NAVACCHIO ZAMBRA: Petrocelli, Francesco Salvini, Malloggi, Pellegrini, Forconi, Burchi, Carducci, Giannessi, Dovico, Sacheli, Braccini. A disp.: E. Di Salvo, Giordano, Falciani, Cantini. All.: Marco Bernini.
CAPANNOLI: Pistolesi, Altamura, Cacelli, Marchetti, Bottoni, Salvadori, Curcio, Pagni, Fantozzi, Perugi, Guerrini. A disp.: Corrado, Bongianni, Alessandro Giuntini, Gianluca Giuntini, Leonardo Giuntini, Rama, Luca Salvini. All.: Roberto Bottoni.

ARBITRO: Corcione di Pisa

RETI: 49' Fantozzi, 63' Cantini.
NOTE: espulsi Burchi (65'), Curcio (65') e Salvadori (78').



Forse ai punti il Navacchio Zambra avrebbe meritato qualcosa in più, ma probabilmente la sconfitta sarebbe risultata punizione troppo eccessiva per il Capannoli: certo, gli episodi non hanno premiato la formazione di Bernini che negli ultimi 12' ha vanamente tentato di sfruttare la superiorità numerica (espulso Salvadori per doppia ammonizione dopo che Burchi e Curcio avevano lasciato in dieci entrambe le squadre), ma l'inerzia della gara racconta di un tempo a testa e di un Capannoli bravo a sfruttare i momenti di appannamento dei royal-blu. L'episodio più rilevante del primo tempo si manifesta intorno alla mezz'ora, quando Corcione non punisce un doppio intervento falloso prima del Capannoli e poi del Navacchio Zambra. La gara si innervosisce e gli ospiti, caratterialmente più forti, reagiscono meglio prendendo in mano il pallino senza però creare particolari occasioni. L'incontro così si sblocca in avvio di ripresa: Giannessi perde il pallone nel tentativo di imbastire l'azione da dietro, Fantozzi si presenta solo davanti a Petrocelli che gli esce sui piedi e gli porta via il pallone ma la punta riesce a recuperarne il possesso e a calciarlo nel sacco nonostante la chiusura disperata dello stesso Giannessi. Il Navacchio segna il pari poco oltre l'ora di gioco: Cantini, liberato davanti al portiere da un uno-due in contropiede, rimane freddo quanto basta per battere Pistolesi. I padroni di casa ci credono e troverebbero anche la rete del vantaggio: sugli sviluppi di un angolo Forconi gioca di sponda per Sacheli che calcia in porta, ma l'arbitro non convalida e si rimane sull'1-1. Nel finale sale in cattedra Pistolesi, che neutralizza tutti i tentativi degli avversari: il numero uno ospite dice di no prima alla conclusione velenosa di Dovico e poi alla punizione di Cantini.

esseti NAVACCHIO ZAMBRA: Petrocelli, Francesco Salvini, Malloggi, Pellegrini, Forconi, Burchi, Carducci, Giannessi, Dovico, Sacheli, Braccini. A disp.: E. Di Salvo, Giordano, Falciani, Cantini. All.: Marco Bernini.<br >CAPANNOLI: Pistolesi, Altamura, Cacelli, Marchetti, Bottoni, Salvadori, Curcio, Pagni, Fantozzi, Perugi, Guerrini. A disp.: Corrado, Bongianni, Alessandro Giuntini, Gianluca Giuntini, Leonardo Giuntini, Rama, Luca Salvini. All.: Roberto Bottoni.<br > ARBITRO: Corcione di Pisa<br > RETI: 49' Fantozzi, 63' Cantini.<br >NOTE: espulsi Burchi (65'), Curcio (65') e Salvadori (78'). Forse ai punti il Navacchio Zambra avrebbe meritato qualcosa in pi&ugrave;, ma probabilmente la sconfitta sarebbe risultata punizione troppo eccessiva per il Capannoli: certo, gli episodi non hanno premiato la formazione di Bernini che negli ultimi 12' ha vanamente tentato di sfruttare la superiorit&agrave; numerica (espulso Salvadori per doppia ammonizione dopo che Burchi e Curcio avevano lasciato in dieci entrambe le squadre), ma l'inerzia della gara racconta di un tempo a testa e di un Capannoli bravo a sfruttare i momenti di appannamento dei royal-blu. L'episodio pi&ugrave; rilevante del primo tempo si manifesta intorno alla mezz'ora, quando Corcione non punisce un doppio intervento falloso prima del Capannoli e poi del Navacchio Zambra. La gara si innervosisce e gli ospiti, caratterialmente pi&ugrave; forti, reagiscono meglio prendendo in mano il pallino senza per&ograve; creare particolari occasioni. L'incontro cos&igrave; si sblocca in avvio di ripresa: Giannessi perde il pallone nel tentativo di imbastire l'azione da dietro, Fantozzi si presenta solo davanti a Petrocelli che gli esce sui piedi e gli porta via il pallone ma la punta riesce a recuperarne il possesso e a calciarlo nel sacco nonostante la chiusura disperata dello stesso Giannessi. Il Navacchio segna il pari poco oltre l'ora di gioco: Cantini, liberato davanti al portiere da un uno-due in contropiede, rimane freddo quanto basta per battere Pistolesi. I padroni di casa ci credono e troverebbero anche la rete del vantaggio: sugli sviluppi di un angolo Forconi gioca di sponda per Sacheli che calcia in porta, ma l'arbitro non convalida e si rimane sull'1-1. Nel finale sale in cattedra Pistolesi, che neutralizza tutti i tentativi degli avversari: il numero uno ospite dice di no prima alla conclusione velenosa di Dovico e poi alla punizione di Cantini. esseti