mezz'ora, durante la quale solo Giorgetti, in estirada , riesce a produrre una strana parabola terminante comunque fuori dallo specchio della porta. La (prima) svolta avviene ad un quarto d'ora dal termine, quando Giorgetti si ritrova, per l'ennesima volta, a catapultare in area di rigore un fallo laterale sul quale Frosecchi, dopo una spizzata, irrompe portando sul pari il punteggio. Le due formazioni sembrano potersi accontentare del parziale, non riuscendo a portare ulteriori pericoli verso i pali avversari. &Egrave; solo all'89' che un'imbucata di Giorgetti viene brutalmente interrotta in area dallo scriteriato intervento di Poggi, in disperazione appena accortosi del madornale errore potenzialmente letale. Dagli undici metri Fatini non fa una piega e batte Giachi sulla destra dell'estremo difensore. In pieno recupero viene fischiata un'irregolarit&agrave; (alquanto visionaria) ai danni della Tro.Ce.Do appena fuori dal limite dell'area. Palcani, dopo aver aspettato una sostituzione, sigilla la vittoria con una punizione calciata in maniera impeccabile: il classico esempio da far vedere nelle scuole calcio . Giusto il tempo di riprendere il gioco, ed i tre fischi squarciano la serena atmosfera fiorentina. <b> Calciatoripi&ugrave;: Fatini, Giorgetti</b> (provano a buttarlo gi&ugrave; in tutte le maniere possibili, ma sembra Ercolino sempre in piedi ) per i locali. Nella Tro.Ce.Do convincenti le prestazioni di <b>Stettler, Gucciardo, Focardi.</b> Fulvio Scozzafava