- Terza Categoria
- Monsigliolo
-
0 - 1
- San Marco La Sella
MONSIGLIOLO: Tattanelli, Mariotti, Barbini, Crivelli, Miniati, Belardo, Manso, Lodovichi Marco, Giuffrida (78' Liberatori), De Luca, Mema. All.: Miniati.
S.MARCO SELLA: Kristani, Rossi, Ricciarini, Boschi, Mangione, Teci (62' Sereni), Fazzi (81' Viti), Leonelli (70' Peruzzi), Donnini (82' Grisillo), Cincinelli, Garosi. A disp.: Dionigi, Di Bernardo, Pastore. All.: Albani.
ARBITRO: Capacci di Arezzo.
RETE: 15' Donnini.
Partita con poche emozioni a Monsigliolo, dove gli ospiti hanno badato a difendersi dopo il vantaggio e i locali dopo la bella reazione nei minuti iniziali lo svantaggio, con il passar dei minuti, visti anche i pochi cambi disponibili, non hanno saputo più impensierire la squadra aretina. Il pareggio, visti i valori in campo, tutto sommato sarebbe stato il risultato più giusto, ma un episodio un po' contestato al quarto d'ora del primo tempo, ha portato in vantaggio gli ospiti. Ovvero quando il signor Capacci, chiamato a dirigere la partita, ha fatto ribattere generosamente una punizione dal limite, dopo che l'attaccante ospite aveva già calciato abbondantemente fuori, da un tocco sbagliato del compagno. Nella ripetizione della punizione questa volta l'attaccante segna, con le veementi proteste dei locali. E pensare che i locali erano partiti bene quando Mema, uno dei migliori in campo assieme a Mariotti e Belardo, si è visto deviare in angolo un tiro insidioso verso la porta. Poi al 14' l'arbitro concede dal limite una punizione per un vistoso tocco di mano e qui arriva il contestato goal da parte di Donnini, già descritto in precedenza. I locali reagiscono subito e al 22' sempre Mema con una grande azione costringe al salvataggio sulla linea un difensore ospite. Al 26' è Giuffrida sulla destra a fare un buon assist, ma De Luca non riesce a sfruttare l'assist. Al 33' l'arbitro concede generosamente una punizione a due in area per un retropassaggio sul portiere. Batte Mema, Leonelli respinge staccandosi da posizione ravvicinata, ma questa volta l'arbitro non ritiene di far ribattere la punizione, come precedentemente. Nel secondo tempo ad inizio ripresa ghiotta occasione per gli ospiti con Cincinelli che calcia fuori. Poi le azioni più pericolose sono dei locali nell'intento di pareggiare. Al 50' sempre Mema costruisce una grande azione in contropiede, ma non calcia al momento giusto e il difensore lo recupera. Tre minuti più tardi un bel uno-due tra Mema e Lodovichi, smarca Giuffrida in area, che viene anticipato da Boschi. Nell'area opposta al 67' è bravissimo Mariotti impiegato da libero, ad anticipare Donnini lanciato a rete. All'80' timide proteste locali per un atterramento in aria di Mema. Da questo momento la partita, un po' per la stanchezza un po' per i pochi cambi disponibili, scivola pian piano fino alla fine senza acuti da entrambi le parti. A fine gara l'arbitro, molto democraticamente (non è sempre facile trovare direttore di gara disponibili a confrontarsi), spiegherà alla dirigenza locale che ha fatto ribattere la punizione perché dopo il fischio ha visto muoversi anticipatamente dalla barriera alcuni elementi, non avendo considerato il tocco sbagliato del compagno e costringendo di conseguenza l'attaccante al tiro alto. CALCIATORIPIU': Belardo, Mariotti in difesa e Mema in attacco per il Monsigliolo; Boschi per il San Marco Sella.
F.P.
MONSIGLIOLO: Tattanelli, Mariotti, Barbini, Crivelli, Miniati, Belardo, Manso, Lodovichi Marco, Giuffrida (78' Liberatori), De Luca, Mema. All.: Miniati.<br >S.MARCO SELLA: Kristani, Rossi, Ricciarini, Boschi, Mangione, Teci (62' Sereni), Fazzi (81' Viti), Leonelli (70' Peruzzi), Donnini (82' Grisillo), Cincinelli, Garosi. A disp.: Dionigi, Di Bernardo, Pastore. All.: Albani.<br >
ARBITRO: Capacci di Arezzo.<br >
RETE: 15' Donnini.
Partita con poche emozioni a Monsigliolo, dove gli ospiti hanno badato a difendersi dopo il vantaggio e i locali dopo la bella reazione nei minuti iniziali lo svantaggio, con il passar dei minuti, visti anche i pochi cambi disponibili, non hanno saputo più impensierire la squadra aretina. Il pareggio, visti i valori in campo, tutto sommato sarebbe stato il risultato più giusto, ma un episodio un po' contestato al quarto d'ora del primo tempo, ha portato in vantaggio gli ospiti. Ovvero quando il signor Capacci, chiamato a dirigere la partita, ha fatto ribattere generosamente una punizione dal limite, dopo che l'attaccante ospite aveva già calciato abbondantemente fuori, da un tocco sbagliato del compagno. Nella ripetizione della punizione questa volta l'attaccante segna, con le veementi proteste dei locali. E pensare che i locali erano partiti bene quando Mema, uno dei migliori in campo assieme a Mariotti e Belardo, si è visto deviare in angolo un tiro insidioso verso la porta. Poi al 14' l'arbitro concede dal limite una punizione per un vistoso tocco di mano e qui arriva il contestato goal da parte di Donnini, già descritto in precedenza. I locali reagiscono subito e al 22' sempre Mema con una grande azione costringe al salvataggio sulla linea un difensore ospite. Al 26' è Giuffrida sulla destra a fare un buon assist, ma De Luca non riesce a sfruttare l'assist. Al 33' l'arbitro concede generosamente una punizione a due in area per un retropassaggio sul portiere. Batte Mema, Leonelli respinge staccandosi da posizione ravvicinata, ma questa volta l'arbitro non ritiene di far ribattere la punizione, come precedentemente. Nel secondo tempo ad inizio ripresa ghiotta occasione per gli ospiti con Cincinelli che calcia fuori. Poi le azioni più pericolose sono dei locali nell'intento di pareggiare. Al 50' sempre Mema costruisce una grande azione in contropiede, ma non calcia al momento giusto e il difensore lo recupera. Tre minuti più tardi un bel uno-due tra Mema e Lodovichi, smarca Giuffrida in area, che viene anticipato da Boschi. Nell'area opposta al 67' è bravissimo Mariotti impiegato da libero, ad anticipare Donnini lanciato a rete. All'80' timide proteste locali per un atterramento in aria di Mema. Da questo momento la partita, un po' per la stanchezza un po' per i pochi cambi disponibili, scivola pian piano fino alla fine senza acuti da entrambi le parti. A fine gara l'arbitro, molto democraticamente (non è sempre facile trovare direttore di gara disponibili a confrontarsi), spiegherà alla dirigenza locale che ha fatto ribattere la punizione perché dopo il fischio ha visto muoversi anticipatamente dalla barriera alcuni elementi, non avendo considerato il tocco sbagliato del compagno e costringendo di conseguenza l'attaccante al tiro alto. <b>CALCIATORIPIU': Belardo, Mariotti</b> in difesa e <b>Mema </b>in attacco per il Monsigliolo; <b>Boschi </b>per il San Marco Sella.
F.P.