CASTELFIORENTINO: Lelli, Kogovsek, Vezzi, Vallesi, De Martino D., Allori, Pozzesi, Cafaggi, Cappelli, Iacono, De Iannuaris. A disp.: La Rossa, Marku, De Martino O., Kodraziu, Maltinti, Bartalucci. All.: Devis Benozzi.

VALDARBIA: Ciacci, Pagliai, Mancini Pelati, Turillazzi, Valoriani, Catoni, Agostini, Ferretti, Neri, Cingolani. A disp.: Amaddii, Semplici, Sasso, Benocci, Bellotti, Tata, Rossi. All.: Roberto Baroni.


ARBITRO: Ferraiuolo.


RETI: 19' Iacono, 44' Turillazzi, 68' De Iannuaris.



Buona la prima casalinga per ragazzi di Benozzi che vincono di misura contro un ottimo Valdarbia e inanellano la seconda vittoria in campionato. La partita è bella, vibrante e equilibrata in ogni sua fase: i padroni di casa provano fin da subito a gestire il possesso palla, ma la prima occasione da rete importante è di marca ospite. Sugli sviluppi di un corner infatti Cingolani ruba il tempo a tutti a centro area e colpisce bene di testa: Lelli esce a vuoto e il pallone si stampa clamorosamente sulla traversa, con la difesa che riesce in qualche modo a liberare. E' comunque la formazione locale ad avere in mano la partita in questa prima fase: De Iannuaris è scatenato, anche se a volte troppo lezioso, sul settore di destra, ed è proprio in quella zona del campo che i padroni di casa convogliano la maggior parte delle proprie iniziative offensive. Al 19' Castelfiorentino in vantaggio: Domenico De Martino trova un gran corridoio in verticale per Iacono che prima si fa respingere la conclusione ravvicinata dal bravo Ciacci, poi insacca sul secondo tentativo, a porta ormai sguarnita. Gli ospiti non ci stanno e alla mezzora si rendono di nuovo pericolosi con Cingolani, che con il destro spedisce fuori non di molto. Nel finale di primo tempo l'Albinia sfiora di nuovo il gol del pari grazie ad un'iniziativa di Ferretti che sfonda per vie centrali e serve in area l'accorrente Turillazzi; la conclusione del numero 5 ospite è insidiosissima, ma Lelli risponde alla grande deviando in angolo il pallone con la mano di richiamo. Squadre al riposo sul risultato di 1-0, ma match ancora apertissimo a qualsiasi tipo di epilogo. Non sono trascorsi neanche 2 minuti dall'inizio della ripresa che i padroni di casa hanno con Cappelli una buona occasione per allungare le distanze; in realtà l'occasione nasce da un brutto disimpegno del nuovo entrato Sasso che, con l'intenzione di alleggerire all'indietro in direzione del proprio centrale difensivo, regala il pallone al numero 9 castellano che però, da buona posizione, conclude con il mancino sull'esterno della rete. Passano altri 2 minuti e l'Albinia riesce a sfondare: Catoni pesca in verticale Ferretti, che con il destro conclude in bocca a Lelli; la sfera carambola dalle parti di Turillazzi, che è il più lesto di tutti nel raggiungerla e nello spingerla in porta. Rinvigoriti e spronati dalla rete del pari i ragazzi di Barone al 10' vanno vicinissimi al raddoppio con Cingolani che vince lo scontro in velocità con Vallessi, ma che a tu per tu con Lelli non riesce a rimanere lucido e a indirizzare il mancino in rete. Molto bravo comunque l'estremo difensore castellano a uscire tempestivamente e a deviare con il piede la conclusione dell'attaccante avversario. Dopo un inizio di secondo tempo ad appannaggio degli ospiti, il Castelfiorentino torna a farsi vedere dalle parti di Ciacci al 22', quando su un calcio di punizione messo in mezzo all'area da De Iannuaris, Amborz è bravo a trovare i tempi di inserimento giusti, ma non abbastanza preciso nel concludere al volo, con il pallone che si spegne sul fondo. Il gol del nuovo vantaggio castellano nasce da un'azione fotocopia rispetto a quella appena descritta: punizione pennellata a centro area dalla tre quarti e Ambroz questa volta è bravissimo ad impattare la sfera al volo con il destro; traversa piena, la palla resta lì e ci pensa De Iannuaris a metterla dentro da due passi e in mezzo a una selva di gambe. Al 32' i padroni da casa restano in dieci a causa dell'espulsione di Vallesi per un fallo da ultimo uomo su Tata. L'Albinia ha a disposizione il finale di gara in superiorità numerica per tentare di riacciuffare il pari, ma le energie scarseggiano e la pesantezza del campo inizia a farsi sentire sulle gambe dei giocatori dopo oltre un'ora di gioco. In questi ultimi 10 minuti di partita gli ospiti non riusciranno mai ad essere pericolosi ma anzi rischieranno di subire il gol del pari su un'altra conclusione al volo dello scatenato Ambroz e rimarranno in dieci a loro volta per l'espulsione per proteste di Tata.

Jacopo Arrigoni CASTELFIORENTINO: Lelli, Kogovsek, Vezzi, Vallesi, De Martino D., Allori, Pozzesi, Cafaggi, Cappelli, Iacono, De Iannuaris. A disp.: La Rossa, Marku, De Martino O., Kodraziu, Maltinti, Bartalucci. All.: Devis Benozzi. <br >VALDARBIA: Ciacci, Pagliai, Mancini Pelati, Turillazzi, Valoriani, Catoni, Agostini, Ferretti, Neri, Cingolani. A disp.: Amaddii, Semplici, Sasso, Benocci, Bellotti, Tata, Rossi. All.: Roberto Baroni. <br > ARBITRO: Ferraiuolo. <br > RETI: 19' Iacono, 44' Turillazzi, 68' De Iannuaris. Buona la prima casalinga per ragazzi di Benozzi che vincono di misura contro un ottimo Valdarbia e inanellano la seconda vittoria in campionato. La partita &egrave; bella, vibrante e equilibrata in ogni sua fase: i padroni di casa provano fin da subito a gestire il possesso palla, ma la prima occasione da rete importante &egrave; di marca ospite. Sugli sviluppi di un corner infatti Cingolani ruba il tempo a tutti a centro area e colpisce bene di testa: Lelli esce a vuoto e il pallone si stampa clamorosamente sulla traversa, con la difesa che riesce in qualche modo a liberare. E' comunque la formazione locale ad avere in mano la partita in questa prima fase: De Iannuaris &egrave; scatenato, anche se a volte troppo lezioso, sul settore di destra, ed &egrave; proprio in quella zona del campo che i padroni di casa convogliano la maggior parte delle proprie iniziative offensive. Al 19' Castelfiorentino in vantaggio: Domenico De Martino trova un gran corridoio in verticale per Iacono che prima si fa respingere la conclusione ravvicinata dal bravo Ciacci, poi insacca sul secondo tentativo, a porta ormai sguarnita. Gli ospiti non ci stanno e alla mezzora si rendono di nuovo pericolosi con Cingolani, che con il destro spedisce fuori non di molto. Nel finale di primo tempo l'Albinia sfiora di nuovo il gol del pari grazie ad un'iniziativa di Ferretti che sfonda per vie centrali e serve in area l'accorrente Turillazzi; la conclusione del numero 5 ospite &egrave; insidiosissima, ma Lelli risponde alla grande deviando in angolo il pallone con la mano di richiamo. Squadre al riposo sul risultato di 1-0, ma match ancora apertissimo a qualsiasi tipo di epilogo. Non sono trascorsi neanche 2 minuti dall'inizio della ripresa che i padroni di casa hanno con Cappelli una buona occasione per allungare le distanze; in realt&agrave; l'occasione nasce da un brutto disimpegno del nuovo entrato Sasso che, con l'intenzione di alleggerire all'indietro in direzione del proprio centrale difensivo, regala il pallone al numero 9 castellano che per&ograve;, da buona posizione, conclude con il mancino sull'esterno della rete. Passano altri 2 minuti e l'Albinia riesce a sfondare: Catoni pesca in verticale Ferretti, che con il destro conclude in bocca a Lelli; la sfera carambola dalle parti di Turillazzi, che &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti nel raggiungerla e nello spingerla in porta. Rinvigoriti e spronati dalla rete del pari i ragazzi di Barone al 10' vanno vicinissimi al raddoppio con Cingolani che vince lo scontro in velocit&agrave; con Vallessi, ma che a tu per tu con Lelli non riesce a rimanere lucido e a indirizzare il mancino in rete. Molto bravo comunque l'estremo difensore castellano a uscire tempestivamente e a deviare con il piede la conclusione dell'attaccante avversario. Dopo un inizio di secondo tempo ad appannaggio degli ospiti, il Castelfiorentino torna a farsi vedere dalle parti di Ciacci al 22', quando su un calcio di punizione messo in mezzo all'area da De Iannuaris, Amborz &egrave; bravo a trovare i tempi di inserimento giusti, ma non abbastanza preciso nel concludere al volo, con il pallone che si spegne sul fondo. Il gol del nuovo vantaggio castellano nasce da un'azione fotocopia rispetto a quella appena descritta: punizione pennellata a centro area dalla tre quarti e Ambroz questa volta &egrave; bravissimo ad impattare la sfera al volo con il destro; traversa piena, la palla resta l&igrave; e ci pensa De Iannuaris a metterla dentro da due passi e in mezzo a una selva di gambe. Al 32' i padroni da casa restano in dieci a causa dell'espulsione di Vallesi per un fallo da ultimo uomo su Tata. L'Albinia ha a disposizione il finale di gara in superiorit&agrave; numerica per tentare di riacciuffare il pari, ma le energie scarseggiano e la pesantezza del campo inizia a farsi sentire sulle gambe dei giocatori dopo oltre un'ora di gioco. In questi ultimi 10 minuti di partita gli ospiti non riusciranno mai ad essere pericolosi ma anzi rischieranno di subire il gol del pari su un'altra conclusione al volo dello scatenato Ambroz e rimarranno in dieci a loro volta per l'espulsione per proteste di Tata. Jacopo Arrigoni