- Terza Categoria GIR.A
- Sancat
-
3 - 1
- Cobra Kai
SANCAT: Romolini, Belli, Piccioli, Bicchielli, Violato, Innocenti, Fantini, Barontini, Mecacci, Onorari, Boni. A disp.: Cecconi, Aragona, Rosati, Morandini, Vezzi, Bencivenni, Rinfroschi. All.: Dariozzi.
COBRA KAI: Monciatti, Amato G., Petri, Caiani, Miglietta, Dominici D., Evans, Pioggia, Coppini, Tavanti, Laurenzi. A disp.: Mancuso, Iaquinta, Garbini, Pratesi. All.: Mastrandrea.
RETI: Onorari, Tavanti, Fantini, Violato.
NOTE: Espulso Mecacci.
Dopo il pareggio a reti inviolate ottenuto contro le Sieci, torna a vincere la Sancat di mister Dariozzi che coglie tra le mura amiche il suo settimo successo stagionale tenendosi a ridosso della zona playoff. Gara non semplice per la squadra di Coverciano, che nella prima frazione mostra da una parte i consueti fraseggi di livello, dall'altra l'annosa bulimia del proprio reparto offensivo sempre lontano dal bersaglio grosso nel momento culminante. A pochi minuti dal duplice fischio tuttavia, Onorari gira bene a rete un passaggio dalla destra e punisce il Cobra proprio vicino alla sirena. Al rientro dagli spogliatoi Mastrandrea ricarica le batterie ai suoi ragazzi, che vengono poi aiutati dall'imprevisto (e ben accetto!) fallo di mano di Mecacci, costretto a vedersi sventolare il rosso diretto e ad assistere dal recinto degli spogliatoi alla conseguente e perfetta trasformazione di Tavanti, infallibile dagli 11 metri. Trovato pareggio e superiorità numerica, la squadra ospite sembrerebbe pronta a leccarsi i baffi e fare sua l'intera posta in un sol boccone, ma ecco che nella seconda parte della ripresa la Sancat trova la forza di scuotersi, esaltata da detti liedholmiani e sopratutto dalla splendida parabola disegnata dal piede fatato di Fantini, che nel momento di maggiore difficoltà toglie le castagne dal fuoco ai suoi e spiana la strada per la terza e definitiva rete messa a segno da Violato con un bel tiro dai 20 metri. Ultima emozione ancora dagli 11 metri, quando il direttore di gara assegna un altro (giusto) penalty agli ospiti: l'esecuzione di Tavanti è impeccabile, ma Romolini è gattesco e si distende a negare all'attaccante la doppietta personale, per un 3-1 finale che mantiene una Sancat ambiziosa in piena zona playoff. Davvero ottima la direzione di gara del giovane arbitro Pacheco.
Calciatoripiù: tutto il collettivo locale, Coppini e Amato G. per il Cobra Kai.
SANCAT: Romolini, Belli, Piccioli, Bicchielli, Violato, Innocenti, Fantini, Barontini, Mecacci, Onorari, Boni. A disp.: Cecconi, Aragona, Rosati, Morandini, Vezzi, Bencivenni, Rinfroschi. All.: Dariozzi.<br >COBRA KAI: Monciatti, Amato G., Petri, Caiani, Miglietta, Dominici D., Evans, Pioggia, Coppini, Tavanti, Laurenzi. A disp.: Mancuso, Iaquinta, Garbini, Pratesi. All.: Mastrandrea.<br >
RETI: Onorari, Tavanti, Fantini, Violato.<br >NOTE: Espulso Mecacci.
Dopo il pareggio a reti inviolate ottenuto contro le Sieci, torna a vincere la Sancat di mister Dariozzi che coglie tra le mura amiche il suo settimo successo stagionale tenendosi a ridosso della zona playoff. Gara non semplice per la squadra di Coverciano, che nella prima frazione mostra da una parte i consueti fraseggi di livello, dall'altra l'annosa bulimia del proprio reparto offensivo sempre lontano dal bersaglio grosso nel momento culminante. A pochi minuti dal duplice fischio tuttavia, Onorari gira bene a rete un passaggio dalla destra e punisce il Cobra proprio vicino alla sirena. Al rientro dagli spogliatoi Mastrandrea ricarica le batterie ai suoi ragazzi, che vengono poi aiutati dall'imprevisto (e ben accetto!) fallo di mano di Mecacci, costretto a vedersi sventolare il rosso diretto e ad assistere dal recinto degli spogliatoi alla conseguente e perfetta trasformazione di Tavanti, infallibile dagli 11 metri. Trovato pareggio e superiorità numerica, la squadra ospite sembrerebbe pronta a leccarsi i baffi e fare sua l'intera posta in un sol boccone, ma ecco che nella seconda parte della ripresa la Sancat trova la forza di scuotersi, esaltata da detti liedholmiani e sopratutto dalla splendida parabola disegnata dal piede fatato di Fantini, che nel momento di maggiore difficoltà toglie le castagne dal fuoco ai suoi e spiana la strada per la terza e definitiva rete messa a segno da Violato con un bel tiro dai 20 metri. Ultima emozione ancora dagli 11 metri, quando il direttore di gara assegna un altro (giusto) penalty agli ospiti: l'esecuzione di Tavanti è impeccabile, ma Romolini è gattesco e si distende a negare all'attaccante la doppietta personale, per un 3-1 finale che mantiene una Sancat ambiziosa in piena zona playoff. Davvero ottima la direzione di gara del giovane arbitro Pacheco. <b>
Calciatoripiù</b>: tutto il collettivo locale, <b>Coppini e Amato G. </b>per il Cobra Kai.