RADICONDOLI: Paradisi, Lecca, Tata (80' Brandani), Ricigliano, Rugi (72' Abate), Parri (56' Arrichiello), Battenti, Giannopolo Antonio, Lavanga, Masone, Giannopolo Francesco. A disp.: Cristofaro, Di Martino, Romagnoli. All.: Brandani.
CAMBIANO UNITED: Guerrieri, Malatesti, Koceku (71' Giannelli), Cicalini (71' Masini), Pace, Santini, Salvadori, Cantini, Alimani (80' Pelacchi), Mainardi, Zaccaria. A disp.: Corsinovi, Senesi, Pallassini, Lari. All.: Cresci.

ARBITRO: Del Seppia di Pisa.

RETI: 40' Masone, 51' Santini, 60' Giannopolo Antonio, 72' Alimani su rigore, 93' Arrichiello.
NOTE: espulso Salvadori.



Sembra finalmente passata la tempesta in casa Radicondoli, con la seconda vittoria consecutiva che abbinata al 2-2 ottenuto col Santa Maria di due turni fa consente agli uomini di Brandani di ottenere il settimo punto in tre gare. Non è stato facile però per i padroni di casa avere ragione di un Cambiano United capace di recuperare il risultato per ben due volte, prima di soccombere definitivamente in pieno recupero. I tre punti mantengono il Radicondoli a cinque lunghezze dalla zona play-off, mentre il Cambiano United resta inchiodato al terz'ultimo posto in graduatoria: le sconfitte consecutive sono quattro e ora la corsa salvezza si complica. Nella prima frazione di gioco la gara appare piacevole ed equilibrata, con entrambe le formazioni che si difendono accuratamente per evitare sorprese. I momenti salienti del match non sono certo così numerosi e infatti sembra inevitabile che si possa andare all'intervallo sullo 0-0. In realtà così non è, perché al 40' i padroni di casa passano in vantaggio grazie alla rete di Masone. Le emozioni sono comunque tutte concentrate nella ripresa, che si sviluppa senza tregua con continui ribaltamenti di fronte da una parte e dall'altra. Il Radicondoli rientra infatti in campo troppo rilassato e al 51' il Cambiano United ne approfitta subito per realizzare l'1-1, che porta la firma di Santini. La situazione di parità, però, non dura nemmeno dieci minuti, visto che al 60' Antonio Giannopolo batte Guerrieri e riporta avanti i suoi. Il Radicondoli prova allora a spingere sul pedale dell'acceleratore per chiudere i conti, ma il Cambiano United si dimostra avversario tosto e certamente non disposto a cedere con facilità. Gli uomini di Brandani non riescono infatti a colpire e al 72' vengono nuovamente raggiunti, quando gli ospiti beneficiano di un calcio di rigore: dal dischetto calcia Alimani, che mantiene la freddezza e mette dentro il 2-2. Ferito nell'orgoglio, il Radicondoli si getta in avanti a testa bassa e mette alle corde l'avversario. La resistenza del Cambiano United è ammirevole, ma per gli ospiti le cose si complicano all'85', quando Salvadori rimedia un cartellino rosso lasciando i suoi in dieci. In inferiorità numerica diventa difficile limitare gli attacchi di un Radicondoli a trazione anteriore e al 93' il forcing finale dei padroni di casa porta i suoi frutti, grazie al subentrato Arrichiello che fa esplodere i tifosi con il gol che vale il definitivo 3-2, a un soffio dal triplice fischio finale.

RADICONDOLI: Paradisi, Lecca, Tata (80' Brandani), Ricigliano, Rugi (72' Abate), Parri (56' Arrichiello), Battenti, Giannopolo Antonio, Lavanga, Masone, Giannopolo Francesco. A disp.: Cristofaro, Di Martino, Romagnoli. All.: Brandani.<br >CAMBIANO UNITED: Guerrieri, Malatesti, Koceku (71' Giannelli), Cicalini (71' Masini), Pace, Santini, Salvadori, Cantini, Alimani (80' Pelacchi), Mainardi, Zaccaria. A disp.: Corsinovi, Senesi, Pallassini, Lari. All.: Cresci.<br > ARBITRO: Del Seppia di Pisa.<br > RETI: 40' Masone, 51' Santini, 60' Giannopolo Antonio, 72' Alimani su rigore, 93' Arrichiello.<br >NOTE: espulso Salvadori. Sembra finalmente passata la tempesta in casa Radicondoli, con la seconda vittoria consecutiva che abbinata al 2-2 ottenuto col Santa Maria di due turni fa consente agli uomini di Brandani di ottenere il settimo punto in tre gare. Non &egrave; stato facile per&ograve; per i padroni di casa avere ragione di un Cambiano United capace di recuperare il risultato per ben due volte, prima di soccombere definitivamente in pieno recupero. I tre punti mantengono il Radicondoli a cinque lunghezze dalla zona play-off, mentre il Cambiano United resta inchiodato al terz'ultimo posto in graduatoria: le sconfitte consecutive sono quattro e ora la corsa salvezza si complica. Nella prima frazione di gioco la gara appare piacevole ed equilibrata, con entrambe le formazioni che si difendono accuratamente per evitare sorprese. I momenti salienti del match non sono certo cos&igrave; numerosi e infatti sembra inevitabile che si possa andare all'intervallo sullo 0-0. In realt&agrave; cos&igrave; non &egrave;, perch&eacute; al 40' i padroni di casa passano in vantaggio grazie alla rete di Masone. Le emozioni sono comunque tutte concentrate nella ripresa, che si sviluppa senza tregua con continui ribaltamenti di fronte da una parte e dall'altra. Il Radicondoli rientra infatti in campo troppo rilassato e al 51' il Cambiano United ne approfitta subito per realizzare l'1-1, che porta la firma di Santini. La situazione di parit&agrave;, per&ograve;, non dura nemmeno dieci minuti, visto che al 60' Antonio Giannopolo batte Guerrieri e riporta avanti i suoi. Il Radicondoli prova allora a spingere sul pedale dell'acceleratore per chiudere i conti, ma il Cambiano United si dimostra avversario tosto e certamente non disposto a cedere con facilit&agrave;. Gli uomini di Brandani non riescono infatti a colpire e al 72' vengono nuovamente raggiunti, quando gli ospiti beneficiano di un calcio di rigore: dal dischetto calcia Alimani, che mantiene la freddezza e mette dentro il 2-2. Ferito nell'orgoglio, il Radicondoli si getta in avanti a testa bassa e mette alle corde l'avversario. La resistenza del Cambiano United &egrave; ammirevole, ma per gli ospiti le cose si complicano all'85', quando Salvadori rimedia un cartellino rosso lasciando i suoi in dieci. In inferiorit&agrave; numerica diventa difficile limitare gli attacchi di un Radicondoli a trazione anteriore e al 93' il forcing finale dei padroni di casa porta i suoi frutti, grazie al subentrato Arrichiello che fa esplodere i tifosi con il gol che vale il definitivo 3-2, a un soffio dal triplice fischio finale.