BELLARIA CAPP.: Romano, Rossi, Maniscalchi, Calvani, Bimbi, Vivaldi, Trevisan, Broccio, Enrico Rossi, Fiorentini, Taraj. A disp.: Dioum, Mannucci. All.: Roberto Gennai.
SAN FREDIANO: Simoncini, Lorenzo Rossi, Quattrocchi, Giordano, Politano, Mucci, Rosetti, Casanova, Giusti, Bartalini, Banti. A disp.: Ferretti, Billeri, Rinaldo, Pistoia, Cioni. All.: Ferdinando Mazzei.

ARBITRO: Daga di Pisa

RETI: 21', 65' rig. Bartalini, 58' rig., 81' rig. Calvani.
NOTE: espulso Trevisan (15').



Una gara discussa ferma il San Frediano e permette di respirare alla Bellaria di Gennai, che in dieci per oltre un'ora agguanta il pareggio nei minuti di recupero grazie a un rigore - il terzo dell'incontro, il secondo per i verdeblù - di Calvani. Dopo pochi minuti di gioco il San Frediano è già in vantaggio: Bartalini scende sulla destra e raggiunge il fondo, prova a mettere il pallone dentro e Vivaldi, in anticipo, tocca sfortunatamente e contribuisce - in maniera decisiva? - a spiazzare il proprio portiere Romano, sbalordito dalla traiettoria impazzita assunta dalla sfera. La Bellaria non ha grossa forza, prova a mettere qualche pallone pericoloso nell'area del San Frediano sugli sviluppi di calci da fermo ma si complica ulteriormente la vita al quarto d'ora, quando Trevisan si rende colpevole di un fallo di reazione e viene mandato anzitempo negli spogliatoi. Il San Frediano costruisce ma non riesce a trovare il pertugio per chiudere l'incontro: Rosetti e Politiano cadono in area reclamando il penalty, poi lo stesso Politano, Banti e Bartalini mancano l'appuntamento con la rete da posizione più che favorevole, quindi Billeri e Ferretti traccheggiano troppo al momento del tiro e non trovano lo spazio per la conclusione vincente. Dopo l'intervallo Gennai prova a cambiare la fisionomia della squadra sostituendo Broccio con Mannucci e mettendo in campo un 4-3-2 che possa aumentare la forza d'urto davanti; si giunge così al pareggio, conquistato con un penalty calciato da Calvani e conquistato da Fiorentini, messo giù nell'area ospite. Taraj prova a impensierire Simoncini dalla distanza, ma la Bellaria lascia spazio al San Frediano e i ragazzi di Mazzei tornano in vantaggio con un'azione rocambolesca: Vivaldi mette a terra Billeri all'interno dell'area di rigore locale ma il direttore di gara fa segno di proseguire, raccoglie il pallone Giusti che, travolto, riesce comunque a calciare verso la porta, trovando l'opposizione irregolare - mano? petto? - di Maniscalchi: nel marasma l'arbitro indica il dischetto e Bartalini riporta in vantaggio il San Frediano. Nella circostanza si infortuna Vivaldi, che viene sostituito da Dioum, mentre la Bellaria passa a un 3-3-3 per provare a cogliere un arduo pareggio; Rossi avrebbe l'occasione per puntare la porta ma, liberato alle spalle della difesa, si ferma e appoggia a Taraj che calcia alto invece di cercare la conclusione vincente. I padroni di casa trovano però il pari proprio allo scadere, quando Rossi cade nell'area rossoblù; tra le proteste dei calciatori e della panchina del San Frediano, il direttore di gara indica di nuovo il dischetto, e ancora Calvani supera Simoncini per la rete del 2-2.

esseti BELLARIA CAPP.: Romano, Rossi, Maniscalchi, Calvani, Bimbi, Vivaldi, Trevisan, Broccio, Enrico Rossi, Fiorentini, Taraj. A disp.: Dioum, Mannucci. All.: Roberto Gennai.<br >SAN FREDIANO: Simoncini, Lorenzo Rossi, Quattrocchi, Giordano, Politano, Mucci, Rosetti, Casanova, Giusti, Bartalini, Banti. A disp.: Ferretti, Billeri, Rinaldo, Pistoia, Cioni. All.: Ferdinando Mazzei.<br > ARBITRO: Daga di Pisa<br > RETI: 21', 65' rig. Bartalini, 58' rig., 81' rig. Calvani.<br >NOTE: espulso Trevisan (15'). Una gara discussa ferma il San Frediano e permette di respirare alla Bellaria di Gennai, che in dieci per oltre un'ora agguanta il pareggio nei minuti di recupero grazie a un rigore - il terzo dell'incontro, il secondo per i verdebl&ugrave; - di Calvani. Dopo pochi minuti di gioco il San Frediano &egrave; gi&agrave; in vantaggio: Bartalini scende sulla destra e raggiunge il fondo, prova a mettere il pallone dentro e Vivaldi, in anticipo, tocca sfortunatamente e contribuisce - in maniera decisiva? - a spiazzare il proprio portiere Romano, sbalordito dalla traiettoria impazzita assunta dalla sfera. La Bellaria non ha grossa forza, prova a mettere qualche pallone pericoloso nell'area del San Frediano sugli sviluppi di calci da fermo ma si complica ulteriormente la vita al quarto d'ora, quando Trevisan si rende colpevole di un fallo di reazione e viene mandato anzitempo negli spogliatoi. Il San Frediano costruisce ma non riesce a trovare il pertugio per chiudere l'incontro: Rosetti e Politiano cadono in area reclamando il penalty, poi lo stesso Politano, Banti e Bartalini mancano l'appuntamento con la rete da posizione pi&ugrave; che favorevole, quindi Billeri e Ferretti traccheggiano troppo al momento del tiro e non trovano lo spazio per la conclusione vincente. Dopo l'intervallo Gennai prova a cambiare la fisionomia della squadra sostituendo Broccio con Mannucci e mettendo in campo un 4-3-2 che possa aumentare la forza d'urto davanti; si giunge cos&igrave; al pareggio, conquistato con un penalty calciato da Calvani e conquistato da Fiorentini, messo gi&ugrave; nell'area ospite. Taraj prova a impensierire Simoncini dalla distanza, ma la Bellaria lascia spazio al San Frediano e i ragazzi di Mazzei tornano in vantaggio con un'azione rocambolesca: Vivaldi mette a terra Billeri all'interno dell'area di rigore locale ma il direttore di gara fa segno di proseguire, raccoglie il pallone Giusti che, travolto, riesce comunque a calciare verso la porta, trovando l'opposizione irregolare - mano? petto? - di Maniscalchi: nel marasma l'arbitro indica il dischetto e Bartalini riporta in vantaggio il San Frediano. Nella circostanza si infortuna Vivaldi, che viene sostituito da Dioum, mentre la Bellaria passa a un 3-3-3 per provare a cogliere un arduo pareggio; Rossi avrebbe l'occasione per puntare la porta ma, liberato alle spalle della difesa, si ferma e appoggia a Taraj che calcia alto invece di cercare la conclusione vincente. I padroni di casa trovano per&ograve; il pari proprio allo scadere, quando Rossi cade nell'area rossobl&ugrave;; tra le proteste dei calciatori e della panchina del San Frediano, il direttore di gara indica di nuovo il dischetto, e ancora Calvani supera Simoncini per la rete del 2-2. esseti