MIGLIARINO V.: S. Marianelli, Berretta, Di Martino, Franceschi, M. Marianelli, Erriquez, Barbagallo, Granford, Catola, Alessandro Pecori, Muller. A disp.: Vincentini, Lisi, Del Rosso, Consani, Luci, Casagli, Raddi. All.: Dario Chelotti.
PROGETTO PECCIOLI: Bruno, Fontana, Papadopol, Meli, Zerbani, Mada, Saduto, Adil, Chiriatti, M. Ndiaye, Doni. A disp.: Bertelli, A. Ndiaye. All.: Luca Minetti.

ARBITRO: Macca di Pisa

RETI: Catola 4, Muller 2, Granford.



Bastava un punto in quattro partite, arrivano sette reti al primo match-ball: e il Migliarino può godersi con merito il profumo della Seconda dopo un campionato dominato dall'inizio alla fine. Non fa eccezione il testacoda col Peccioli ultimo in classifica: la capolista fa un sol boccone dei nerazzurri di Minetti, presentatisi al Faraci con oscuri sospetti sulle proprie teste, e mette da parte altri tre punti. Stavolta quelli decisivi. Il protagonista di una domenica eterna per i colori biancorossi è Catola, che con freddezza apre le marcature e poi arriva addirittura a segnare quattro reti mettendo a referto i punti del quattro, cinque e sei a zero. Stavolta non c'è spazio per le velleità degli avversari: la squadra di Chelotti affronta la partita come se si trattasse di una finale in atto unico, anche perché era tutto pronto per la festa. È festa è stata. Le reti di Muller (due per lui, il provvisorio 2-0 e l'ultima rete locale) e di Granford fanno splendere alto il sole sulla frazione di Vecchiano. E nell'anno zero della fusione i numeri sono impietosi: 71 punti in 27 partite, un torneo vinto in carrozza con tre giornate di vantaggio, solo 15 reti subite e soprattutto neppure una sconfitta. L'obiettivo adesso è il record: ci sono ancora 270' per godersi gli ultimi raggi di una stagione indimenticabile.

MIGLIARINO V.: S. Marianelli, Berretta, Di Martino, Franceschi, M. Marianelli, Erriquez, Barbagallo, Granford, Catola, Alessandro Pecori, Muller. A disp.: Vincentini, Lisi, Del Rosso, Consani, Luci, Casagli, Raddi. All.: Dario Chelotti.<br >PROGETTO PECCIOLI: Bruno, Fontana, Papadopol, Meli, Zerbani, Mada, Saduto, Adil, Chiriatti, M. Ndiaye, Doni. A disp.: Bertelli, A. Ndiaye. All.: Luca Minetti.<br > ARBITRO: Macca di Pisa<br > RETI: Catola 4, Muller 2, Granford. Bastava un punto in quattro partite, arrivano sette reti al primo match-ball: e il Migliarino pu&ograve; godersi con merito il profumo della Seconda dopo un campionato dominato dall'inizio alla fine. Non fa eccezione il testacoda col Peccioli ultimo in classifica: la capolista fa un sol boccone dei nerazzurri di Minetti, presentatisi al Faraci con oscuri sospetti sulle proprie teste, e mette da parte altri tre punti. Stavolta quelli decisivi. Il protagonista di una domenica eterna per i colori biancorossi &egrave; Catola, che con freddezza apre le marcature e poi arriva addirittura a segnare quattro reti mettendo a referto i punti del quattro, cinque e sei a zero. Stavolta non c'&egrave; spazio per le velleit&agrave; degli avversari: la squadra di Chelotti affronta la partita come se si trattasse di una finale in atto unico, anche perch&eacute; era tutto pronto per la festa. &Egrave; festa &egrave; stata. Le reti di Muller (due per lui, il provvisorio 2-0 e l'ultima rete locale) e di Granford fanno splendere alto il sole sulla frazione di Vecchiano. E nell'anno zero della fusione i numeri sono impietosi: 71 punti in 27 partite, un torneo vinto in carrozza con tre giornate di vantaggio, solo 15 reti subite e soprattutto neppure una sconfitta. L'obiettivo adesso &egrave; il record: ci sono ancora 270' per godersi gli ultimi raggi di una stagione indimenticabile.