- Terza Categoria
- Santa Firmina
-
0 - 1
- Pietraia
SANTA FIRMINA: Iacobelli, Calussi, Violetti, Mariotti, Angioli, Frassica, Baldi, Tacchini, Aliberti, Terrazzani, Laurenzi. A disp.: Chini, Boschi, Santini, Rosati. All.: Bacci.
PIETRAIA: Corbacelli, Calzolari, Baldetti, Pastonchi, Luzzi, Cortoni, Mencagli, Biagianti, Giappichini, Banini, Ciampi. A disp.: Amadori, Nanni, Balducci, Bucaletti, Milan, Moretti, Giorgi. All.: Prosperi
ARBITRO: Maggi di Arezzo.
RETE: 84' Bucaletti.
Il Santa Firmina conclude le sue partite casalinghe del girone d'andata proprio come aveva cominciato, con una sconfitta. Certo una striscia positiva di dieci turni è un ottimo risultato, ma una partita come questa non può essere giudicata positivamente. Non tanto per il risultato, perché può capitare di perdere con chiunque, ma per il modo poco aggressivo, lento e macchinoso con cui si è espressa la seconda forza del campionato. Nel primo tempo succede veramente poco. All'inizio la Pietraia arriva una sola volta al tiro con Banini, ma la sua conclusione è debole. Per tutta la frazione, poi, il Santa Firmina arriva spesso nei pressi dell'area di rigore di Corbacelli, senza però mai impensierire veramente il portiere ospite. Le uniche occasioni create dai locali sono delle grandi mischie nate dai calci piazzati di Terrazzani, ma con bravura e fortuna la Pietraia riesce sempre a salvarsi. Nel finale Violetti coglie la parte alta della traversa con un insidioso tiro-cross. Nella ripresa il Santa Firmina prova a creare qualche cosa di più, ma gli uomini di Marco Bacci non riescono a sfondare la linea Maginot di dieci uomini creata da mister Prosperi. Al 65' l'occasione più ghiotta per i locali: Aliberti riesce a smarcarsi bene in piena area di rigore, la sua conclusione coglie il palo pieno alla destra di Corbacelli. Poi all'84' il fattaccio: retropassaggio di Angioli un po' corto, Iacobelli invece di buttarla in fallo laterale calcia colpendo Bucaletti in piena corsa, la palla incredibilmente entra per la più insperata delle vittorie.
SANTA FIRMINA: Iacobelli, Calussi, Violetti, Mariotti, Angioli, Frassica, Baldi, Tacchini, Aliberti, Terrazzani, Laurenzi. A disp.: Chini, Boschi, Santini, Rosati. All.: Bacci.<br >PIETRAIA: Corbacelli, Calzolari, Baldetti, Pastonchi, Luzzi, Cortoni, Mencagli, Biagianti, Giappichini, Banini, Ciampi. A disp.: Amadori, Nanni, Balducci, Bucaletti, Milan, Moretti, Giorgi. All.: Prosperi<br >
ARBITRO: Maggi di Arezzo.<br >
RETE: 84' Bucaletti.
Il Santa Firmina conclude le sue partite casalinghe del girone d'andata proprio come aveva cominciato, con una sconfitta. Certo una striscia positiva di dieci turni è un ottimo risultato, ma una partita come questa non può essere giudicata positivamente. Non tanto per il risultato, perché può capitare di perdere con chiunque, ma per il modo poco aggressivo, lento e macchinoso con cui si è espressa la seconda forza del campionato. Nel primo tempo succede veramente poco. All'inizio la Pietraia arriva una sola volta al tiro con Banini, ma la sua conclusione è debole. Per tutta la frazione, poi, il Santa Firmina arriva spesso nei pressi dell'area di rigore di Corbacelli, senza però mai impensierire veramente il portiere ospite. Le uniche occasioni create dai locali sono delle grandi mischie nate dai calci piazzati di Terrazzani, ma con bravura e fortuna la Pietraia riesce sempre a salvarsi. Nel finale Violetti coglie la parte alta della traversa con un insidioso tiro-cross. Nella ripresa il Santa Firmina prova a creare qualche cosa di più, ma gli uomini di Marco Bacci non riescono a sfondare la linea Maginot di dieci uomini creata da mister Prosperi. Al 65' l'occasione più ghiotta per i locali: Aliberti riesce a smarcarsi bene in piena area di rigore, la sua conclusione coglie il palo pieno alla destra di Corbacelli. Poi all'84' il fattaccio: retropassaggio di Angioli un po' corto, Iacobelli invece di buttarla in fallo laterale calcia colpendo Bucaletti in piena corsa, la palla incredibilmente entra per la più insperata delle vittorie.