- Allievi B GIR.A
- Atletico Calci 2006
-
1 - 0
- Migliarino
ATL. CALCI 2006: Longo, Della Pia, Tocci, Franchi, Manfredini, Banchellini, Cascioli, Marescalchi, A. Magagnini, Destri, Formica. A disp.: Coscetti, E. Magagnini, Albanese, Geli, Colombaioni, Aliotta. All.: Michele Pistoia.
MIGLIARINO: Fontana, Michelotti, Pardi, Ragionieri, Lunardelli, Benvenuti, Chericoni, Moretti, Fratini, Gannecchini, Orsetti. A disp.: Macchia, Sbrana, Turkeshi. All.: Claudio Giannecchini .
ARBITRO: Andolfi di Pisa
RETI: 41' Marescalchi.
NOTE: fuorigioco: 2-0. Falli commessi: 8-11. Calci d'angolo: 2-3. Recupero: 2'+2'.
Prima di campionato importante, come sempre: la prestazione al ritorno dalle vacanze è un'ottima unità di misura della forma della squadra e del possibile rendimento nella seconda parte di campionato. Migliarino e Calci galvanizzati e concentrati, quindi, gara incerta ed emozionante. Il Migliarino esprime un ottimo gioco, di grandissima coesione tecnica. Particolarmente efficiente il possesso e recupero palla a centrocampo, solida la difesa; l'attacco biancorosso paga un'innegabile inferiorità fisica nei confronti dei difensori del Calci, decisamente più alti e massicci. Il Calci, invece, è più disorganico del solito, le manovre rese meno ordinate proprio da quella smania che invece affina la precisione avversaria: la formazione di casa ha però a disposizione un buon numero di talenti e l'inestimabile capacità di creare guizzi letali praticamente dal nulla. La prima, clamorosa azione gol è del Calci. 13', calcio di punizione dai 25, leggermente defilato sulla sinistra. Tocci finta per Destri, che piazza un pallone lento ma preciso sulla traversa. Il Migliarino non perde la concentrazione e, una decina di minuti più tardi, manca di un soffio il vantaggio: clamorosa prova di forza di Ragionieri, che dalla fascia entra in area, vincendo due contrasti su due; il busto, però, è troppo inclinato al momento del tiro e la palla si perde ben sopra la traversa. La ripresa è segnata da un fulmine a ciel sereno. Rapido dialogo tra Marescalchi e Cascioli (uno dei migliori in campo, insieme al compagno e al portiere) appena fuori dall'area di rigore avversaria; un morbido appoggio nello stretto e Marescalchi impatta di prima intenzione: una staffilata imprendibile che sbatte nel sette per poi gonfiare la rete. Il Calci approfitta del momento positivo e dello stupore avversario, mancando veramente di un nulla il raddoppio sugli sviluppi rocamboleschi di un calcio piazzato, a nemmeno cinque minuti dalla prima rete. Il Migliarino riesce a scongiurare il pericolo e riprende parzialmente in mano le redini della partita: ad un quarto d'ora dalla fine Giannecchini si libera di tutti i difensori avversari, uno per uno, entra di due passi nell'area e calcia pressoché indisturbato. Il tiro è forte ed effettato, il pallone scende rapidamente ma Longo sta aspettando questa botta dall'inizio della gara: si distende in tuffo, tocca quel che basta da deviare in angolo. I compagni lo festeggiano come se avesse segnato un gol e il triplice fischio assegna un punto e mezzo al gol di Marescalchi e un punto e mezzo alla parata di Longo; al Migliarino, invece, va l'onore di una prestazione di altissimo livello e una sconfitta, se non ingiusta, almeno senza rimpianti. CALCIATORIPIÙ: Longo (Calci): Sempre attento, sempre pronto e una parata miracolosa che vale i tre punti. Marescalchi (Calci) suo il gran gol della vittoria. Giannecchini (Migliarino): un po' troppo polemico, ma grande grinta, velocità tattica e visione di gioco. Longo gli nega una grande rete.
Henry Albert
ATL. CALCI 2006: Longo, Della Pia, Tocci, Franchi, Manfredini, Banchellini, Cascioli, Marescalchi, A. Magagnini, Destri, Formica. A disp.: Coscetti, E. Magagnini, Albanese, Geli, Colombaioni, Aliotta. All.: Michele Pistoia. <br >MIGLIARINO: Fontana, Michelotti, Pardi, Ragionieri, Lunardelli, Benvenuti, Chericoni, Moretti, Fratini, Gannecchini, Orsetti. A disp.: Macchia, Sbrana, Turkeshi. All.: Claudio Giannecchini .<br >
ARBITRO: Andolfi di Pisa<br >
RETI: 41' Marescalchi.<br >NOTE: fuorigioco: 2-0. Falli commessi: 8-11. Calci d'angolo: 2-3. Recupero: 2'+2'.
Prima di campionato importante, come sempre: la prestazione al ritorno dalle vacanze è un'ottima unità di misura della forma della squadra e del possibile rendimento nella seconda parte di campionato. Migliarino e Calci galvanizzati e concentrati, quindi, gara incerta ed emozionante. Il Migliarino esprime un ottimo gioco, di grandissima coesione tecnica. Particolarmente efficiente il possesso e recupero palla a centrocampo, solida la difesa; l'attacco biancorosso paga un'innegabile inferiorità fisica nei confronti dei difensori del Calci, decisamente più alti e massicci. Il Calci, invece, è più disorganico del solito, le manovre rese meno ordinate proprio da quella smania che invece affina la precisione avversaria: la formazione di casa ha però a disposizione un buon numero di talenti e l'inestimabile capacità di creare guizzi letali praticamente dal nulla. La prima, clamorosa azione gol è del Calci. 13', calcio di punizione dai 25, leggermente defilato sulla sinistra. Tocci finta per Destri, che piazza un pallone lento ma preciso sulla traversa. Il Migliarino non perde la concentrazione e, una decina di minuti più tardi, manca di un soffio il vantaggio: clamorosa prova di forza di Ragionieri, che dalla fascia entra in area, vincendo due contrasti su due; il busto, però, è troppo inclinato al momento del tiro e la palla si perde ben sopra la traversa. La ripresa è segnata da un fulmine a ciel sereno. Rapido dialogo tra Marescalchi e Cascioli (uno dei migliori in campo, insieme al compagno e al portiere) appena fuori dall'area di rigore avversaria; un morbido appoggio nello stretto e Marescalchi impatta di prima intenzione: una staffilata imprendibile che sbatte nel sette per poi gonfiare la rete. Il Calci approfitta del momento positivo e dello stupore avversario, mancando veramente di un nulla il raddoppio sugli sviluppi rocamboleschi di un calcio piazzato, a nemmeno cinque minuti dalla prima rete. Il Migliarino riesce a scongiurare il pericolo e riprende parzialmente in mano le redini della partita: ad un quarto d'ora dalla fine Giannecchini si libera di tutti i difensori avversari, uno per uno, entra di due passi nell'area e calcia pressoché indisturbato. Il tiro è forte ed effettato, il pallone scende rapidamente ma Longo sta aspettando questa botta dall'inizio della gara: si distende in tuffo, tocca quel che basta da deviare in angolo. I compagni lo festeggiano come se avesse segnato un gol e il triplice fischio assegna un punto e mezzo al gol di Marescalchi e un punto e mezzo alla parata di Longo; al Migliarino, invece, va l'onore di una prestazione di altissimo livello e una sconfitta, se non ingiusta, almeno senza rimpianti. <b>CALCIATORIPIÙ: Longo </b>(Calci): Sempre attento, sempre pronto e una parata miracolosa che vale i tre punti. <b>Marescalchi </b>(Calci) suo il gran gol della vittoria. <b>Giannecchini </b>(Migliarino): un po' troppo polemico, ma grande grinta, velocità tattica e visione di gioco. Longo gli nega una grande rete.
Henry Albert