• Allievi B GIR.A
  • Valdera
  • 3 - 1
  • Progetto Peccioli


VALDERA (4-2-3-1): Golfarini; Di Vina, Rovini (47' Bernardini), Melecchi, Esposito (66' Stefanelli); Gherardini (47' Costa), Miserocchi (60' Sodini); Barsacchi, Marco Mannucci, Gabellieri; Cutroneo. A disp: Toti, Bottoni, Picchi. Allenatore: Fabrizio Nuti.
PROGETTO PECCIOLI (4-1-4-1): Bacciarelli; Tiberio Bini, Mattolini, Cioni, Nabiil; Giannini; Francalacci (53' Donati), Cappelli, Mattonai, Bellagotti; Mattia Bini (60' Mannucci). Allenatore: Nello Volterrani.

ARBITRO: Giovanni Gasparri di Pisa.

RETI: 24' Gabellieri, 33' Barsacchi, 40' Cappelli, 74' Mannucci.
NOTE: falli commessi: 18-8. Calci d'angolo: 1-3. Tiri in porta: 4-4. Tiri totali: 10-4. Fuorigioco: 3-0. Ammonito Cioni. Recupero 2'+4'.



Come far risultato col minimo sforzo. La Valdera conquista tre punti fondamentali nella rincorsa al Forcoli capolista senza convincere. Merito anche di un Peccioli organizzato, schierato con un modulo anni'80 che per gran parte della partita ha intrigato i palleggiatori nerazzurri. L'unica pecca nella squadra di mister Volterrani è la mancanza di un energico terminale offensivo. Gli inserimenti dei centrocampisti, frequenti e spesso taglienti, risultano insufficienti contro avversari di un livello più alto. Che i padroni di casa non avranno vita facile si intuisce già dai primi minuti. Il Peccioli aggredisce e crea superiorità a centrocampo, in difesa Cioni si incolla alla schiena di Cutroneo con una marcatura tanto rude quanto efficace. Gli automatismi dei ragazzi di mister Volterrani sembrano funzionare anche in attacco soprattutto con Francalacci, insidioso nella zona di Esposito, e Cappelli, le cui progressioni danno filo da torcere ai centrali. La Valdera è decisamente sottotono. Priva di ogni iniziativa, subisce le avanzate degli ospiti. Fortuna per loro che, nonostante la mole di gioco prodotta, il Peccioli non conclude mai in modo pericoloso. Solo un tiro di Cappelli ribattuto e poi deviato in angolo da Golfarini è ciò che gli ospiti producono in quasi venti minuti. I padroni di casa colpiscono al primo errore della difesa. Svirgolata di T. Bini sulla trequarti, Gabellieri è lesto nel recuperare la sfera ed involarsi verso la porta rincorso dallo stesso Bini e da Mattolini. L'uscita disperata di Bacciarelli non impedisce all'esterno gialloblù di concludere in rete per l'1-0. Lo svantaggio sta stretto agli ospiti, che al 30' reclamano addirittura un calcio di rigore per un contatto al limite tra Rovini e M. Bini. L'arbitro invece lascia correre, senza propendere per la simulazione o per il fallo. Ed al 33' ecco il raddoppio: Mannucci recupera palla dopo un dubbio intervento falloso, lancia Gabellieri, scattato in posizione regolare, che dalla sinistra mette in mezzo per l'accorrente Barsacchi. Il numero sette non fallisce da pochi passi la rete del 2-0. Ma non è finita. Il doppio ed immeritato svantaggio non demoralizza i ragazzi di Volterrani che proprio allo scadere del primo tempo si portano sul 2-1: Mattonai si libera di Esposito sulla destra, passa in mezzo a Cappelli che è bravissimo a girarsi ed incrociare di destro sul palo più lontano.xLa seconda frazione però non regala le emozioni che tutti si aspettano. La gara è scialba e solo qualche disattenzione dell'arbitro, condita da alcuni commenti folkloristici, vivacizza l'ambiente. I minuti scorrono, i vari cambi non influenzano in alcun modo il risultato. Il terzo gol della Valdera nasce quasi per caso, bravo è Cutroneo a rubar palla a T. Bini sull'out di sinistra e servire al limite il libero Mannucci che appena dentro l'area piazza la sfera alle spalle di Bacciarelli. Vittoria tutto sommato meritata per la Valdera, ma del gioco o del dominio territoriale che dovrebbe star dietro ad un 3-1 non si è vista l'ombra. CALCIATORIPIÙ: Barsacchi (Valdera): non solo per il gol. Sia da esterno che da mediano non sfigura, dimostra di essere versatile ed indispensabile. Gabellieri (Valdera): rapace sulla prima rete, è un'autentica spina nel fianco. Le sue accelerazioni sono micidiali, guai a lasciargli un metro libero. Cappelli (Progetto Peccioli): spesso è impreciso, talvolta arruffone nelle sue percussioni a testa bassa. Però corre, lotta, e morde alle caviglie chiunque gli si avvicini. Cala alla distanza, come tutti i suoi compagni.

Gabriele Nieri VALDERA (4-2-3-1): Golfarini; Di Vina, Rovini (47' Bernardini), Melecchi, Esposito (66' Stefanelli); Gherardini (47' Costa), Miserocchi (60' Sodini); Barsacchi, Marco Mannucci, Gabellieri; Cutroneo. A disp: Toti, Bottoni, Picchi. Allenatore: Fabrizio Nuti.<br >PROGETTO PECCIOLI (4-1-4-1): Bacciarelli; Tiberio Bini, Mattolini, Cioni, Nabiil; Giannini; Francalacci (53' Donati), Cappelli, Mattonai, Bellagotti; Mattia Bini (60' Mannucci). Allenatore: Nello Volterrani.<br > ARBITRO: Giovanni Gasparri di Pisa.<br > RETI: 24' Gabellieri, 33' Barsacchi, 40' Cappelli, 74' Mannucci.<br >NOTE: falli commessi: 18-8. Calci d'angolo: 1-3. Tiri in porta: 4-4. Tiri totali: 10-4. Fuorigioco: 3-0. Ammonito Cioni. Recupero 2'+4'. Come far risultato col minimo sforzo. La Valdera conquista tre punti fondamentali nella rincorsa al Forcoli capolista senza convincere. Merito anche di un Peccioli organizzato, schierato con un modulo anni'80 che per gran parte della partita ha intrigato i palleggiatori nerazzurri. L'unica pecca nella squadra di mister Volterrani &egrave; la mancanza di un energico terminale offensivo. Gli inserimenti dei centrocampisti, frequenti e spesso taglienti, risultano insufficienti contro avversari di un livello pi&ugrave; alto. Che i padroni di casa non avranno vita facile si intuisce gi&agrave; dai primi minuti. Il Peccioli aggredisce e crea superiorit&agrave; a centrocampo, in difesa Cioni si incolla alla schiena di Cutroneo con una marcatura tanto rude quanto efficace. Gli automatismi dei ragazzi di mister Volterrani sembrano funzionare anche in attacco soprattutto con Francalacci, insidioso nella zona di Esposito, e Cappelli, le cui progressioni danno filo da torcere ai centrali. La Valdera &egrave; decisamente sottotono. Priva di ogni iniziativa, subisce le avanzate degli ospiti. Fortuna per loro che, nonostante la mole di gioco prodotta, il Peccioli non conclude mai in modo pericoloso. Solo un tiro di Cappelli ribattuto e poi deviato in angolo da Golfarini &egrave; ci&ograve; che gli ospiti producono in quasi venti minuti. I padroni di casa colpiscono al primo errore della difesa. Svirgolata di T. Bini sulla trequarti, Gabellieri &egrave; lesto nel recuperare la sfera ed involarsi verso la porta rincorso dallo stesso Bini e da Mattolini. L'uscita disperata di Bacciarelli non impedisce all'esterno giallobl&ugrave; di concludere in rete per l'1-0. Lo svantaggio sta stretto agli ospiti, che al 30' reclamano addirittura un calcio di rigore per un contatto al limite tra Rovini e M. Bini. L'arbitro invece lascia correre, senza propendere per la simulazione o per il fallo. Ed al 33' ecco il raddoppio: Mannucci recupera palla dopo un dubbio intervento falloso, lancia Gabellieri, scattato in posizione regolare, che dalla sinistra mette in mezzo per l'accorrente Barsacchi. Il numero sette non fallisce da pochi passi la rete del 2-0. Ma non &egrave; finita. Il doppio ed immeritato svantaggio non demoralizza i ragazzi di Volterrani che proprio allo scadere del primo tempo si portano sul 2-1: Mattonai si libera di Esposito sulla destra, passa in mezzo a Cappelli che &egrave; bravissimo a girarsi ed incrociare di destro sul palo pi&ugrave; lontano.xLa seconda frazione per&ograve; non regala le emozioni che tutti si aspettano. La gara &egrave; scialba e solo qualche disattenzione dell'arbitro, condita da alcuni commenti folkloristici, vivacizza l'ambiente. I minuti scorrono, i vari cambi non influenzano in alcun modo il risultato. Il terzo gol della Valdera nasce quasi per caso, bravo &egrave; Cutroneo a rubar palla a T. Bini sull'out di sinistra e servire al limite il libero Mannucci che appena dentro l'area piazza la sfera alle spalle di Bacciarelli. Vittoria tutto sommato meritata per la Valdera, ma del gioco o del dominio territoriale che dovrebbe star dietro ad un 3-1 non si &egrave; vista l'ombra. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Barsacchi</b> (Valdera): non solo per il gol. Sia da esterno che da mediano non sfigura, dimostra di essere versatile ed indispensabile. <b>Gabellieri </b>(Valdera): rapace sulla prima rete, &egrave; un'autentica spina nel fianco. Le sue accelerazioni sono micidiali, guai a lasciargli un metro libero. <b>Cappelli </b>(Progetto Peccioli): spesso &egrave; impreciso, talvolta arruffone nelle sue percussioni a testa bassa. Per&ograve; corre, lotta, e morde alle caviglie chiunque gli si avvicini. Cala alla distanza, come tutti i suoi compagni. Gabriele Nieri




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