JUVENTUS C.V.: Randazzo, Ramacciotti, Zaccariello, Protti, Tizaino, Maestrelli, Carloncelli, Belli, Vannucci, Lo Porto, Amorello. A disp.: Pierini, De Plano. All.: Giorgio Vita.
BELLARIA CAPP.: Ripanucci, Esaouisse, Giannetti, Davini, Santoni, Calloni, Boddi, M. Doni, A. Doni, Macchi, Marcelli. A disp.: Orsini, Belagotti, Bine, Zuppa. All.: Claudio Luperini.

ARBITRO: Pes di Pisa

RETI: Amorello 2, Vannucci, Carloncelli 2, Lo Porto, Davini 2 (1 rig.), Marcelli.



Questa Juventus Club Viareggio fa davvero paura: schiantata anche la Bellaria, 23 reti segnate in sole cinque partite, nove quelle subite - segno che si può ancora migliorare, soprattutto in fase difensiva, anche se questa gara è stata condizionata dall'espulsione del portiere Randazzo quando il risultato era già pienamente acquisito. All'intervallo il punteggio è già di 5-0, dopo quaranta secondi della ripresa i padroni di casa hanno già insaccato la sesta rete; da segnalare, oltre alla doppietta del solito Amorello, le reti di Vannucci, Lo Porto e Carloncelli, che stappa lo spumante piazzando da maestro un gran pallone in rete sugli sviluppi di una mischia. L'espulsione di Randazzo, sostituito tra i pali dal difensore Zaccariello, per fallo in area su Davini - forse non c'erano gli estremi per il rosso per la condotta gravemente sleale - permette allo stesso attaccante di andare in rete dal dischetto. Ancora Davini, di lì a poco, da dentro l'area si gira e incrocia il 6-2, poi Marcelli in pallonetto porta a tre le segnature ospiti.

JUVENTUS C.V.: Randazzo, Ramacciotti, Zaccariello, Protti, Tizaino, Maestrelli, Carloncelli, Belli, Vannucci, Lo Porto, Amorello. A disp.: Pierini, De Plano. All.: Giorgio Vita.<br >BELLARIA CAPP.: Ripanucci, Esaouisse, Giannetti, Davini, Santoni, Calloni, Boddi, M. Doni, A. Doni, Macchi, Marcelli. A disp.: Orsini, Belagotti, Bine, Zuppa. All.: Claudio Luperini.<br > ARBITRO: Pes di Pisa<br > RETI: Amorello 2, Vannucci, Carloncelli 2, Lo Porto, Davini 2 (1 rig.), Marcelli. Questa Juventus Club Viareggio fa davvero paura: schiantata anche la Bellaria, 23 reti segnate in sole cinque partite, nove quelle subite - segno che si pu&ograve; ancora migliorare, soprattutto in fase difensiva, anche se questa gara &egrave; stata condizionata dall'espulsione del portiere Randazzo quando il risultato era gi&agrave; pienamente acquisito. All'intervallo il punteggio &egrave; gi&agrave; di 5-0, dopo quaranta secondi della ripresa i padroni di casa hanno gi&agrave; insaccato la sesta rete; da segnalare, oltre alla doppietta del solito Amorello, le reti di Vannucci, Lo Porto e Carloncelli, che stappa lo spumante piazzando da maestro un gran pallone in rete sugli sviluppi di una mischia. L'espulsione di Randazzo, sostituito tra i pali dal difensore Zaccariello, per fallo in area su Davini - forse non c'erano gli estremi per il rosso per la condotta gravemente sleale - permette allo stesso attaccante di andare in rete dal dischetto. Ancora Davini, di l&igrave; a poco, da dentro l'area si gira e incrocia il 6-2, poi Marcelli in pallonetto porta a tre le segnature ospiti.