- Terza Categoria
- Grignano
-
4 - 1
- Vernio
GRIGNANO: Certa, Bonacchi, Baldi, Dellomodarme (Cecconi), Borrelli, Biancalani, Meski (Del Greco), Tavilla, Aronica (Vollero), Mati, Caputo (Giomi). A disp.: Martini, Vezzani, Lascialfari, Puggelli, Capaccioli. All.: Giampaolo Filidoro
VERNIO: Salimbeni, Santini, Peroni, (Segoni) (Salvatore), Rosati, Tonini (Curcio K.), Pasquali, Salvatore C., Langianni (Serra), Grottini Leonardo, Curcio F., Lucarella. A disp.: Grottini Lorenzo, Scalici, Negri, John, Moncelli. All.: Massimiliano Bartoli.
ARBITRO: Tinagli di Prato.
RETI: Mati, Dellomodarme, Vollero 2, Grottini.
NOTE. Rec.: 3'+2'. Ang.: 2-2.
Al campo San Piero di Grignano siamo alla sesta giornata del girone di andata per la terza categoria Pratese. Su un campo in buone condizioni ed in una giornata ventosa ma tiepida, si sfidano i padroni di casa del Grignano e gli ospiti del Giovani Impavida Vernio. I biancazzurri del Grignano allenati da mister Filidoro giocano con il 4-3-1-2 consueto, anche se con una formazione ridisegnata rispetto alle ultime uscite. La sconfitta patita all'ultimo secondo della precedente partita ha avuto il potere di mettere le ali ai piedi dell'undici pratese, nel quale si sono distinti per qualità e quantità, Dellomodarme, autore di una bella rete e di una prova di sostanza in mediana; poi il compagno di reparto Tavilla, abile nei contrasti, nei rilanci e autore di una prova di grande concretezza. Infine Vollero che subentrato ad un quarto d'ora dalla fine mette a segno una doppietta e di fatto consegna la vittoria ai suoi. Ma avrei potuto menzionarne altri, vista la globale buona prova del Grignano. Gli ospiti si schierano con un 3-5-2 iniziale nel quale i migliori sono parsi Grottini, autore della rete della speranza nel Vernio e di numerose giocate utili; poi Tonini, roccioso e prestante difensore capace di rendersi pericoloso anche in attacco. Infine Curcio che cerca di mettere ordine a centrocampo e tiene botta fino alla fine. Il match non è stato ricchissimo di opportunità, ma la buona precisione degli attaccanti ha fatto si che ben 5 reti venissero realizzate, favorendo uno spettacolo che ha divertito i molti intervenuti in tribuna per vedere questa partita. Dopoi primi minuti di studio, il vantaggio Grignanese arriva già al settimo minuto quando Meski conquista palla sulla fascia sinistra, scende velocemente e passa centrale per Caputo. Quest'ultimo stoppa, si vede chiuso da un difensore ed appoggia sulla destra per Mati che ha il tempo di prendere la mira e fulminare Salimbeni a fil di palo. Al nono minuto la reazione del Vernio con Grottini che da calcio d'angolo riceve e calcia potente rasoterra con Certa che fa sua la sfera. Poi gioco stagnante a centrocampo con il Vernio che in forcing si stabilizza sulla trequarti Grignanese ma senza creare pericoli, anzi rischiando continuamente di subire il contropiede del Grignano. Si va avanti così fino al quarantesimo quando c'è un calcio di punizione per il Vernio. A seguito di ciò, dopo tre tiri ribattuti dalla difesa del Grignano, la sfera viene conquistata da Meski che lancia lungo un pallone apparentemente imprendibile che sembra preda di Salimbeni. Ma la difesa del vernio non ha tenuto conto del vento che rallenta il pallone favorendo l'intervento di Dellomodarme il quale dimostra di crederci, scatta velocissimo e tocca il pallone di giustezza beffando il portiere in uscita. Ma gli ospiti non ci stanno ed al 45' a seguito di una punizione dalla trequarti accorciano le distanze con il bel colpo di testa di Grottini. Le squadre vanno al riposo sul 2 a 1. La ripresa si apre con il Vernio che ci prova ed al 5' va vicina al pari con Langianni che calcia da buonissima posizione ma alto. Al minuto 11 è Tonini a provarci ma Certa para. Al quarto d'ora bella azione del Grignano, tutta di prima col pallone che non tocca mai terra e con la conclusione in volee di Caputo che va fuori. Poi occasione pe Mati di testa due minuti dopo. A questo punto inizia la girandola delle sostituzioni che si rendono necessarie per il Vernio nel tentativo di provare a trovare il pareggio e per Grignano anche per riequilibrare la squadra a seguito dell'espulsione di Borrelli. Uno dei cambi riguarda Vollero che prende il posto di un ottimo Aronica e diventa il mattatore del match. Al 40' bel pallone strappato a centrocampo da Cecconi anche lui appena entrato, il quale calcia lungo per Vollero che forse indeciso sul da farsi finisce per disorientare il portiere e beffarlo con un colpo sotto che di fatto chiude la partita. Ma non è finita ancora. Il Vernio si lancia a testa bassa in attacco e così facendo si scopre. Al 42' infatti il centesimo pallone riconquistato dal centrocampo, in questo caso Tavilla, viene appoggiato da quest'ultimo per Caputo che va via sulla sinistra, la mette in mezzo dove Vollero ha il tempo di stoppare, portarsi il pallone sul sinistro e appoggiare comodamente in rete. Il Grignano ha meritato la vittoria e forse anche il divario di reti, visto che il Vernio ha tirato in porta in tutto un paio di volte. Complimenti a mister Filidoro che ha azzeccato tutti i cambi e le scelte. Ma anche a mister Bartoli per il cammino fatto dai suoi ragazzi fino a qui. Buona e saggia la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Dellomodarme, Vollero e Tavilla per il Grignano, Grottini Leonardo, Curcio, Tonini per il G.I. Vernio.
GRIGNANO: Certa, Bonacchi, Baldi, Dellomodarme (Cecconi), Borrelli, Biancalani, Meski (Del Greco), Tavilla, Aronica (Vollero), Mati, Caputo (Giomi). A disp.: Martini, Vezzani, Lascialfari, Puggelli, Capaccioli. All.: Giampaolo Filidoro<br >VERNIO: Salimbeni, Santini, Peroni, (Segoni) (Salvatore), Rosati, Tonini (Curcio K.), Pasquali, Salvatore C., Langianni (Serra), Grottini Leonardo, Curcio F., Lucarella. A disp.: Grottini Lorenzo, Scalici, Negri, John, Moncelli. All.: Massimiliano Bartoli.<br >
ARBITRO: Tinagli di Prato.<br >
RETI: Mati, Dellomodarme, Vollero 2, Grottini.<br >NOTE. Rec.: 3'+2'. Ang.: 2-2.
Al campo San Piero di Grignano siamo alla sesta giornata del girone di andata per la terza categoria Pratese. Su un campo in buone condizioni ed in una giornata ventosa ma tiepida, si sfidano i padroni di casa del Grignano e gli ospiti del Giovani Impavida Vernio. I biancazzurri del Grignano allenati da mister Filidoro giocano con il 4-3-1-2 consueto, anche se con una formazione ridisegnata rispetto alle ultime uscite. La sconfitta patita all'ultimo secondo della precedente partita ha avuto il potere di mettere le ali ai piedi dell'undici pratese, nel quale si sono distinti per qualità e quantità, Dellomodarme, autore di una bella rete e di una prova di sostanza in mediana; poi il compagno di reparto Tavilla, abile nei contrasti, nei rilanci e autore di una prova di grande concretezza. Infine Vollero che subentrato ad un quarto d'ora dalla fine mette a segno una doppietta e di fatto consegna la vittoria ai suoi. Ma avrei potuto menzionarne altri, vista la globale buona prova del Grignano. Gli ospiti si schierano con un 3-5-2 iniziale nel quale i migliori sono parsi Grottini, autore della rete della speranza nel Vernio e di numerose giocate utili; poi Tonini, roccioso e prestante difensore capace di rendersi pericoloso anche in attacco. Infine Curcio che cerca di mettere ordine a centrocampo e tiene botta fino alla fine. Il match non è stato ricchissimo di opportunità, ma la buona precisione degli attaccanti ha fatto si che ben 5 reti venissero realizzate, favorendo uno spettacolo che ha divertito i molti intervenuti in tribuna per vedere questa partita. Dopoi primi minuti di studio, il vantaggio Grignanese arriva già al settimo minuto quando Meski conquista palla sulla fascia sinistra, scende velocemente e passa centrale per Caputo. Quest'ultimo stoppa, si vede chiuso da un difensore ed appoggia sulla destra per Mati che ha il tempo di prendere la mira e fulminare Salimbeni a fil di palo. Al nono minuto la reazione del Vernio con Grottini che da calcio d'angolo riceve e calcia potente rasoterra con Certa che fa sua la sfera. Poi gioco stagnante a centrocampo con il Vernio che in forcing si stabilizza sulla trequarti Grignanese ma senza creare pericoli, anzi rischiando continuamente di subire il contropiede del Grignano. Si va avanti così fino al quarantesimo quando c'è un calcio di punizione per il Vernio. A seguito di ciò, dopo tre tiri ribattuti dalla difesa del Grignano, la sfera viene conquistata da Meski che lancia lungo un pallone apparentemente imprendibile che sembra preda di Salimbeni. Ma la difesa del vernio non ha tenuto conto del vento che rallenta il pallone favorendo l'intervento di Dellomodarme il quale dimostra di crederci, scatta velocissimo e tocca il pallone di giustezza beffando il portiere in uscita. Ma gli ospiti non ci stanno ed al 45' a seguito di una punizione dalla trequarti accorciano le distanze con il bel colpo di testa di Grottini. Le squadre vanno al riposo sul 2 a 1. La ripresa si apre con il Vernio che ci prova ed al 5' va vicina al pari con Langianni che calcia da buonissima posizione ma alto. Al minuto 11 è Tonini a provarci ma Certa para. Al quarto d'ora bella azione del Grignano, tutta di prima col pallone che non tocca mai terra e con la conclusione in volee di Caputo che va fuori. Poi occasione pe Mati di testa due minuti dopo. A questo punto inizia la girandola delle sostituzioni che si rendono necessarie per il Vernio nel tentativo di provare a trovare il pareggio e per Grignano anche per riequilibrare la squadra a seguito dell'espulsione di Borrelli. Uno dei cambi riguarda Vollero che prende il posto di un ottimo Aronica e diventa il mattatore del match. Al 40' bel pallone strappato a centrocampo da Cecconi anche lui appena entrato, il quale calcia lungo per Vollero che forse indeciso sul da farsi finisce per disorientare il portiere e beffarlo con un colpo sotto che di fatto chiude la partita. Ma non è finita ancora. Il Vernio si lancia a testa bassa in attacco e così facendo si scopre. Al 42' infatti il centesimo pallone riconquistato dal centrocampo, in questo caso Tavilla, viene appoggiato da quest'ultimo per Caputo che va via sulla sinistra, la mette in mezzo dove Vollero ha il tempo di stoppare, portarsi il pallone sul sinistro e appoggiare comodamente in rete. Il Grignano ha meritato la vittoria e forse anche il divario di reti, visto che il Vernio ha tirato in porta in tutto un paio di volte. Complimenti a mister Filidoro che ha azzeccato tutti i cambi e le scelte. Ma anche a mister Bartoli per il cammino fatto dai suoi ragazzi fino a qui. Buona e saggia la direzione arbitrale. <b>
Calciatoripiù: Dellomodarme, Vollero</b> e <b>Tavilla </b>per il Grignano, <b>Grottini Leonardo, Curcio, Tonini</b> per il G.I. Vernio.