GRACCIANO: Donnini, Zacchia, Ciolli, Vojdulla, Sposato, Pinna M., Ghezza, Bartali, Marcoionni, Strangio, Mezzetti. A disp.: Breckenridge, Tafa, Pinna L., Sabatino, Granato, Rosati, Rega. All.: Alessio Floridi.

SAN MINIATO B.: Cristofani, Mancini, Giannetti, Cupelli, Iommi, Lazzaro, Vaccaro, Bndini, Sequi, Cioni, Nannetti. A disp.: Mori, Gori, Giannangeli, En Haila, Orlandi, Latini. All.: Paolo Paradisi.


ARBITRO: Burresi di Empoli.


RETI: 17' Ghezza, 42' Marcoionni, 52' Sequi.



Vittoria sofferta ma meritata per il Gracciano che si risolleva dopo le ultime due partite sfortunate. Nei primi venti minuti di gioco i ragazzi di mister Floridi creano diverse azioni da rete. Al 24' Strangio va al tiro in porta su punizione ma la palla si stampa sulla traversa. Due minuti dopo Bartali scambia con Strangio e va al tiro senza inquadrare la specchio. Ma sessanta secondi più tardi ecco il gol del vantaggio: lancio del solito Strangio che premia lo scatto di Ghezza, il numero sette in corsa supera il portiere e deposita in rete. Al 21' Strangio pennella una punizione in area di rigore, Zacchia svetta di testa mandando di poco sopra la traversa. Nella ripresa, dopo appena due minuti dall'ingresso in campo, i padroni di casa raddoppiano: ancora Strangio batte una punizione dalla sinistra, il portiere in uscita respinge male coi pugni, il pallone resta all'interno dell'area e Marcoionni, ben appostato, con un colpo di testa scavalca l'estremo difensore ospite. La partita sembra chiusa ma, appena il Gracciano si rilassa, il San Miniato ne approfitta accorciando le distanze al 52': punizione dalla tre quarti di Iommi, il pallone giunge sul secondo palo, Sequi ha tutto il tempo di prendere la mira e con un bel tiro al volo batte Donnini. Il Gracciano stringe i denti e ricomincia a macinare gioco: al 68' Marcoionni riesce a tenere in campo un lungo lancio e dal fondo campo va al cross, la palla attraversa l'area piccola e raggiunge Strangio che in corsa calcia di sinistro indirizzando il pallone in rete; il suo tiro però viene respinto coi piedi da Cristofani.

Matteo Donatini GRACCIANO: Donnini, Zacchia, Ciolli, Vojdulla, Sposato, Pinna M., Ghezza, Bartali, Marcoionni, Strangio, Mezzetti. A disp.: Breckenridge, Tafa, Pinna L., Sabatino, Granato, Rosati, Rega. All.: Alessio Floridi. <br >SAN MINIATO B.: Cristofani, Mancini, Giannetti, Cupelli, Iommi, Lazzaro, Vaccaro, Bndini, Sequi, Cioni, Nannetti. A disp.: Mori, Gori, Giannangeli, En Haila, Orlandi, Latini. All.: Paolo Paradisi. <br > ARBITRO: Burresi di Empoli. <br > RETI: 17' Ghezza, 42' Marcoionni, 52' Sequi. Vittoria sofferta ma meritata per il Gracciano che si risolleva dopo le ultime due partite sfortunate. Nei primi venti minuti di gioco i ragazzi di mister Floridi creano diverse azioni da rete. Al 24' Strangio va al tiro in porta su punizione ma la palla si stampa sulla traversa. Due minuti dopo Bartali scambia con Strangio e va al tiro senza inquadrare la specchio. Ma sessanta secondi pi&ugrave; tardi ecco il gol del vantaggio: lancio del solito Strangio che premia lo scatto di Ghezza, il numero sette in corsa supera il portiere e deposita in rete. Al 21' Strangio pennella una punizione in area di rigore, Zacchia svetta di testa mandando di poco sopra la traversa. Nella ripresa, dopo appena due minuti dall'ingresso in campo, i padroni di casa raddoppiano: ancora Strangio batte una punizione dalla sinistra, il portiere in uscita respinge male coi pugni, il pallone resta all'interno dell'area e Marcoionni, ben appostato, con un colpo di testa scavalca l'estremo difensore ospite. La partita sembra chiusa ma, appena il Gracciano si rilassa, il San Miniato ne approfitta accorciando le distanze al 52': punizione dalla tre quarti di Iommi, il pallone giunge sul secondo palo, Sequi ha tutto il tempo di prendere la mira e con un bel tiro al volo batte Donnini. Il Gracciano stringe i denti e ricomincia a macinare gioco: al 68' Marcoionni riesce a tenere in campo un lungo lancio e dal fondo campo va al cross, la palla attraversa l'area piccola e raggiunge Strangio che in corsa calcia di sinistro indirizzando il pallone in rete; il suo tiro per&ograve; viene respinto coi piedi da Cristofani. Matteo Donatini