- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Audace Galluzzo
-
2 - 1
- Atletica Castello
A.GALLUZZO: Berchielli, Villanueva, Checcucci, Travaglini, Rossi, Forconi, Il Grande Almonacid (45' Cinigiani), Lombini, Salpietro, Del Negro, Manecchi (2' Manetti (53' Pieraccini). A disp.: Degl'Innocenti, Centipiani, Scarti, Rogai. All.: Ilic Lelli.
ATL. CASTELLO: Zanieri, Meconi (58' Cavani), Guiducci, Guerriero, Crinzi, Romani (70' Noferini), Cirpiani, Bilardi, Moneti, Fanti, Nodari (35' Spitale). A disp.: Guidi, Colella, Mangini, Sarri. All.: Fabio Ferrari.
ARBITRO: Tamagnini del Valdarno.
RETI: 3' Del Negro, 68' Salpietro, 69' Moneti.
NOTE: ammonito Guerriero al 23'.
Una vittoria importante per l'Audace Galluzzo quella di domenica mattina contro il Castello, che veniva da una lunga serie positiva. La gara si è aperta con la rete, a bocce ancora quasi ferme, di Del Negro, servito sul secondo palo da una profonda incursione sulla destra di Manetti. Probabilmente questa rete ha indirizzato tutto il corso della partita. Da un lato infatti, gli ospiti hanno fatto molta fatica a giocare di squadra affidandosi, senza successo, per gran parte delle loro azioni offensive a spunti personali; dall'altro il Galluzzo ha mantenuto per larga parte della partita ritmi di gioco blandi, che non hanno favorito lo spettacolo. Da questo leitmotiv ha esulato il finale, perché la partita ha subito una brusca accelerata per via della stanchezza, che ha rotto le distanze tra i reparti. Per tutta la gara comunque il Galluzzo ha mantenuto una superiorità costante: Lombini ha messo cross importanti verso il centro, sia da situazione di corner che su servizio dei compagni (Rossi, in particolare, nel primo tempo, anche se Manetti, sul cross, non è riuscito a sfruttare a dovere l'occasione); Del Negro, oltre al gol, è stato pericoloso in diverse altre situazioni, la più eclatante delle quali in avvio di ripresa, quando un suo diagonale ha sfiorato il palo. Anche in difesa i gialloblù sono stati decisi e convinti nel chiudere gli avversari, segnatamente con Travaglini, che non si è fatto mai superare e ha coperto in svariate situazioni. Per quanto riguarda gli ospiti, a parte alcune incursioni di Moneti (che spesso si sono scontrate con le chiusure di Travaglini cui si faceva riferimento in precedenza), il gioco è rimasto un po' bloccato per le difficoltà del centrocampo a costruire gioco: Fanti è apparso un po' sottotono rispetto al solito, insieme con i compagni di reparto Guerriero e Bilardi, spesso molto più brillanti rispetto alla circostanza odierna. Soltanto nel finale, infatti, quando le posizioni sono saltate, la pericolosità della squadra ospite è stata importante, trovando coronamento nel gol della speranza dello stesso Moneti, arrivato in girata da centro-area su punizione dalla destra. Per la verità, comunque, anche in questa fase finale di gara più frenetica, il Galluzzo ha continuato ad essere pericoloso, in particolare con Salpietro - già al 50' pericoloso per Zanieri, con una conclusione angolare su assist di Del Negro - che al 68', strappato il pallone a un centrocampista avversario, ha cavalcato lo spazio fino al limite dell'area, e ha raddoppiato per i suoi con uno splendido tiro dalla distanza. Non è stato solo Salpietro però a guidare i suoi, che infatti anche con Cinigiani, entrato da pochi minuti, hanno avuto una buona occasione, in ribattuta su respinta del portiere avversario, non ben finalizzata. Dunque, tutto sommato, è stata meritata la vittoria del Galluzzo, che si rilancia interrompendo una buon striscia positiva degli avversari.
Calciatoripiù: tra le fila dei padroni di casa il migliore è stato Del Negro (7.5), per l'importanza capitale del suo gol in avvio e per la continuità con cui si è reso pericoloso; anche il compagno di reparto Salpietro (7) ha giocato una gara preziosa, anche se si è illuminato soltanto a sprazzi: la sua prestazione è stata certamente impreziosita dalla perla da fuori area per il raddoppio. In difesa invece ottima la prova di Travaglini (7.5), che è stato impeccabile nelle chiusure, e positivo anche Rossi (6.5), per la costanza nella spinta offensiva. Per gli ospiti, invece, Moneti (6.5), oltreché autore del gol che ha riaperto i giochi per pochi minuti, è stato anche il giocatore più pericoloso per tutta la partita.
Filippo Ungar
A.GALLUZZO: Berchielli, Villanueva, Checcucci, Travaglini, Rossi, Forconi, Il Grande Almonacid (45' Cinigiani), Lombini, Salpietro, Del Negro, Manecchi (2' Manetti (53' Pieraccini). A disp.: Degl'Innocenti, Centipiani, Scarti, Rogai. All.: Ilic Lelli. <br >ATL. CASTELLO: Zanieri, Meconi (58' Cavani), Guiducci, Guerriero, Crinzi, Romani (70' Noferini), Cirpiani, Bilardi, Moneti, Fanti, Nodari (35' Spitale). A disp.: Guidi, Colella, Mangini, Sarri. All.: Fabio Ferrari.<br >
ARBITRO: Tamagnini del Valdarno.<br >
RETI: 3' Del Negro, 68' Salpietro, 69' Moneti. <br >NOTE: ammonito Guerriero al 23'.
Una vittoria importante per l'Audace Galluzzo quella di domenica mattina contro il Castello, che veniva da una lunga serie positiva. La gara si è aperta con la rete, a bocce ancora quasi ferme, di Del Negro, servito sul secondo palo da una profonda incursione sulla destra di Manetti. Probabilmente questa rete ha indirizzato tutto il corso della partita. Da un lato infatti, gli ospiti hanno fatto molta fatica a giocare di squadra affidandosi, senza successo, per gran parte delle loro azioni offensive a spunti personali; dall'altro il Galluzzo ha mantenuto per larga parte della partita ritmi di gioco blandi, che non hanno favorito lo spettacolo. Da questo leitmotiv ha esulato il finale, perché la partita ha subito una brusca accelerata per via della stanchezza, che ha rotto le distanze tra i reparti. Per tutta la gara comunque il Galluzzo ha mantenuto una superiorità costante: Lombini ha messo cross importanti verso il centro, sia da situazione di corner che su servizio dei compagni (Rossi, in particolare, nel primo tempo, anche se Manetti, sul cross, non è riuscito a sfruttare a dovere l'occasione); Del Negro, oltre al gol, è stato pericoloso in diverse altre situazioni, la più eclatante delle quali in avvio di ripresa, quando un suo diagonale ha sfiorato il palo. Anche in difesa i gialloblù sono stati decisi e convinti nel chiudere gli avversari, segnatamente con Travaglini, che non si è fatto mai superare e ha coperto in svariate situazioni. Per quanto riguarda gli ospiti, a parte alcune incursioni di Moneti (che spesso si sono scontrate con le chiusure di Travaglini cui si faceva riferimento in precedenza), il gioco è rimasto un po' bloccato per le difficoltà del centrocampo a costruire gioco: Fanti è apparso un po' sottotono rispetto al solito, insieme con i compagni di reparto Guerriero e Bilardi, spesso molto più brillanti rispetto alla circostanza odierna. Soltanto nel finale, infatti, quando le posizioni sono saltate, la pericolosità della squadra ospite è stata importante, trovando coronamento nel gol della speranza dello stesso Moneti, arrivato in girata da centro-area su punizione dalla destra. Per la verità, comunque, anche in questa fase finale di gara più frenetica, il Galluzzo ha continuato ad essere pericoloso, in particolare con Salpietro - già al 50' pericoloso per Zanieri, con una conclusione angolare su assist di Del Negro - che al 68', strappato il pallone a un centrocampista avversario, ha cavalcato lo spazio fino al limite dell'area, e ha raddoppiato per i suoi con uno splendido tiro dalla distanza. Non è stato solo Salpietro però a guidare i suoi, che infatti anche con Cinigiani, entrato da pochi minuti, hanno avuto una buona occasione, in ribattuta su respinta del portiere avversario, non ben finalizzata. Dunque, tutto sommato, è stata meritata la vittoria del Galluzzo, che si rilancia interrompendo una buon striscia positiva degli avversari. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: tra le fila dei padroni di casa il migliore è stato <b>Del Negro</b> (7.5), per l'importanza capitale del suo gol in avvio e per la continuità con cui si è reso pericoloso; anche il compagno di reparto <b>Salpietro </b>(7) ha giocato una gara preziosa, anche se si è illuminato soltanto a sprazzi: la sua prestazione è stata certamente impreziosita dalla perla da fuori area per il raddoppio. In difesa invece ottima la prova di <b>Travaglini </b>(7.5), che è stato impeccabile nelle chiusure, e positivo anche<b> Rossi</b> (6.5), per la costanza nella spinta offensiva. Per gli ospiti, invece, <b>Moneti</b> (6.5), oltreché autore del gol che ha riaperto i giochi per pochi minuti, è stato anche il giocatore più pericoloso per tutta la partita.
Filippo Ungar