- Giovanissimi Provinciali GIR.A
- Audace Galluzzo
-
4 - 0
- Rignanese
AUD. GALLUZZO: Stellini (52' Braggion), Marzi, Susini, Ahmetaj, Ibraliu (49' Vannini), Marcantelli (56' Nardi D.), Baldacci (57' Monda), Nikaj, Ricci (51' Nardi L.), Bicchi G. (52' Guerra), Bicchi R. (51' Urzi). All.: Augusto Masi.
RIGNANESE: Fergola, Cassara, Comite (47' Ferrari), Innocenti, Carbonai, Avrami, Massai, Iacopozzi, Venuti (35' Ferrari), Natale (29' Schembri), Sereni (35' Allegri). Cappugi. All.: Marcello Nocentini.
ARBITRO: Abatantuono di Firenze.
RETI: 17' e 30' Ricci, 47' Baldacci, 55' Nardi L.
NOTE: Espulso al 50' Fergola.
Dopo qualche passo falso di troppo che ha riaperto i conti per la vetta, il Galluzzo torna a cantare contro la Rignanese, con una prestazione non ottima ma comunque molto positiva, come certifica il risultato alla fine piuttosto netto. D'altro canto la Rignanese non ha demeritato ma ha sofferto la maggior organizzazione tattica dei padroni di casa ed anche qualche decisione arbitrale piuttosto severa, in particolare l'espulsione del portiere Fergola al 40'. L'inizio di gara vede il Galluzzo - più deciso e proteso totalmente alla fase offensiva - schiacciare la Rignanese nella propria metà campo. In particolare è molto efficace il pressing dei gialloblu sull'impostazione delle azioni avversarie, che permette agli uomini di Masi di recuperare palloni importanti e di stazionare per gran parte del tempo nella metà campo offensiva. A guidare le azioni galluzzine sono i due Bicchi, Giovanni e Riccardo, Ricci e Baldacci, sostenuti da Marcantelli e Nikaj. Fin dai primi minuti fioccano le conclusioni verso la porta di Fergola, soprattutto da parte di Ricci, per esempio al 5', quando manda di un soffio al lato un cross di Riccardo Bicchi. Anche Giovanni Bicchi è molto attivo in fase di finalizzazione, ma piuttosto impreciso, in particolare al 6', quando Baldacci si impossessa di un importante pallone sulla trequarti e lo crossa proprio in favore del numero 10, che tuttavia conclude di prima alto. Passano i minuti la Rignanese soffre e ancora in fase di impostazione; tuttavia, dal 15' circa, la frenesia si impossessa della squadra di casa, portandola ad affrettare le giocate anche quando non è necessario e di conseguenza a perdere palloni che possono diventare importanti. Proprio alcuni recuperi, con seguenti azioni personali, dei giocatori della Riganese - ad esempio quella di Sereni al 14', conclusa con un tiro non molto pericoloso - permettono ai ragazzi di Nocentini di alzare il baricentro del loro gioco e di respirare in difesa. Ecco che, come spesso succede per la verità, proprio nel momento migliore della Rignanese, arriva il gol del Galluzzo. Al 17' infatti Ricci batte per la prima volta Fergola con una conclusione rasoterra molto angolata, imparabile. Caricati dal gol del vantaggio i ragazzi di Masi continuano imperterriti a spingere, costruendo con Baldacci e Riccardo Bicchi due possibilità per raddoppiare, ed alla fine riuscendoci ancora con Ricci al 30', che devia in rete con il piattone destro un cross da calcio d'angolo. Sulla spinta offensiva dei padroni di casa si chiude il primo tempo, sul risultato di 2-0. La seconda frazione si riapre dove la prima si era chiusa: attacca e attacca il Galluzzo. Al 40' arriva l'episodio che chiude la partita: Fergola esce in maniera avventata dai propri pali, ed è dunque costretto a fermare in maniera irregolare Baldaci che, appena fuori dal limite dell'area, era lanciato verso la porta sguarnita. L'arbitro non ha dubbi, mostra il rosso diretto al portiere della Rignanese cui subentra tra i pali il numero nove Venuti. Sulla seguente punizione non accade nulla, ma la spinta del Galluzzo, a questo punto facilitata anche dalla superiorità numerica, riprende concretizzandosi in altri due gol, quello di Baldacci al 47' e quello di Lapo Nardi al 55'. Uomo simbolo di questo secondo tempo tuttavia è Marzi, ruolo terzino, nonostante il largo vantaggio e la stanchezza (è infatti uno dei quattro giocatori a non essere stato sostituito), continua a proporsi davanti con costanza a pericolosità, senza mollare, senza perdere la concentrazione, correndo fino all'ultimo minuto.
Calciatoripiù: Nel Galluzzo, come dicevo in chiusura di articolo, il migliore è Marzi, costante nella corsa e nella spinta. Ha provato anche a segnare il gol che avrebbe coronato la sua partita fino alla fine, tuttavia senza fortuna. Altra buona prestazione quella di Ricci, soprattutto per i due gol, perché per il resto è stato parecchio impreciso, al pari dei suoi compagni di reparto. Nella Rignanese, in una gara piuttosto sotto tono, mi sento di premiare con la sufficienza il numero 7 Massai, che è stato il più pericoloso davanti, in particolare nel secondo tempo, quando con un potentissimo tiro da lontano ha impegnato il neo entrato portiere Braggion ad una parata davvero eccezionale.
Filippo Ungar
AUD. GALLUZZO: Stellini (52' Braggion), Marzi, Susini, Ahmetaj, Ibraliu (49' Vannini), Marcantelli (56' Nardi D.), Baldacci (57' Monda), Nikaj, Ricci (51' Nardi L.), Bicchi G. (52' Guerra), Bicchi R. (51' Urzi). All.: Augusto Masi.<br >RIGNANESE: Fergola, Cassara, Comite (47' Ferrari), Innocenti, Carbonai, Avrami, Massai, Iacopozzi, Venuti (35' Ferrari), Natale (29' Schembri), Sereni (35' Allegri). Cappugi. All.: Marcello Nocentini. <br >
ARBITRO: Abatantuono di Firenze.<br >
RETI: 17' e 30' Ricci, 47' Baldacci, 55' Nardi L.<br >NOTE: Espulso al 50' Fergola.
Dopo qualche passo falso di troppo che ha riaperto i conti per la vetta, il Galluzzo torna a cantare contro la Rignanese, con una prestazione non ottima ma comunque molto positiva, come certifica il risultato alla fine piuttosto netto. D'altro canto la Rignanese non ha demeritato ma ha sofferto la maggior organizzazione tattica dei padroni di casa ed anche qualche decisione arbitrale piuttosto severa, in particolare l'espulsione del portiere Fergola al 40'. L'inizio di gara vede il Galluzzo - più deciso e proteso totalmente alla fase offensiva - schiacciare la Rignanese nella propria metà campo. In particolare è molto efficace il pressing dei gialloblu sull'impostazione delle azioni avversarie, che permette agli uomini di Masi di recuperare palloni importanti e di stazionare per gran parte del tempo nella metà campo offensiva. A guidare le azioni galluzzine sono i due Bicchi, Giovanni e Riccardo, Ricci e Baldacci, sostenuti da Marcantelli e Nikaj. Fin dai primi minuti fioccano le conclusioni verso la porta di Fergola, soprattutto da parte di Ricci, per esempio al 5', quando manda di un soffio al lato un cross di Riccardo Bicchi. Anche Giovanni Bicchi è molto attivo in fase di finalizzazione, ma piuttosto impreciso, in particolare al 6', quando Baldacci si impossessa di un importante pallone sulla trequarti e lo crossa proprio in favore del numero 10, che tuttavia conclude di prima alto. Passano i minuti la Rignanese soffre e ancora in fase di impostazione; tuttavia, dal 15' circa, la frenesia si impossessa della squadra di casa, portandola ad affrettare le giocate anche quando non è necessario e di conseguenza a perdere palloni che possono diventare importanti. Proprio alcuni recuperi, con seguenti azioni personali, dei giocatori della Riganese - ad esempio quella di Sereni al 14', conclusa con un tiro non molto pericoloso - permettono ai ragazzi di Nocentini di alzare il baricentro del loro gioco e di respirare in difesa. Ecco che, come spesso succede per la verità, proprio nel momento migliore della Rignanese, arriva il gol del Galluzzo. Al 17' infatti Ricci batte per la prima volta Fergola con una conclusione rasoterra molto angolata, imparabile. Caricati dal gol del vantaggio i ragazzi di Masi continuano imperterriti a spingere, costruendo con Baldacci e Riccardo Bicchi due possibilità per raddoppiare, ed alla fine riuscendoci ancora con Ricci al 30', che devia in rete con il piattone destro un cross da calcio d'angolo. Sulla spinta offensiva dei padroni di casa si chiude il primo tempo, sul risultato di 2-0. La seconda frazione si riapre dove la prima si era chiusa: attacca e attacca il Galluzzo. Al 40' arriva l'episodio che chiude la partita: Fergola esce in maniera avventata dai propri pali, ed è dunque costretto a fermare in maniera irregolare Baldaci che, appena fuori dal limite dell'area, era lanciato verso la porta sguarnita. L'arbitro non ha dubbi, mostra il rosso diretto al portiere della Rignanese cui subentra tra i pali il numero nove Venuti. Sulla seguente punizione non accade nulla, ma la spinta del Galluzzo, a questo punto facilitata anche dalla superiorità numerica, riprende concretizzandosi in altri due gol, quello di Baldacci al 47' e quello di Lapo Nardi al 55'. Uomo simbolo di questo secondo tempo tuttavia è Marzi, ruolo terzino, nonostante il largo vantaggio e la stanchezza (è infatti uno dei quattro giocatori a non essere stato sostituito), continua a proporsi davanti con costanza a pericolosità, senza mollare, senza perdere la concentrazione, correndo fino all'ultimo minuto. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: Nel Galluzzo, come dicevo in chiusura di articolo, il migliore è <b>Marzi</b>, costante nella corsa e nella spinta. Ha provato anche a segnare il gol che avrebbe coronato la sua partita fino alla fine, tuttavia senza fortuna. Altra buona prestazione quella di <b>Ricci</b>, soprattutto per i due gol, perché per il resto è stato parecchio impreciso, al pari dei suoi compagni di reparto. Nella Rignanese, in una gara piuttosto sotto tono, mi sento di premiare con la sufficienza il numero 7 <b>Massai</b>, che è stato il più pericoloso davanti, in particolare nel secondo tempo, quando con un potentissimo tiro da lontano ha impegnato il neo entrato portiere <b>Braggion </b>ad una parata davvero eccezionale.
Filippo Ungar