LIVORNO: Bardi, Nencini, Modica, Oussou, Remedi (67' Del Poggetto), Monti, Lignani, Moscati F., Simeoni, Moscati M. (72' Manzella). A disp. Falleni, Anzilotti, Mirrodi, Cristaldi, Cappellini. All.: Gennaro Ruotolo
PIACENZA: Stocchi, Rizzelli, Contini, Silva, Giorgi, Baraldo, Spina (67' Perazzi), Dragoni, Barocelli (51' Cerri), Felline, Angarano (58' Lussardi). A disp. Maggio, Settino, Garilli, Visoli. All.: Ezio Gelain.

ARBITRO: Riccardo Colasanti di Siena, coad. da Romei di Firenze e Pedrini di Prato.



La primavera amaranto, dopo un primo tempo in sordina, riesce grazie a un secondo tempo di buona fattura a impensierire e non poco la compagine del Piacenza, formazione di spessore e capace di esprimere un ottimo gioco. Al triplice fischio del signor Colasanti di Siena finisce a reti inviolate ma non sono mancante le occasioni da rete in special modo nella ripresa quando vi sono stati molti capovolgimenti di fronte. Per gli amaranto è tornato a disposizione Simeoni dopo due giornate lontano dai campi per un lieve infortunio, tra i pali si ripresenta Bardi, ultimamente impegnato con la prima squadra. La rosa livornese risultava al completo fatta eccezione per Barbetta dopo la botta alla testa rimediata contro il Parma.
Il primo tempo non regala molte emozioni, il Livorno non risulta abbastanza determinato e fatica a rendersi pericoloso in avanti, così come il Piacenza che raramente riesce a farsi vivo in area amaranto. Solo Angarano, giocatore di grande qualità, riesce a impensierire la difesa locale, ma Nencini è bravissimo a marcare il giovane piacentino. Al 9' gli amaranto provano ad affacciarsi in area avversaria: scambio tra Moscati Marco e Lignani, quest'ultimo conclude ma il suo tiro va a impattarsi contro un giocatore avversario. Il gioco si sviluppa prevalentemente a centrocampo e non si registrano grandi occasioni da rete. Al 24' Moscati Marco tenta un rasoterra dal limite, ma Stocchi fa sua la sfera. Al 40' gli ospiti si affacciano per la prima volta dalle parti di Bardi, abile in alcune occasioni a opporsi ai tentativi del Piacenza. Dragoni conclude indirizzando il pallone sul palo vicino, la conclusione è però debole. Il secondo tempo ha un ritmo di gara più vivace e le squadre cominciano ad esprimere un buon gioco. Al 52' Dragoni tocca corto per Cerri che però arriva scoordinato sul pallone. Al 54' grande intervento di Bardi che si oppone a un colpo di testa da distanza ravvicinata. Al 60' buona occasione per gli amaranto: Moscati M., dalla sinistra, inventa un tiro-cross, sul secondo palo c'è Remedi che viene anticipato di poco dal portiere. Al 62' brivido per il Livorno: Dragoni raccoglie un passaggio filtrante e, sul filo del fuorigioco, scatta in avanti. Bardi anticipa tutti e salva il risultato. Al 70' il Livorno va vicino al gol, ma la traiettoria, viziata dal vento, finisce sulla traversa. Al 74': Romeo dalla sinistra serve in mezzo per Moscati F. che non aggancia di un soffio.

Anna Campani LIVORNO: Bardi, Nencini, Modica, Oussou, Remedi (67' Del Poggetto), Monti, Lignani, Moscati F., Simeoni, Moscati M. (72' Manzella). A disp. Falleni, Anzilotti, Mirrodi, Cristaldi, Cappellini. All.: Gennaro Ruotolo<br >PIACENZA: Stocchi, Rizzelli, Contini, Silva, Giorgi, Baraldo, Spina (67' Perazzi), Dragoni, Barocelli (51' Cerri), Felline, Angarano (58' Lussardi). A disp. Maggio, Settino, Garilli, Visoli. All.: Ezio Gelain.<br > ARBITRO: Riccardo Colasanti di Siena, coad. da Romei di Firenze e Pedrini di Prato. La primavera amaranto, dopo un primo tempo in sordina, riesce grazie a un secondo tempo di buona fattura a impensierire e non poco la compagine del Piacenza, formazione di spessore e capace di esprimere un ottimo gioco. Al triplice fischio del signor Colasanti di Siena finisce a reti inviolate ma non sono mancante le occasioni da rete in special modo nella ripresa quando vi sono stati molti capovolgimenti di fronte. Per gli amaranto &egrave; tornato a disposizione Simeoni dopo due giornate lontano dai campi per un lieve infortunio, tra i pali si ripresenta Bardi, ultimamente impegnato con la prima squadra. La rosa livornese risultava al completo fatta eccezione per Barbetta dopo la botta alla testa rimediata contro il Parma. <br >Il primo tempo non regala molte emozioni, il Livorno non risulta abbastanza determinato e fatica a rendersi pericoloso in avanti, cos&igrave; come il Piacenza che raramente riesce a farsi vivo in area amaranto. Solo Angarano, giocatore di grande qualit&agrave;, riesce a impensierire la difesa locale, ma Nencini &egrave; bravissimo a marcare il giovane piacentino. Al 9' gli amaranto provano ad affacciarsi in area avversaria: scambio tra Moscati Marco e Lignani, quest'ultimo conclude ma il suo tiro va a impattarsi contro un giocatore avversario. Il gioco si sviluppa prevalentemente a centrocampo e non si registrano grandi occasioni da rete. Al 24' Moscati Marco tenta un rasoterra dal limite, ma Stocchi fa sua la sfera. Al 40' gli ospiti si affacciano per la prima volta dalle parti di Bardi, abile in alcune occasioni a opporsi ai tentativi del Piacenza. Dragoni conclude indirizzando il pallone sul palo vicino, la conclusione &egrave; per&ograve; debole. Il secondo tempo ha un ritmo di gara pi&ugrave; vivace e le squadre cominciano ad esprimere un buon gioco. Al 52' Dragoni tocca corto per Cerri che per&ograve; arriva scoordinato sul pallone. Al 54' grande intervento di Bardi che si oppone a un colpo di testa da distanza ravvicinata. Al 60' buona occasione per gli amaranto: Moscati M., dalla sinistra, inventa un tiro-cross, sul secondo palo c'&egrave; Remedi che viene anticipato di poco dal portiere. Al 62' brivido per il Livorno: Dragoni raccoglie un passaggio filtrante e, sul filo del fuorigioco, scatta in avanti. Bardi anticipa tutti e salva il risultato. Al 70' il Livorno va vicino al gol, ma la traiettoria, viziata dal vento, finisce sulla traversa. Al 74': Romeo dalla sinistra serve in mezzo per Moscati F. che non aggancia di un soffio. Anna Campani