- Primavera GIR.A
- Parma
-
1 - 0
- Siena
PARMA: Russo, Traore, Ogliari, Tamas, Gigli, Redigo, Finocchio, Uveges, Lapadula, Bernasconi (79' Baccoli), Pasi (57' Defrel). A disp.: Santurro, Palumbo, Vecchi, Rucci, Baccoli, Mihalovic, Defrel. All.: Tiziano De Patre.
SIENA: Jaakkola, Migliorini (83' Campinoti), Mannini, Mugelli, Checchi (83' Tisbi), Malquori, Vaz Costa, Buchel, Giannetti, Arroe Salcido, Pacini (65' Spinazzola). A disp.: Marcone, Tisbi, Campinoti, Guidotti, Spinazzola, Calamai. All.: Marco Baroni.
ARBITRO: Giordano Bruno D'Alessio di Forlì, coad. da Pasquali di Milano e Piovera di Seregno.
RETE: 75' Defrel.
NOTE: ammoniti Pasi, Tamas, Baccoli, Migliorini.
Trasferta amara per il Siena, sconfitto di misura sul campo del Parma. Brutte notizie prima del fischio d'inizio per Baroni: il mister bianconero deve rinunciare a Calamai, infortunatosi proprio nelle fase di riscaldamento ed impossibilitato a scendere in campo. La squadra senese, reduce dalla brillante vittoria del Poggioloni nel recupero a Firenze, ci tiene a far bene e scende in campo determinata a raccogliere un risultato positivo che tenga a distanza i gialloblù di De Patre. Le due compagini avvertono l'importanza della posta in palio e nelle prime fasi si gioca prevalentemente a centrocampo. Fin dal primo tempo sono pochissimi i tiri in porta: molto brave le due difese ad ostacolare i rispettivi attaccanti. I locali provano ad avvicinare la porta avversaria con alcuni tiri dalla distanza, ma Jaakkola neutralizza sempre senza problemi i tentativi di Lapadula e compagni. Il primo tempo si chiude giustamente a reti inviolate. Nel secondo tempo l'incontro continua sugli stessi binari. Almeno fino al 75', quando inaspettatamente il risultato si sblocca. Dopo che la squadra ospite ha perso un pallone sulla tre quarti, si avventa sulla sfera Bernasconi che dal limite serve Defrel; questi passa tra il centrale e il difensore bianconero e, da posizione defilata, insacca il gol del vantaggio. È questa l'unica azione degna di nota della partita. Da qui alla fine infatti il Siena prova il tutto per tutto, ma la squadra ospite stavolta sembra avere le polveri bagnate. Il pareggio, anche se il Siena non ha giocato la sua migliore partita, poteva essere il risultato più giusto: i bianconeri pagano a caro prezzo la scarsa vena in fase offensiva: il bomber Giannetti infatti è rimasto sempre troppo isolato in avanti e contro l'organizzatissima retroguardia schierata davanti a Russo non c'è stato niente da fare. Per il Siena da elogiare la provail centrocampo con Vaz Costa, Buchel e Mugelli sugli scudi.
Recupero
Fiorentina 1
Siena 2
FIORENTINA (4-2-3-1): Tozzo, Fedi (75' Fatticcioni), Bettoni (49' Romiti), Agyei, Camporese, Aya, Arati (61' Matos), Di Tacchio, Seferovic, Carraro, Acosty. a disp: Scuffia, Barbero, Piccini, Lepri. All. Renato Buso.
SIENA (4-2-3-1): Jaakkola, Migliorini, Mannini, Del Colle (88' Stella), Checchi, Malquori, Vaz Costa, Buchel, Giannetti, Arroe (90' Spinazzola), Calamai (80' Pacini). a disp: Marcone, Tisbi, Mugelli, Campinoti. All. Marco Baroni.
ARBITRO: Fiamingo di Pisa, coad. da Miceli e Pedrini di Prato.
RETI: 6' e 89' Giannetti, 83' Agyei.
NOTE: ammoniti Agyei, Di Tacchio, Acosty, Migliorini, Checchi, Buchel. espulso all'86' Agyei per doppia ammonizione. angoli 7-4 per la Fiorentina. recupero 0'+5'. spettatori 200 circa.
LE PAGELLE
Fiorentina
Tozzo: 5,5 Qualche responsabilità sul primo gol di Giannetti, dove appare incerto nell'uscita; si riscatta parzialmente al 74', quando salva su Arroe lanciato a rete. Leggermente impreciso nei rinvii.
Fedi: 6 Soffre la vivacità di Arroe e, per questo, non accompagna spesso la fase offensiva. Preciso, quando si tratta di interdire la manovra bianconera. 75' Fatticcioni: sv.
Bettoni: 5,5 Viene messo abbastanza in difficoltà dalla posizione alta di Calamai; quando sale sulla fascia di competenza risulta poco lucido sia negli appoggi che nei cross. 49' Romiti: 6 Entra bene in partita, attaccando con convinzione gli spazi; poi si infortuna, lasciando in inferiorità numerica i suoi.
Agyei: 6 Prima frazione di gioco di quantità ma di scarsa qualità, ripresa più convincente con tanto di gol. Peccato per la grossa ingenuità che gli costa l'espulsione.
Camporese: 5,5 E' complice, insieme all'estremo difensore Tozzo, nella rete del vantaggio senese. Contiene lo strapotere di Giannetti con affanno; si rende pericoloso quando avanza sui calci piazzati, ma non è freddo sotto porta.
Aya: 5,5 Come Camporese, vive una giornata da incubo in marcatura su Giannetti. Si dimostra abile nel gioco aereo; nel finale si spinge in avanti per cercare di agguantare il pari, ma senza fortuna.
Arati: 5,5 Agisce fra le linee, la sua prestazione è decisamente anonima nel primo tempo; meglio nella seconda frazione di gioco, quando trova spesso il tempo dell'inserimento. Sulla sua valutazione pesa il gol sbagliato al 56'. 61' Matos: 6 Si dimostra propositivo in fase offensiva.
Di Tacchio: 6 Non sempre trova lo spunto giusto, ma quantomeno risulta generoso nel tentare di ribaltare il risultato. Naturalmente, da un ragazzo che viene da un'esperienza in Serie B, è lecito aspettarsi qualcosina in più.
Seferovic: 5,5 La punta classe '92 delude al suo esordio in campionato. Ancora un corpo estraneo nella manovra del suo team, bisognerà certamente attendere i tempi di adattamento prima di poter capire le sue reali potenzialità.
Carraro: 6 Abulico nei primi 45', taglia poco dalla sinistra e risulta prevedibile; si sveglia nel secondo tempo, facendo vedere alcune cose molto interessanti. Da applausi una sua diagonale difensiva.
Acosy: 6 Fra i più in forma nei viola, si dimostra pericoloso nell'uno contro uno e abile nelle sponde di testa. Poco concreto negli ultimi venti metri di campo.
All. Renato Buso: 6 La sua Fiorentina non riesce mai ad alzare il ritmo, nel primo tempo. Azzecca, nei secondi 45', sia la sostituzione dei terzini, dando così più spinta sulle fasce, sia il cambio di posizione di Carraro, allargando così la manovra. Raggiunge il pari, poi è sfortunato a restare in nove.
Siena
Jaakkola: 6,5 Bene nell'ordinaria amministrazione e reattivo in un paio di insidiose conclusioni dalla breve distanza. Incolpevole sulla rete di Agyei: una deviazione lo mette fuori causa.
Migliorini: 6,5 Non tenta quasi mai la sovrapposizione in fase di spinta; molto deciso, invece, quando si tratta di coprire. Da un suo lancio dalla trequarti nasce il gol vittoria.
Mannini: 6,5 Perfetto in fase difensiva; prudente quando è necessario salire sull'out sinistro. Controlla bene sia Acosty, che Carraro, cosa non da poco.
Del Colle: 6,5 Schermo difensivo di sostanza. Molto positivo in fase di interdizione; ha idee chiare quando deve impostare l'azione e far ripartire la squadra. 88' Stella: sv.
Checchi: 6,5 Non sbaglia niente nel cuore della retroguardia senese. Dà sicurezza al pacchetto arretrato, con una prestazione ineccepibile.
Malquori: 6,5 Controlla Seferovic con personalità, costringendolo a giocare perennemente spalle alla porta. Elegante nei disimpegni.
Vaz Costa: 7 Play maker moderno; sa recuperare palloni a centrocampo e gestire la manovra con autorità. Ottime alcune sue verticalizzazioni di gioco; interpreta alla perfezione il suo ruolo, dettando i tempi alla squadra.
Buchel: 7 Parte quasi come trequartista, poi arretra sulla liena mediana, correndo molto e contrastando centralmente le iniziative della Fiorentina. Diga difficilmente superabile.
Giannetti: 9 Partita immensa, la sua. Impegna, da solo, tutta la retroguardia di casa e sa essere efficace in tutte le situazioni di gioco: fa salire la squadra, si procura calci piazzati importanti e, soprattutto, la butta dentro.
Arroe Salcido: 7 A volte risulta eccessivo, nel ricercare di continuo la giocata ad effetto, però è un piacere vederlo palla al piede. Ha davvero dei numeri interessanti. 90' Spinazzola:sv.
Calamai: 7,5 Imprendibile sulla corsia di destra. Esterno offensivo dotato di dribbling e visione di gioco; molto pericolosi alcuni suoi traversoni da fondo campo. 80' Pacini: sv
All. Marco Baroni: 7,5 Non è da tutti venire a Firenze e vincere meritatamente. Il suo undici è ben messo in campo ed esprime un ottimo gioco, fatto di possesso palla, ma anche di ripartenze veloci, quando è necessario difendersi.
Arbitro
Fiamingo di Pisa: 6 Forse eccessivamente fiscale in alcune situazioni, tuttavia la sua conduzione di gara sembra corretta.
IL COMMENTO
Un Siena corsaro vince al Poggioloni, confermando il momento negativo della squadra gigliata allenata da mister Buso. Primo tempo soporifero, con le due squadra che adottano un atteggiamento attendista; ripresa più divertente e convulsa, con diverse occasioni da una parte e dall'altra. Veniamo alla cronaca, al 4' punizione dalla destra per la Fiorentina: batte Carraro e il pallone colpisce la parte alta della traversa. Trascorrono 2' e gli ospiti passano in vantaggio: su un lancio lungo, Giannetti prende il tempo a Tozzo e Camporese e segna l'1 a 0. La Fiorentina non ci sta e nemmeno dopo 1' ha l'occasione di pareggiare: Acosty riceve in area e calcia, trovando Jaakkola pronto alla respinta di piede. Al 33' Carraro si rende nuovamente pericoloso da fermo, ma la sua insidiosa parabola dalla distanza viene disinnescata nuovamente dall'attento estremo difensore bianconero. Nella ripresa i viola entrano motivati alla rimonta. Carraro, al 56', è geniale nell'intuizione per Arati, ma il numero 7 gigliato spreca, calciando su Jaakkola, in uscita disperata. Al 73' Giannetti si fa trenta metri di campo da solo per poi servire Arroe, il fantasista ospite però si fa fermare da un ottimo Tozzo. All'83' la Fiorentina arriva al pareggio (in dieci, visto l'infortunio di Romiti a cambi esauriti): Agyei, dopo una strepitosa azione personale, conclude in porta trovando una deviazione che inganna Jaakkola. Sembra finita ma lo stesso Agyei si fa espellere in modo sciocco e il Siena trova le energie per provarci. Siamo all'89' quando Giannetti è eccezionale nel controllare una palla lunga e insaccare il gol decisivo. A nulla servono i 5' di recupero finali, finisce 2 a 1 per il Siena. Un mister Buso amareggiato commenta la gara a match concluso: E' stata una partita difficile, abbiamo subito gol al loro primo tiro in porta e si è fatto tutto in salita fin dall'inizio. Siamo stati bravi a crederci e a trovare il pareggio ma Giannetti è stato strepitoso e ci ha messo in seria difficoltà. Dopo un avvio di campionato positivo abbiamo perso fiducia, siamo certamente in un periodo non buono, anche se c'è da dire che è davvero un momento in cui tutto ci va storto: non sfruttiamo le occasioni sotto porta e paghiamo pure quando facciamo delle buone prestazioni. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare per uscire da questa brutta situazione. Seferovic, oggi, ha dato tutto e mi è piaciuto molto. Non possiamo chiedergli tre gol alla prima partita con noi, dopo mesi. Ricordo a tutti che è un classe '92 e deve ancora crescere.
Lorenzo Sarra
PARMA: Russo, Traore, Ogliari, Tamas, Gigli, Redigo, Finocchio, Uveges, Lapadula, Bernasconi (79' Baccoli), Pasi (57' Defrel). A disp.: Santurro, Palumbo, Vecchi, Rucci, Baccoli, Mihalovic, Defrel. All.: Tiziano De Patre.<br >SIENA: Jaakkola, Migliorini (83' Campinoti), Mannini, Mugelli, Checchi (83' Tisbi), Malquori, Vaz Costa, Buchel, Giannetti, Arroe Salcido, Pacini (65' Spinazzola). A disp.: Marcone, Tisbi, Campinoti, Guidotti, Spinazzola, Calamai. All.: Marco Baroni.<br >
ARBITRO: Giordano Bruno D'Alessio di Forlì, coad. da Pasquali di Milano e Piovera di Seregno.<br >
RETE: 75' Defrel.<br >NOTE: ammoniti Pasi, Tamas, Baccoli, Migliorini.
Trasferta amara per il Siena, sconfitto di misura sul campo del Parma. Brutte notizie prima del fischio d'inizio per Baroni: il mister bianconero deve rinunciare a Calamai, infortunatosi proprio nelle fase di riscaldamento ed impossibilitato a scendere in campo. La squadra senese, reduce dalla brillante vittoria del Poggioloni nel recupero a Firenze, ci tiene a far bene e scende in campo determinata a raccogliere un risultato positivo che tenga a distanza i gialloblù di De Patre. Le due compagini avvertono l'importanza della posta in palio e nelle prime fasi si gioca prevalentemente a centrocampo. Fin dal primo tempo sono pochissimi i tiri in porta: molto brave le due difese ad ostacolare i rispettivi attaccanti. I locali provano ad avvicinare la porta avversaria con alcuni tiri dalla distanza, ma Jaakkola neutralizza sempre senza problemi i tentativi di Lapadula e compagni. Il primo tempo si chiude giustamente a reti inviolate. Nel secondo tempo l'incontro continua sugli stessi binari. Almeno fino al 75', quando inaspettatamente il risultato si sblocca. Dopo che la squadra ospite ha perso un pallone sulla tre quarti, si avventa sulla sfera Bernasconi che dal limite serve Defrel; questi passa tra il centrale e il difensore bianconero e, da posizione defilata, insacca il gol del vantaggio. È questa l'unica azione degna di nota della partita. Da qui alla fine infatti il Siena prova il tutto per tutto, ma la squadra ospite stavolta sembra avere le polveri bagnate. Il pareggio, anche se il Siena non ha giocato la sua migliore partita, poteva essere il risultato più giusto: i bianconeri pagano a caro prezzo la scarsa vena in fase offensiva: il bomber Giannetti infatti è rimasto sempre troppo isolato in avanti e contro l'organizzatissima retroguardia schierata davanti a Russo non c'è stato niente da fare. Per il Siena da elogiare la provail centrocampo con Vaz Costa, Buchel e Mugelli sugli scudi. <br >Recupero<br >Fiorentina 1<br >Siena 2<br ><br >FIORENTINA (4-2-3-1): Tozzo, Fedi (75' Fatticcioni), Bettoni (49' Romiti), Agyei, Camporese, Aya, Arati (61' Matos), Di Tacchio, Seferovic, Carraro, Acosty. a disp: Scuffia, Barbero, Piccini, Lepri. All. Renato Buso.<br >SIENA (4-2-3-1): Jaakkola, Migliorini, Mannini, Del Colle (88' Stella), Checchi, Malquori, Vaz Costa, Buchel, Giannetti, Arroe (90' Spinazzola), Calamai (80' Pacini). a disp: Marcone, Tisbi, Mugelli, Campinoti. All. Marco Baroni.<br >
ARBITRO: Fiamingo di Pisa, coad. da Miceli e Pedrini di Prato.<br >
RETI: 6' e 89' Giannetti, 83' Agyei.<br >NOTE: ammoniti Agyei, Di Tacchio, Acosty, Migliorini, Checchi, Buchel. espulso all'86' Agyei per doppia ammonizione. angoli 7-4 per la Fiorentina. recupero 0'+5'. spettatori 200 circa.<br >LE PAGELLE<br >Fiorentina<br ><b>Tozzo: 5,5 </b>Qualche responsabilità sul primo gol di Giannetti, dove appare incerto nell'uscita; si riscatta parzialmente al 74', quando salva su Arroe lanciato a rete. Leggermente impreciso nei rinvii.<br ><b>Fedi: 6</b> Soffre la vivacità di Arroe e, per questo, non accompagna spesso la fase offensiva. Preciso, quando si tratta di interdire la manovra bianconera. <b>75' Fatticcioni: sv</b>.<br ><b>Bettoni: 5,5</b> Viene messo abbastanza in difficoltà dalla posizione alta di Calamai; quando sale sulla fascia di competenza risulta poco lucido sia negli appoggi che nei cross. <b>49' Romiti: 6</b> Entra bene in partita, attaccando con convinzione gli spazi; poi si infortuna, lasciando in inferiorità numerica i suoi.<br ><b>Agyei: 6 </b>Prima frazione di gioco di quantità ma di scarsa qualità, ripresa più convincente con tanto di gol. Peccato per la grossa ingenuità che gli costa l'espulsione.<br ><b>Camporese: 5,5</b> E' complice, insieme all'estremo difensore Tozzo, nella rete del vantaggio senese. Contiene lo strapotere di Giannetti con affanno; si rende pericoloso quando avanza sui calci piazzati, ma non è freddo sotto porta.<br ><b>Aya: 5,5</b> Come Camporese, vive una giornata da incubo in marcatura su Giannetti. Si dimostra abile nel gioco aereo; nel finale si spinge in avanti per cercare di agguantare il pari, ma senza fortuna.<br ><b>Arati: 5,5</b> Agisce fra le linee, la sua prestazione è decisamente anonima nel primo tempo; meglio nella seconda frazione di gioco, quando trova spesso il tempo dell'inserimento. Sulla sua valutazione pesa il gol sbagliato al 56'. <b>61' Matos: 6</b> Si dimostra propositivo in fase offensiva.<br ><b>Di Tacchio: 6</b> Non sempre trova lo spunto giusto, ma quantomeno risulta generoso nel tentare di ribaltare il risultato. Naturalmente, da un ragazzo che viene da un'esperienza in Serie B, è lecito aspettarsi qualcosina in più.<br ><b>Seferovic: 5,5</b> La punta classe '92 delude al suo esordio in campionato. Ancora un corpo estraneo nella manovra del suo team, bisognerà certamente attendere i tempi di adattamento prima di poter capire le sue reali potenzialità.<br ><b>Carraro: 6</b> Abulico nei primi 45', taglia poco dalla sinistra e risulta prevedibile; si sveglia nel secondo tempo, facendo vedere alcune cose molto interessanti. Da applausi una sua diagonale difensiva.<br ><b>Acosy: 6</b> Fra i più in forma nei viola, si dimostra pericoloso nell'uno contro uno e abile nelle sponde di testa. Poco concreto negli ultimi venti metri di campo.<br ><b>All. Renato Buso: 6</b> La sua Fiorentina non riesce mai ad alzare il ritmo, nel primo tempo. Azzecca, nei secondi 45', sia la sostituzione dei terzini, dando così più spinta sulle fasce, sia il cambio di posizione di Carraro, allargando così la manovra. Raggiunge il pari, poi è sfortunato a restare in nove.<br >Siena<br ><b>Jaakkola: 6,5</b> Bene nell'ordinaria amministrazione e reattivo in un paio di insidiose conclusioni dalla breve distanza. Incolpevole sulla rete di Agyei: una deviazione lo mette fuori causa.<br ><b>Migliorini: 6,5</b> Non tenta quasi mai la sovrapposizione in fase di spinta; molto deciso, invece, quando si tratta di coprire. Da un suo lancio dalla trequarti nasce il gol vittoria.<br ><b>Mannini: 6,5</b> Perfetto in fase difensiva; prudente quando è necessario salire sull'out sinistro. Controlla bene sia Acosty, che Carraro, cosa non da poco.<br ><b>Del Colle: 6,5</b> Schermo difensivo di sostanza. Molto positivo in fase di interdizione; ha idee chiare quando deve impostare l'azione e far ripartire la squadra. <b>88' Stella: sv</b>.<br ><b>Checchi: 6,5</b> Non sbaglia niente nel cuore della retroguardia senese. Dà sicurezza al pacchetto arretrato, con una prestazione ineccepibile.<br ><b>Malquori: 6,5</b> Controlla Seferovic con personalità, costringendolo a giocare perennemente spalle alla porta. Elegante nei disimpegni.<br ><b>Vaz Costa: 7</b> Play maker moderno; sa recuperare palloni a centrocampo e gestire la manovra con autorità. Ottime alcune sue verticalizzazioni di gioco; interpreta alla perfezione il suo ruolo, dettando i tempi alla squadra.<br ><b>Buchel: 7</b> Parte quasi come trequartista, poi arretra sulla liena mediana, correndo molto e contrastando centralmente le iniziative della Fiorentina. Diga difficilmente superabile.<br ><b>Giannetti: 9</b> Partita immensa, la sua. Impegna, da solo, tutta la retroguardia di casa e sa essere efficace in tutte le situazioni di gioco: fa salire la squadra, si procura calci piazzati importanti e, soprattutto, la butta dentro.<br ><b>Arroe Salcido: 7</b> A volte risulta eccessivo, nel ricercare di continuo la giocata ad effetto, però è un piacere vederlo palla al piede. Ha davvero dei numeri interessanti. <b>90' Spinazzola:sv</b>.<br ><b>Calamai: 7,5</b> Imprendibile sulla corsia di destra. Esterno offensivo dotato di dribbling e visione di gioco; molto pericolosi alcuni suoi traversoni da fondo campo. <b>80' Pacini: sv</b><br ><b>All. Marco Baroni: 7,5</b> Non è da tutti venire a Firenze e vincere meritatamente. Il suo undici è ben messo in campo ed esprime un ottimo gioco, fatto di possesso palla, ma anche di ripartenze veloci, quando è necessario difendersi.<br >Arbitro<br ><b>Fiamingo di Pisa: 6</b> Forse eccessivamente fiscale in alcune situazioni, tuttavia la sua conduzione di gara sembra corretta.<br >IL COMMENTO<br >Un Siena corsaro vince al Poggioloni, confermando il momento negativo della squadra gigliata allenata da mister Buso. Primo tempo soporifero, con le due squadra che adottano un atteggiamento attendista; ripresa più divertente e convulsa, con diverse occasioni da una parte e dall'altra. Veniamo alla cronaca, al 4' punizione dalla destra per la Fiorentina: batte Carraro e il pallone colpisce la parte alta della traversa. Trascorrono 2' e gli ospiti passano in vantaggio: su un lancio lungo, Giannetti prende il tempo a Tozzo e Camporese e segna l'1 a 0. La Fiorentina non ci sta e nemmeno dopo 1' ha l'occasione di pareggiare: Acosty riceve in area e calcia, trovando Jaakkola pronto alla respinta di piede. Al 33' Carraro si rende nuovamente pericoloso da fermo, ma la sua insidiosa parabola dalla distanza viene disinnescata nuovamente dall'attento estremo difensore bianconero. Nella ripresa i viola entrano motivati alla rimonta. Carraro, al 56', è geniale nell'intuizione per Arati, ma il numero 7 gigliato spreca, calciando su Jaakkola, in uscita disperata. Al 73' Giannetti si fa trenta metri di campo da solo per poi servire Arroe, il fantasista ospite però si fa fermare da un ottimo Tozzo. All'83' la Fiorentina arriva al pareggio (in dieci, visto l'infortunio di Romiti a cambi esauriti): Agyei, dopo una strepitosa azione personale, conclude in porta trovando una deviazione che inganna Jaakkola. Sembra finita ma lo stesso Agyei si fa espellere in modo sciocco e il Siena trova le energie per provarci. Siamo all'89' quando Giannetti è eccezionale nel controllare una palla lunga e insaccare il gol decisivo. A nulla servono i 5' di recupero finali, finisce 2 a 1 per il Siena. Un mister Buso amareggiato commenta la gara a match concluso: <b>E' stata una partita difficile, abbiamo subito gol al loro primo tiro in porta e si è fatto tutto in salita fin dall'inizio. Siamo stati bravi a crederci e a trovare il pareggio ma Giannetti è stato strepitoso e ci ha messo in seria difficoltà. Dopo un avvio di campionato positivo abbiamo perso fiducia, siamo certamente in un periodo non buono, anche se c'è da dire che è davvero un momento in cui tutto ci va storto: non sfruttiamo le occasioni sotto porta e paghiamo pure quando facciamo delle buone prestazioni. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare per uscire da questa brutta situazione. Seferovic, oggi, ha dato tutto e mi è piaciuto molto. Non possiamo chiedergli tre gol alla prima partita con noi, dopo mesi. Ricordo a tutti che è un classe '92 e deve ancora crescere</b>.<br >Lorenzo Sarra