- Giovanissimi Provinciali GIR.A
- Firenze Sud
-
3 - 0
- Pelago
FIRENZE SUD: Martelli, Conte, Pasqui, Soricaro, Ricci, Dipace, Marzullo, Alinari, Padula, Faini, Oliva. A disp.: Posarelli, Bicoiu, Corsini, Gentili, Parenti, Sferlazza, Vinattieri. All.: Cresci-Rotondi
PELAGO: Messini, Muzzi, Kociu, Muca, Bandinelli, Baldini, Grifoni, Martini, Tito, D'Orazi, Madonia. A disp.: Montelatici. All.: Torrini.
RETI: 37' Oliva, 64' Vinattieri, 71' Parenti.
L'ultima di campionato ha visto incontrarsi all'Anconella due squadre che hanno avuto un andamento altalenante durante il campionato che si sta chiudendo, alternando ottime prestazioni ad altre di profilo più basso. Nessuna delle due squadre aveva particolari esigenze di classifica, e quindi l'incontro che ne è uscito è risultato piacevole e aperto. Il risultato finale ha visto i fiorentini prevalere nettamente, ma la partita è stata assai più equilibrata di quanto non dica il semplice conteggio dei gol. Si è giocato di domenica mattina, abbastanza sul presto, ma con delle temperature in decisa ascesa, già oltre i 20 gradi quando la partita ha inizio. La squadra di casa inizia subito di gran carriera, e va spesso alla conclusione soprattutto con Faini e Alinari, ma la mira è imprecisa. Quando poi al 26' Marzullo ha sulla testa, su invito di Oliva, la migliore occasione per i suoi del primo tempo è bravissimo Messini a negare all'esterno destro fiorentino la gioia del gol. Il Pelago cerca di reagire con veloci contropiede, illuminati da un eccellente D'Orazi, ottima tecnica e gran visione di gioco, ma la difesa del Firenze Sud fa buona guardia e sono rare le occasioni in cui Martelli deve intervenire. Così il primo tempo termina sul risultato di parità. La seconda frazione di gioco inizia con una bella galoppata di Madonia, che supera in velocità il proprio avversario diretto ma al momento di calciare colpisce male e l'occasione sfuma. Sul rovesciamento di fronte Padula si libera sulla destra ed effettua un traversone basso sul quale si avventa Oliva che anticipa tutti e tocca quanto basta per l'1-0. La partita continua con il Firenze Sud che va spesso al tiro ma o è impreciso oppure Messini (ottima prestazione la sua) riesce a neutralizzare i tentativi avversari. Particolarmente bella la risposta dell'estremo difensore del Pelago sul tiro di Sferlazza al 20'. Fa caldo, e la squadra di casa mette in campo giocatori freschi che sul finire dell'incontro faranno la differenza, mentre gli ospiti hanno una rosa più ristretta e accusano un calo fisico. Al 29' della ripresa Conte, dopo una bella azione personale sulla destra, crossa lungo verso il palo opposto, Vinattieri colpisce a botta sicura ma la palla colpisce il palo: lo stesso giocatore è però fortunato perchè la palla gli rimbalza sul volto e questa volta finisce in fondo alla rete per il 2-0. Il raddoppio taglia le gambe agli ospiti, che fino a quel momento erano stati in partita, e che comunque non molleranno fino alla fine, anche dopo aver subito, in pieno recupero, il terzo gol della squadra di casa, ad opera di Parenti che svetta più alto di tutti su un calcio dalla bandierina di Bicoiu. Ancora il tempo per una nitida palla gol non sfruttata da Conte, il cui colpo di testa da ottima posizione supera la traversa, e al termine di un recupero apparso ai più eccessivo (oltre quattro minuti) il triplice fischio dell'arbitro sancisce la fine della gara.
FIRENZE SUD: Martelli, Conte, Pasqui, Soricaro, Ricci, Dipace, Marzullo, Alinari, Padula, Faini, Oliva. A disp.: Posarelli, Bicoiu, Corsini, Gentili, Parenti, Sferlazza, Vinattieri. All.: Cresci-Rotondi<br >PELAGO: Messini, Muzzi, Kociu, Muca, Bandinelli, Baldini, Grifoni, Martini, Tito, D'Orazi, Madonia. A disp.: Montelatici. All.: Torrini.<br >
RETI: 37' Oliva, 64' Vinattieri, 71' Parenti.
L'ultima di campionato ha visto incontrarsi all'Anconella due squadre che hanno avuto un andamento altalenante durante il campionato che si sta chiudendo, alternando ottime prestazioni ad altre di profilo più basso. Nessuna delle due squadre aveva particolari esigenze di classifica, e quindi l'incontro che ne è uscito è risultato piacevole e aperto. Il risultato finale ha visto i fiorentini prevalere nettamente, ma la partita è stata assai più equilibrata di quanto non dica il semplice conteggio dei gol. Si è giocato di domenica mattina, abbastanza sul presto, ma con delle temperature in decisa ascesa, già oltre i 20 gradi quando la partita ha inizio. La squadra di casa inizia subito di gran carriera, e va spesso alla conclusione soprattutto con Faini e Alinari, ma la mira è imprecisa. Quando poi al 26' Marzullo ha sulla testa, su invito di Oliva, la migliore occasione per i suoi del primo tempo è bravissimo Messini a negare all'esterno destro fiorentino la gioia del gol. Il Pelago cerca di reagire con veloci contropiede, illuminati da un eccellente D'Orazi, ottima tecnica e gran visione di gioco, ma la difesa del Firenze Sud fa buona guardia e sono rare le occasioni in cui Martelli deve intervenire. Così il primo tempo termina sul risultato di parità. La seconda frazione di gioco inizia con una bella galoppata di Madonia, che supera in velocità il proprio avversario diretto ma al momento di calciare colpisce male e l'occasione sfuma. Sul rovesciamento di fronte Padula si libera sulla destra ed effettua un traversone basso sul quale si avventa Oliva che anticipa tutti e tocca quanto basta per l'1-0. La partita continua con il Firenze Sud che va spesso al tiro ma o è impreciso oppure Messini (ottima prestazione la sua) riesce a neutralizzare i tentativi avversari. Particolarmente bella la risposta dell'estremo difensore del Pelago sul tiro di Sferlazza al 20'. Fa caldo, e la squadra di casa mette in campo giocatori freschi che sul finire dell'incontro faranno la differenza, mentre gli ospiti hanno una rosa più ristretta e accusano un calo fisico. Al 29' della ripresa Conte, dopo una bella azione personale sulla destra, crossa lungo verso il palo opposto, Vinattieri colpisce a botta sicura ma la palla colpisce il palo: lo stesso giocatore è però fortunato perchè la palla gli rimbalza sul volto e questa volta finisce in fondo alla rete per il 2-0. Il raddoppio taglia le gambe agli ospiti, che fino a quel momento erano stati in partita, e che comunque non molleranno fino alla fine, anche dopo aver subito, in pieno recupero, il terzo gol della squadra di casa, ad opera di Parenti che svetta più alto di tutti su un calcio dalla bandierina di Bicoiu. Ancora il tempo per una nitida palla gol non sfruttata da Conte, il cui colpo di testa da ottima posizione supera la traversa, e al termine di un recupero apparso ai più eccessivo (oltre quattro minuti) il triplice fischio dell'arbitro sancisce la fine della gara.