GARZELLA MARINESE: Burchielli, Beligni, Brilli (76' Madonna), Rossi (50' Casarosa), Sartoni, Kabbache, Cioccolani, Welev (50' Romano), Del Papa, Bandini (80' Schiera), Turini (50' Pisani). A disp.: Baudone, Ravastini. All.: Corrado Lorenzi.
PAPPIANA: Ceccherini, Cerrai, Rognini (69' Micheli), J. Giuliacci, Nicoli, A. Cima, Mengheri, Di Marco, Donati, Del Sarto (85' U. Barletta), D. Cima (46' Biagi). A disp.: Moretti, Vismara. All.: Dario Pucci.

ARBITRO: Ghelardoni di Pisa

RETI: 30', 85' rig. Mengheri, 60', 83' Del Papa, 69' Di Marco.
NOTE: espulso Beligni.



Con un rigore contestato a 5' dallo scadere il Pappiana espugna Marina di Pisa e tiene dritta la barra in vista della volata finale; alla formazione di Lorenzi rimane soltanto il rammarico per non esser riuscita a fermare gli avversari dopo aver rimontato due volte lo svantaggio ospite grazie alla doppietta di Del Papa. Il Pappiana prova a prendere in mano il pallino del gioco ma passa soltanto alla mezz'ora, quando Di Marco se ne va in percussione e, giunto al limite, cerca la porta: un difensore locale smorza il pallone che rimane in area, sulla sfera si catapulta Mengheri che da pochi passi incrocia la conclusione e batte il portiere. All'ora di gioco la Marinese pareggia: sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti calciata in area, Ceccherini non trattiene un pallone facile e Del Papa risolve la conseguente mischia con il tocco nella porta sguarnita. Dopo 9' il Pappiana però torna avanti: Di Marco riceve il pallone ai venticinque metri, compie due passi, alza la testa e spara un missile che si insacca nell'angolo alla sinistra di Burchielli. Del Papa però tiene alti i colori della Marinese e a pochi minuti dalla fine segna il nuoto pari: un'altra punizione da posizione defilata libera alla conclusione Del Papa che, liberissimo accanto al secondo palo, insacca nella porta sguarnita. Proteste del Pappiana per la posizione di partenza. Ma bastano pochi giri di lancetta perché le proteste cambino di segno: A. Cima cade in area sugli sviluppi di un angolo e induce l'arbitro a decretare il penalty che Mengheri trasforma tra la rabbia dei gialloneroverdi.

GARZELLA MARINESE: Burchielli, Beligni, Brilli (76' Madonna), Rossi (50' Casarosa), Sartoni, Kabbache, Cioccolani, Welev (50' Romano), Del Papa, Bandini (80' Schiera), Turini (50' Pisani). A disp.: Baudone, Ravastini. All.: Corrado Lorenzi.<br >PAPPIANA: Ceccherini, Cerrai, Rognini (69' Micheli), J. Giuliacci, Nicoli, A. Cima, Mengheri, Di Marco, Donati, Del Sarto (85' U. Barletta), D. Cima (46' Biagi). A disp.: Moretti, Vismara. All.: Dario Pucci.<br > ARBITRO: Ghelardoni di Pisa<br > RETI: 30', 85' rig. Mengheri, 60', 83' Del Papa, 69' Di Marco.<br >NOTE: espulso Beligni. Con un rigore contestato a 5' dallo scadere il Pappiana espugna Marina di Pisa e tiene dritta la barra in vista della volata finale; alla formazione di Lorenzi rimane soltanto il rammarico per non esser riuscita a fermare gli avversari dopo aver rimontato due volte lo svantaggio ospite grazie alla doppietta di Del Papa. Il Pappiana prova a prendere in mano il pallino del gioco ma passa soltanto alla mezz'ora, quando Di Marco se ne va in percussione e, giunto al limite, cerca la porta: un difensore locale smorza il pallone che rimane in area, sulla sfera si catapulta Mengheri che da pochi passi incrocia la conclusione e batte il portiere. All'ora di gioco la Marinese pareggia: sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti calciata in area, Ceccherini non trattiene un pallone facile e Del Papa risolve la conseguente mischia con il tocco nella porta sguarnita. Dopo 9' il Pappiana per&ograve; torna avanti: Di Marco riceve il pallone ai venticinque metri, compie due passi, alza la testa e spara un missile che si insacca nell'angolo alla sinistra di Burchielli. Del Papa per&ograve; tiene alti i colori della Marinese e a pochi minuti dalla fine segna il nuoto pari: un'altra punizione da posizione defilata libera alla conclusione Del Papa che, liberissimo accanto al secondo palo, insacca nella porta sguarnita. Proteste del Pappiana per la posizione di partenza. Ma bastano pochi giri di lancetta perch&eacute; le proteste cambino di segno: A. Cima cade in area sugli sviluppi di un angolo e induce l'arbitro a decretare il penalty che Mengheri trasforma tra la rabbia dei gialloneroverdi.