- Seconda Categoria GIR.H
- Belmonte Antella Grassina
-
0 - 2
- Isolotto
BELMONTE (4-3-3): Pestelli, Picchi, Magli (75' Guasti Filippo), Guasti Tommaso, Bartolini (15' Fusi), Pierattini, Mucilli, Zoppi (80' Sorbetti), Zahini, Bini (62' Forconi), Dilaghi (86' Omagbon). A disp.: Benini. All.: Sauro Bini.
ISOLOTTO (4-2-3-1): Zannoni, Meli (80' Straccali), Girardi, Galoppi, Bruni, Cammilli, Di Michele, Pirazzoli (75' Magherini), Cardona, Marzoli (77' Dipasquale), Pistelli (66' Brilli). A disp.: Baldassarre, Dipasquale. All.: Iacopo Bonciani.
ARBITRO: Danesi di Pistoia.
RETI: 45' Cammilli, 86' rig. Bruni.
NOTE: Ammoniti Magli, Guasti Tommaso, Pierattini, Dilaghi, Fusi, Galoppi, Bruni, Cammilli, Di Michele, Brilli. Recuperi 6'+5'.
Un ko che rallenta la corsa playoff del Belmonte e lancia sempre più in alto l'Isolotto di Bonciani, capace di imporsi 2-0 in casa dei ripolesi, al Pazzagli di Ponte a Niccheri. È una gara nervosa, molto intermittente dal punto di vista dello spettacolo e soprattutto influenzata dal grande caldo quella che va in scena tra i locali guidati da Bini (che per l'occasione indossano, al posto dei tradizionali colori biancorossi, una maglia bianca con inserti viola che ricorda vagamente i francesi del Bordeaux) e la formazione dell'Isolotto, pronta a rincorrere le primissime posizioni della graduatoria, approfittando anche del ko interno dell'Olimpia Firenze contro l'Athletic Sesto. Il match non si scalda immediatamente: le prime occasioni, infatti, consistono in tentativi da fuori di Cardona (5', palla sul fondo) e, dall'altra parte, di Bini (15', alto). Il Belmonte cerca di prendere in mano le redini del gioco, ma stenta a creare occasioni concrete: i locali, infatti, riescono a gestire bene il possesso palla soprattutto grazie ai piedi sapienti di Pierattini e Mucilli, ma peccano spesso di imprecisione nell'ultimo passaggio. Così, il massimo della pericolosità raggiunta dalla formazione di mister Bini è costituito da un destro da fuori di Dilaghi (particolarmente attivo nei primi quarantacinque minuti) che finisce contro l'esterno della rete. Dal canto loro, i biancorossi ospiti tengono botta senza soffrire troppo e cercano di approfittare dei cali di tensione avversari: al 38' Bruni ci prova direttamente da calcio piazzato, ma Pestelli è attento e blocca a terra. Il gol arriva, quasi a sorpresa, allo scadere della prima frazione: da un calcio d'angolo, Cammilli impatta col piattone e trova una deviazione favorevole: 0-1. Proteste veementi del Belmonte che lamenta una carica sul proprio estremo difensore, che generano però solo un gran numero di ammonizioni e nervosismo a grappoli. I padroni di casa, prima del riposo, si fanno vedere con una punizione di Picchi, con la palla che però si alza di poco sopra la traversa. Nella ripresa la squadra di Bini entra in campo con maggior vigore, ma fatica di nuovo a trovare concretezza sotto porta: l'unica conclusione prodotta è un destro di Zoppi che però viene intercettato da un buon riflesso di piede di Zannoni. Come spesso accade in gare così complesse, allora, si cerca la soluzione da palla inattiva: al 77', su corner calciato da Pierattini, Picchi raccoglie un rimpallo corto e calcia forte col destro, ma il pallone esce di un nulla alla sinistra dell'estremo difensore ospite. L'Isolotto allora prova ad alleggerire la pressione e si scuote in contropiede, sfiorando più volte il raddoppio con Cardona e il nuovo entrato Dipasquale, ma entrambi falliscono a tu per tu con Pestelli. Il 2-0, però, arriva ugualmente: all'86' Cardona punta Guasti e lo salta secco in area; il centrale locale non trova altra soluzione che non sia l'intervento falloso e causa il penalty. Dal dischetto Bruni spiazza il numero uno locale. È l'ultima emozione di un match non certo indimenticabile dal punto di vista tecnico e, anzi, particolarmente nervoso (ben dieci ammoniti), ma quel che conta è il risultato; l'Isolotto adesso è a -5 dalla capolista Olimpia, e la prossima settimana avrà modo di affrontarla in casa nello scontro diretto. Per provare a riaprire un campionato che sembrava ormai chiuso a chiave.
LE PAGELLE
BELMONTE
PESTELLI: 6,5 Sulle due reti non può granché. E' invece reattivo in più di una circostanza quando è chiamato a sventare le minacce ospiti in contropiede.
PICCHI: 6,5 Tra i più pericolosi dei suoi in avanti, sfiora la rete sia su palla inattiva (le sue punizioni sono sempre velenose) sia su azione (bella rasoiata di destro da fuori, finita larga di poco). In fase di ripiegamento non è esattamente irreprensibile, ma tant'è: si rivela ugualmente uno dei più propositivi.
MAGLI: 5,5 Il giallo rimediato dopo pochi minuti dal calcio di inizio lo condiziona non poco. Inoltre, con l'ingresso di Fusi, passa sull'esterno e si sistema da terzino sinistro, ma non convince granché. 75' Guasti Filippo: ng.
GUASTI TOMMASO: 5,5 Rischia più di una volta e traballa nel finale di fronte alle ripartenze degli avversari.
BARTOLINI: ng. Esce dopo un quarto d'ora, colpito duro in un contrasto a metà campo. Sfortunato. 15' Fusi: 6 Alterna buone chiusure a qualche incertezza, ma dietro non è il peggiore. Cerca di salvare il salvabile.
PIERATTINI: 6,5 Il capitano e numero dieci locale è il punto di riferimento dei suoi e cerca di farsi vedere soprattutto da calcio piazzato.
MUCILLI: 7 Parte da schermo davanti alla difesa, per poi svariare ovunque (nel finale riveste anche il ruolo di terzino sinistro). Con la sua tecnica è di gran lunga il giocatore più incisivo dei suoi.
ZOPPI: 6,5 In mezzo al campo riesce a dire la sua a suon di interdizione, ma anche tecnica. Cerca di dare il via alle azioni di contropiede dei suoi e dimostra anche un'ottima tenuta atletica. 80' Sorbetti: ng.
ZAHINI: 5,5 Nel primo tempo si gioca prevalentemente dalla parte di Dilaghi, e lui stringe spesso verso il centro in modo da smarcarsi, ma senza effetto. Nella ripresa appare più in partita, ma il suo contributo si limita ad un paio di accelerazioni.
BINI: 5,5 Non riesce a farsi trovare pronto sui cross dei suoi. Fatica a liberarsi dalla morsa Cammilli-Bruni e viene annullato. 62' Forconi: 5,5 Non si vede mai.
DILAGHI: 7 Ispiratissimo nella prima frazione: parte largo a sinistra e porta a spasso più volte la retroguardia biancorossa a suon di strappi e azioni palla al piede. Peccato solo che non riesca a incidere quanto meriterebbe: il suo unico tentativo verso la porta è un destro che si spegne sull'esterno della rete. 86' Omagbon: ng.
ISOLOTTO
ZANNONI: 6,5 Pochi interventi, ma sicuri. Chiude lo spazio sulla conclusione di Zoppi, respingendo di piede, e si dimostra pronto anche in uscita.
MELI: 5,5 Soffre le sgroppate di Dilaghi e non riesce a proporsi con costanza in avanti. Leggermente in apnea. 80' Straccali: ng.
GIRARDI: 6,5 Presiede l'out di propria competenza e si sbatte in entrambe le fasi per novanta minuti, anche se non sempre ha la lucidità per effettuare la giusta giocata. Nella ripresa resta a terra dopo uno scontro con Fusi: decide di non chiamare il cambio, anche se il calo fisico è ben visibile.
GALOPPI: 6 Si impegna nel tenere in piedi la mediana biancorossa utilizzando più di una volta le cattive : viene ammonito per un fallo tattico ed è costretto a rallentare la propria cattiveria agonistica. Nel complesso, comunque, non demerita.
BRUNI: 7 Roccioso ed efficace, il numero cinque biancorosso si rivela tra i migliori della gara. Nonostante l'imponente stazza, infatti, è sempre pronto negli anticipi e chiude tutti gli spazi garantendo la giusta copertura. Trova la ciliegina perfetta realizzando, nel finale, il penalty che vale il raddoppio.
CAMMILLI: 7 Completa la perfetta coppia difensiva dell'Isolotto garantendo stabilità e firmando anche lui sul tabellino, grazie al preciso piattone su corner che vale l'1-0.
DI MICHELE: 5,5 Sfoggia le proprie qualità tecniche solo raramente, e rimedia pure un cartellino giallo evitabile. Nel secondo tempo cala alla distanza.
PIRAZZOLI: 6 Parte da trequartista, ma spesso e volentieri arretra fino a centrocampo per supportare i mediani Di Pasquale e Cammilli. Tende ad andare a sprazzi, ma è autore di una prova sufficiente. 75' Magherini: ng.
CARDONA: 6 Non esattamente in giornata di grazia. Si divora occasioni in serie, soprattutto in contropiede negli ultimi venti minuti, in cui arriva più di una volta davanti alla porta, ma pecca di superficialità e di imprecisione. La sufficienza, però, se la guadagna grazie alla caparbietà con cui conquista il calcio di rigore.
MARZOLI: 5,5 Non riesce mai a rendersi insidioso dalle parti di Pestelli. 77' Dipasquale: ng.
PISTELLI: 5,5 Dovrebbe presiedere l'out di sinistra e portare rifornimenti a Girardi, ma non conclude mai verso la porta di Pestelli. Sostituito a metà ripresa. 66' Brilli: 5,5 Tre falli, un giallo rimediato. Non esattamente il miglior ingresso auspicabile.
ARBITRO
DANESI di PISTOIA: 6 Qualche dubbio sul vantaggio dell'Isolotto, ma non è facile capire se vi sia stata realmente una carica su Pestelli: troppi i giocatori che affollano l'area piccola sul corner. Nessuna incertezza sull'assegnazione del rigore.
Lorenzo Topello
BELMONTE (4-3-3): Pestelli, Picchi, Magli (75' Guasti Filippo), Guasti Tommaso, Bartolini (15' Fusi), Pierattini, Mucilli, Zoppi (80' Sorbetti), Zahini, Bini (62' Forconi), Dilaghi (86' Omagbon). A disp.: Benini. All.: Sauro Bini.<br >ISOLOTTO (4-2-3-1): Zannoni, Meli (80' Straccali), Girardi, Galoppi, Bruni, Cammilli, Di Michele, Pirazzoli (75' Magherini), Cardona, Marzoli (77' Dipasquale), Pistelli (66' Brilli). A disp.: Baldassarre, Dipasquale. All.: Iacopo Bonciani.<br >
ARBITRO: Danesi di Pistoia.<br >
RETI: 45' Cammilli, 86' rig. Bruni.<br >NOTE: Ammoniti Magli, Guasti Tommaso, Pierattini, Dilaghi, Fusi, Galoppi, Bruni, Cammilli, Di Michele, Brilli. Recuperi 6'+5'.
Un ko che rallenta la corsa playoff del Belmonte e lancia sempre più in alto l'Isolotto di Bonciani, capace di imporsi 2-0 in casa dei ripolesi, al Pazzagli di Ponte a Niccheri. È una gara nervosa, molto intermittente dal punto di vista dello spettacolo e soprattutto influenzata dal grande caldo quella che va in scena tra i locali guidati da Bini (che per l'occasione indossano, al posto dei tradizionali colori biancorossi, una maglia bianca con inserti viola che ricorda vagamente i francesi del Bordeaux) e la formazione dell'Isolotto, pronta a rincorrere le primissime posizioni della graduatoria, approfittando anche del ko interno dell'Olimpia Firenze contro l'Athletic Sesto. Il match non si scalda immediatamente: le prime occasioni, infatti, consistono in tentativi da fuori di Cardona (5', palla sul fondo) e, dall'altra parte, di Bini (15', alto). Il Belmonte cerca di prendere in mano le redini del gioco, ma stenta a creare occasioni concrete: i locali, infatti, riescono a gestire bene il possesso palla soprattutto grazie ai piedi sapienti di Pierattini e Mucilli, ma peccano spesso di imprecisione nell'ultimo passaggio. Così, il massimo della pericolosità raggiunta dalla formazione di mister Bini è costituito da un destro da fuori di Dilaghi (particolarmente attivo nei primi quarantacinque minuti) che finisce contro l'esterno della rete. Dal canto loro, i biancorossi ospiti tengono botta senza soffrire troppo e cercano di approfittare dei cali di tensione avversari: al 38' Bruni ci prova direttamente da calcio piazzato, ma Pestelli è attento e blocca a terra. Il gol arriva, quasi a sorpresa, allo scadere della prima frazione: da un calcio d'angolo, Cammilli impatta col piattone e trova una deviazione favorevole: 0-1. Proteste veementi del Belmonte che lamenta una carica sul proprio estremo difensore, che generano però solo un gran numero di ammonizioni e nervosismo a grappoli. I padroni di casa, prima del riposo, si fanno vedere con una punizione di Picchi, con la palla che però si alza di poco sopra la traversa. Nella ripresa la squadra di Bini entra in campo con maggior vigore, ma fatica di nuovo a trovare concretezza sotto porta: l'unica conclusione prodotta è un destro di Zoppi che però viene intercettato da un buon riflesso di piede di Zannoni. Come spesso accade in gare così complesse, allora, si cerca la soluzione da palla inattiva: al 77', su corner calciato da Pierattini, Picchi raccoglie un rimpallo corto e calcia forte col destro, ma il pallone esce di un nulla alla sinistra dell'estremo difensore ospite. L'Isolotto allora prova ad alleggerire la pressione e si scuote in contropiede, sfiorando più volte il raddoppio con Cardona e il nuovo entrato Dipasquale, ma entrambi falliscono a tu per tu con Pestelli. Il 2-0, però, arriva ugualmente: all'86' Cardona punta Guasti e lo salta secco in area; il centrale locale non trova altra soluzione che non sia l'intervento falloso e causa il penalty. Dal dischetto Bruni spiazza il numero uno locale. È l'ultima emozione di un match non certo indimenticabile dal punto di vista tecnico e, anzi, particolarmente nervoso (ben dieci ammoniti), ma quel che conta è il risultato; l'Isolotto adesso è a -5 dalla capolista Olimpia, e la prossima settimana avrà modo di affrontarla in casa nello scontro diretto. Per provare a riaprire un campionato che sembrava ormai chiuso a chiave.<br ><b>LE PAGELLE</b><br ><b>BELMONTE</b><br ><b>PESTELLI: 6,5 </b>Sulle due reti non può granché. E' invece reattivo in più di una circostanza quando è chiamato a sventare le minacce ospiti in contropiede. <br ><b>PICCHI: 6,5</b> Tra i più pericolosi dei suoi in avanti, sfiora la rete sia su palla inattiva (le sue punizioni sono sempre velenose) sia su azione (bella rasoiata di destro da fuori, finita larga di poco). In fase di ripiegamento non è esattamente irreprensibile, ma tant'è: si rivela ugualmente uno dei più propositivi. <br ><b>MAGLI: 5,5</b> Il giallo rimediato dopo pochi minuti dal calcio di inizio lo condiziona non poco. Inoltre, con l'ingresso di Fusi, passa sull'esterno e si sistema da terzino sinistro, ma non convince granché. <b>75' Guasti Filippo: ng.</b><br ><b>GUASTI TOMMASO: 5,5 </b>Rischia più di una volta e traballa nel finale di fronte alle ripartenze degli avversari.<br ><b>BARTOLINI: ng.</b> Esce dopo un quarto d'ora, colpito duro in un contrasto a metà campo. Sfortunato. <b>15' Fusi: 6 </b>Alterna buone chiusure a qualche incertezza, ma dietro non è il peggiore. Cerca di salvare il salvabile.<br ><b>PIERATTINI: 6,5 </b>Il capitano e numero dieci locale è il punto di riferimento dei suoi e cerca di farsi vedere soprattutto da calcio piazzato.<br ><b>MUCILLI: 7</b> Parte da schermo davanti alla difesa, per poi svariare ovunque (nel finale riveste anche il ruolo di terzino sinistro). Con la sua tecnica è di gran lunga il giocatore più incisivo dei suoi. <br ><b>ZOPPI: 6,5</b> In mezzo al campo riesce a dire la sua a suon di interdizione, ma anche tecnica. Cerca di dare il via alle azioni di contropiede dei suoi e dimostra anche un'ottima tenuta atletica.<b> 80' Sorbetti: ng.</b><br ><b>ZAHINI: 5,5</b> Nel primo tempo si gioca prevalentemente dalla parte di Dilaghi, e lui stringe spesso verso il centro in modo da smarcarsi, ma senza effetto. Nella ripresa appare più in partita, ma il suo contributo si limita ad un paio di accelerazioni.<br ><b>BINI: 5,5</b> Non riesce a farsi trovare pronto sui cross dei suoi. Fatica a liberarsi dalla morsa Cammilli-Bruni e viene annullato. <b>62' Forconi: 5,5</b> Non si vede mai.<br ><b>DILAGHI: 7</b> Ispiratissimo nella prima frazione: parte largo a sinistra e porta a spasso più volte la retroguardia biancorossa a suon di strappi e azioni palla al piede. Peccato solo che non riesca a incidere quanto meriterebbe: il suo unico tentativo verso la porta è un destro che si spegne sull'esterno della rete. <b>86' Omagbon: ng.</b><br ><b>ISOLOTTO</b><br ><b>ZANNONI: 6,5 </b>Pochi interventi, ma sicuri. Chiude lo spazio sulla conclusione di Zoppi, respingendo di piede, e si dimostra pronto anche in uscita.<br ><b>MELI: 5,5</b> Soffre le sgroppate di Dilaghi e non riesce a proporsi con costanza in avanti. Leggermente in apnea. <b>80' Straccali: ng.</b><br ><b>GIRARDI: 6,5</b> Presiede l'out di propria competenza e si sbatte in entrambe le fasi per novanta minuti, anche se non sempre ha la lucidità per effettuare la giusta giocata. Nella ripresa resta a terra dopo uno scontro con Fusi: decide di non chiamare il cambio, anche se il calo fisico è ben visibile.<br ><b>GALOPPI: 6</b> Si impegna nel tenere in piedi la mediana biancorossa utilizzando più di una volta le cattive : viene ammonito per un fallo tattico ed è costretto a rallentare la propria cattiveria agonistica. Nel complesso, comunque, non demerita.<br ><b>BRUNI: 7</b> Roccioso ed efficace, il numero cinque biancorosso si rivela tra i migliori della gara. Nonostante l'imponente stazza, infatti, è sempre pronto negli anticipi e chiude tutti gli spazi garantendo la giusta copertura. Trova la ciliegina perfetta realizzando, nel finale, il penalty che vale il raddoppio. <br ><b>CAMMILLI: 7 </b>Completa la perfetta coppia difensiva dell'Isolotto garantendo stabilità e firmando anche lui sul tabellino, grazie al preciso piattone su corner che vale l'1-0.<br ><b>DI MICHELE: 5,5</b> Sfoggia le proprie qualità tecniche solo raramente, e rimedia pure un cartellino giallo evitabile. Nel secondo tempo cala alla distanza.<br ><b>PIRAZZOLI: 6</b> Parte da trequartista, ma spesso e volentieri arretra fino a centrocampo per supportare i mediani Di Pasquale e Cammilli. Tende ad andare a sprazzi, ma è autore di una prova sufficiente. <b>75' Magherini: ng.</b><br ><b>CARDONA: 6</b> Non esattamente in giornata di grazia. Si divora occasioni in serie, soprattutto in contropiede negli ultimi venti minuti, in cui arriva più di una volta davanti alla porta, ma pecca di superficialità e di imprecisione. La sufficienza, però, se la guadagna grazie alla caparbietà con cui conquista il calcio di rigore.<br ><b>MARZOLI: 5,5</b> Non riesce mai a rendersi insidioso dalle parti di Pestelli. <b>77' Dipasquale: ng.</b><br ><b>PISTELLI: 5,5</b> Dovrebbe presiedere l'out di sinistra e portare rifornimenti a Girardi, ma non conclude mai verso la porta di Pestelli. Sostituito a metà ripresa. <b>66' Brilli: 5,5 </b>Tre falli, un giallo rimediato. Non esattamente il miglior ingresso auspicabile.<br ><b>
ARBITRO</b> <br ><b>DANESI di PISTOIA: 6 </b>Qualche dubbio sul vantaggio dell'Isolotto, ma non è facile capire se vi sia stata realmente una carica su Pestelli: troppi i giocatori che affollano l'area piccola sul corner. Nessuna incertezza sull'assegnazione del rigore.
Lorenzo Topello