NAVACCHIO ZAMBRA: Petrocelli, Salvini, Malloggi, Giordano, F. Di Salvo, Giusti, Burchi, Dovico, Gagliardi, Braccini, Cantini. A disp.: E. Di Salvo, Ferretti, Forconi, Melani, Crescenzio. All.: Marco Bernini.
CUS PISA: Scarpa, Guerrini, Papiro, Hotto, Librandi, Chilla, Cumetti, Sotgia, Lionetti, Diodato, Losi. A disp: Batisti, Brancati, Lamanna. All.: Fausto Guerrini.

ARBITRO: Marolda di Pisa

RETI: 22', 66' rig., 91' Lionetti, 32' Cumetti, 85' Gagliardi.



C'era un solo argomento di interesse della gara tra Navacchio Zambra e Cus Pisa, la possibilità per Lionetti di distanziare Catola in classifica marcatori e cingersi la fronte con l'alloro dei bomber. Missione compiuta. Nonostante un rigore fallito, il centravanti degli universitari mette a segno una tripletta e costringe alla resa i royal-blu, partiti bene ma costretti a capitolare alla prima occasione concessa agli avversari. La prima mezz'ora racconta infatti di una sostanziale supremazia della squadra di Bernini che sfiora la rete con Braccini e Dovico, ma al solito la formazione navacchina costruisce tanto e finalizza poco. E così a metà del primo tempo il Cus passa, finalizzando un micidiale contropiede con la conclusione di Lionetti, che elude il tentativo di temporeggiare della difesa locale e segna il gol dello 0-1. Il Navacchio accusa il colpo subito proprio mentre stava mettendo pressione agli avversari e nel giro di 10' cade di nuovo: Lionetti entra in area e va giù sulla pressione di Giordano, Marolda indica deciso il dischetto. Dagli undici metri Lionetti si fa ipnotizzare da Petrocelli ma sulla ribattuta Cumetti mette dentro e fa 0-2. A metà della ripresa il Cus segna la terza rete: Marolda fa proseguire su un intervento al limite (falloso?) su un difensore locale e poi punisce col rigore una leggera trattenuta in area. Lionetti si ripresenta dagli undici metri e stavolta non fallisce. A 5' dalla fine il Navacchio accorcia con la conclusione sul secondo palo di Gagliardi, liberato al tiro da un cross da destra, ma in pieno recupero Lionetti chiude con la tripletta una stagione trionfale battendo di nuovo il portiere dopo una poderosa cavalcata probabilmente viziata però da un fuorigioco di partenza. Nettamente insufficiente la direzione di Marolda, troppo protagonista in una gara che ormai non contava più niente.

esseti NAVACCHIO ZAMBRA: Petrocelli, Salvini, Malloggi, Giordano, F. Di Salvo, Giusti, Burchi, Dovico, Gagliardi, Braccini, Cantini. A disp.: E. Di Salvo, Ferretti, Forconi, Melani, Crescenzio. All.: Marco Bernini.<br >CUS PISA: Scarpa, Guerrini, Papiro, Hotto, Librandi, Chilla, Cumetti, Sotgia, Lionetti, Diodato, Losi. A disp: Batisti, Brancati, Lamanna. All.: Fausto Guerrini.<br > ARBITRO: Marolda di Pisa<br > RETI: 22', 66' rig., 91' Lionetti, 32' Cumetti, 85' Gagliardi. C'era un solo argomento di interesse della gara tra Navacchio Zambra e Cus Pisa, la possibilit&agrave; per Lionetti di distanziare Catola in classifica marcatori e cingersi la fronte con l'alloro dei bomber. Missione compiuta. Nonostante un rigore fallito, il centravanti degli universitari mette a segno una tripletta e costringe alla resa i royal-blu, partiti bene ma costretti a capitolare alla prima occasione concessa agli avversari. La prima mezz'ora racconta infatti di una sostanziale supremazia della squadra di Bernini che sfiora la rete con Braccini e Dovico, ma al solito la formazione navacchina costruisce tanto e finalizza poco. E cos&igrave; a met&agrave; del primo tempo il Cus passa, finalizzando un micidiale contropiede con la conclusione di Lionetti, che elude il tentativo di temporeggiare della difesa locale e segna il gol dello 0-1. Il Navacchio accusa il colpo subito proprio mentre stava mettendo pressione agli avversari e nel giro di 10' cade di nuovo: Lionetti entra in area e va gi&ugrave; sulla pressione di Giordano, Marolda indica deciso il dischetto. Dagli undici metri Lionetti si fa ipnotizzare da Petrocelli ma sulla ribattuta Cumetti mette dentro e fa 0-2. A met&agrave; della ripresa il Cus segna la terza rete: Marolda fa proseguire su un intervento al limite (falloso?) su un difensore locale e poi punisce col rigore una leggera trattenuta in area. Lionetti si ripresenta dagli undici metri e stavolta non fallisce. A 5' dalla fine il Navacchio accorcia con la conclusione sul secondo palo di Gagliardi, liberato al tiro da un cross da destra, ma in pieno recupero Lionetti chiude con la tripletta una stagione trionfale battendo di nuovo il portiere dopo una poderosa cavalcata probabilmente viziata per&ograve; da un fuorigioco di partenza. Nettamente insufficiente la direzione di Marolda, troppo protagonista in una gara che ormai non contava pi&ugrave; niente. esseti