FRECCIA AZZURRA: Parra, Cerrai, Durante, Cioni, Raimo, Carmignani, Sava, Grassini, Regmi (41' Orlandi), Pelamatti, Nigai (53' Genna). All.: Durante.
PROGETTO PECCIOLI: Bacciarelli, Marianelli, Bellagotti, Cioni, Francalanci, El Madun (60' Neri), Cappelli, Giannini, Bini (55' Ticciati), Mattonai, Donati (75' Mannucci). A disp.: Rocchi, Bini. All.: Volterrani.

ARBITRO: Tenuta di Pisa
NOTE: calci d'angolo: 0-2. Fuorigioco: 1-2. Recupero: 1'+ 2'.



Il sole cala sul campo di Putignano, dipingendo il cielo di rosso: sarà purtroppo l'unica cosa veramente interessante che si vedrà in tutti gli ottanta minuti di gioco. Il Peccioli tiene meglio palla in avvio, e ci prova al quinto con un tiro di Bini ribattuto da un difensore, e all'ottavo con un bel diagonale di Cappelli da dentro l'area, che esce di poco a lato. Gli ospiti provano a mettere in difficoltà la retroguardia frecciata con filtranti centrali, ed al minuto quattordici uno di questi mette in apprensione i ragazzi di Durante: Parra esce a terra a bloccare il suggerimento avversario, ma la palla gli sfugge e finisce tra i piedi di Mattonai, che non è in grado di segnare a porta sguarnita sparando invece alto. I ventidue in campo sembrano non volersi fare del male, i ritmi di gioco sono bassissimi, tanto che bisogna attendere altri quattordici minuti per rivedere una conclusione: ci prova ancora Mattonai dal limite dell'area, con un tiro facilmente bloccato da Parra. Passano due minuti e di nuovo Cappelli impegna il portiere con un potente tiro da fuori area che Parra respinge con decisione; meglio il Peccioli dunque nella costruzione della manovra, Freccia Azzurra invece meno lucida, con Nigai e Pelamatti lasciati troppo soli là davanti. Anche nella ripresa il copione non cambia: una partita d'allenamento piuttosto che un incontro con tre punti in palio. Sempre Cappelli ci prova in avvio di ripresa, concludendo di poco a lato su cross basso dalla fascia destra: si sbaglia molto in fase di impostazione da entrambe le parti, i giocatori sembrano imballati e poco dinamici, come se risentissero delle due settimane di inattività. Sia Freccia Azzurra che Peccioli cercano il lancio lungo: al trentesimo sono gli ospiti che provano la sciabolata verso Ticciati lanciato a rete, ma l'attaccante è anticipato da Parra; al trentaduesimo tentano invece i padroni di casa, con la palla che dalla metà campo giunge a Sava, il quale però subisce il ritorno dei difensori avversari e da buona posizione non riesce a sviluppare in maniera efficace l'azione. Non ci sono più tentativi da parte delle due squadre di conquistare la vittoria, la partita si avvia alla conclusione senza niente da segnalare, se non l'improvviso cambio di ritmo nei due minuti di recupero finali: le due squadre sembrano svegliarsi solo ora, con i giocatori che corrono su ogni pallone e si riversano in avanti una volta in possesso palla. Peccato che sia troppo tardi, ed il tempo rimasto davvero troppo poco: lo 0-0 finale potrebbe essere sostituito da un nulla-nulla, con il Peccioli in vantaggio solamente ai punti.

Iacopo Catarsi FRECCIA AZZURRA: Parra, Cerrai, Durante, Cioni, Raimo, Carmignani, Sava, Grassini, Regmi (41' Orlandi), Pelamatti, Nigai (53' Genna). All.: Durante.<br >PROGETTO PECCIOLI: Bacciarelli, Marianelli, Bellagotti, Cioni, Francalanci, El Madun (60' Neri), Cappelli, Giannini, Bini (55' Ticciati), Mattonai, Donati (75' Mannucci). A disp.: Rocchi, Bini. All.: Volterrani.<br > ARBITRO: Tenuta di Pisa<br >NOTE: calci d'angolo: 0-2. Fuorigioco: 1-2. Recupero: 1'+ 2'. Il sole cala sul campo di Putignano, dipingendo il cielo di rosso: sar&agrave; purtroppo l'unica cosa veramente interessante che si vedr&agrave; in tutti gli ottanta minuti di gioco. Il Peccioli tiene meglio palla in avvio, e ci prova al quinto con un tiro di Bini ribattuto da un difensore, e all'ottavo con un bel diagonale di Cappelli da dentro l'area, che esce di poco a lato. Gli ospiti provano a mettere in difficolt&agrave; la retroguardia frecciata con filtranti centrali, ed al minuto quattordici uno di questi mette in apprensione i ragazzi di Durante: Parra esce a terra a bloccare il suggerimento avversario, ma la palla gli sfugge e finisce tra i piedi di Mattonai, che non &egrave; in grado di segnare a porta sguarnita sparando invece alto. I ventidue in campo sembrano non volersi fare del male, i ritmi di gioco sono bassissimi, tanto che bisogna attendere altri quattordici minuti per rivedere una conclusione: ci prova ancora Mattonai dal limite dell'area, con un tiro facilmente bloccato da Parra. Passano due minuti e di nuovo Cappelli impegna il portiere con un potente tiro da fuori area che Parra respinge con decisione; meglio il Peccioli dunque nella costruzione della manovra, Freccia Azzurra invece meno lucida, con Nigai e Pelamatti lasciati troppo soli l&agrave; davanti. Anche nella ripresa il copione non cambia: una partita d'allenamento piuttosto che un incontro con tre punti in palio. Sempre Cappelli ci prova in avvio di ripresa, concludendo di poco a lato su cross basso dalla fascia destra: si sbaglia molto in fase di impostazione da entrambe le parti, i giocatori sembrano imballati e poco dinamici, come se risentissero delle due settimane di inattivit&agrave;. Sia Freccia Azzurra che Peccioli cercano il lancio lungo: al trentesimo sono gli ospiti che provano la sciabolata verso Ticciati lanciato a rete, ma l'attaccante &egrave; anticipato da Parra; al trentaduesimo tentano invece i padroni di casa, con la palla che dalla met&agrave; campo giunge a Sava, il quale per&ograve; subisce il ritorno dei difensori avversari e da buona posizione non riesce a sviluppare in maniera efficace l'azione. Non ci sono pi&ugrave; tentativi da parte delle due squadre di conquistare la vittoria, la partita si avvia alla conclusione senza niente da segnalare, se non l'improvviso cambio di ritmo nei due minuti di recupero finali: le due squadre sembrano svegliarsi solo ora, con i giocatori che corrono su ogni pallone e si riversano in avanti una volta in possesso palla. Peccato che sia troppo tardi, ed il tempo rimasto davvero troppo poco: lo 0-0 finale potrebbe essere sostituito da un nulla-nulla, con il Peccioli in vantaggio solamente ai punti. Iacopo Catarsi