- Giovanissimi B
- Jolly Montemurlo
-
2 - 1
- Zenith Audax
JOLLY E M.LO: Fabiano, Arena, Ruotolo, Barozzi, Borselli, De Iaco, Bertini, Raneri, Betti, Caca, Paradiso. A disp.: Galotta, Alioto, Cipriani, Dabizzi, Fedi, Zanini. All.: Simone Guerrieri.
ZENITH AUDAX: Ottonello, Fortunato, Giacomelli, Tollis, Cannavò, Giordano, Pisano, Gori, Sarti, Capriolo, Marchione. A disp.: Di Falco, Virga, Simionati, Scuotto, Carleo, Mannori. All.: Enrico Coveri.
ARBITRO: Andreano di Prato.
RETI: 40' Paradiso, 48' Marchione, 66' Caca.
Sembrava che la Zenith potesse realizzare il sogno di un pari sul campo della capolista, ma a quattro minuti dal termine ci ha pensato Caca, con una sua invenzione, a riportare in vantaggio il Jolly e a regalare una vittoria tanto bella quanto sofferta alla propria squadra. La partita è stata vibrante e ben giocata dalle due squadre, merito anche degli ospiti che non si sono chiusi in difesa ed hanno risposto colpo su colpo alle giocate dei locali. Il Jolly accusa fra le proprie file qualche ragazzo non in buone condizioni fisiche e nei primi minuti di gioco perde anche il centravanti Betti, per infortunio. Primo tempo che finisce a reti inviolate, in cui si segnalano al 10' una buona occasione della Zenith con Sarti che lanciato in area si presenta solo davanti a Fabiano che è bravo a chiudergli lo specchio della porta. Al 13' Caca, molto attivo, si libera al limite e tira di poco a lato. Al 27' Arena dalla destra crossa in area e Paradiso di testa impegna Ottonello. Al 40'il vantaggio del Jolly è da antologia, Raneri libera Arena sulla fascia destra che crossa al volo e Paradiso con uno splendido colpo di testa batte Ottonello nel sette dove questi non puo arrivare. Ma la Zenith pareggia al 48', Marchione fa partite un tiro preciso dal limite che sorprende Fabiano, nonostante l'estremo tentativo di parata, ed il pareggio è cosa fatta. Ma al 66' Caca dal limite dell'area effettua verso la porta avversaria un tiro di rara potenza e precisione che va ad insaccarsi alle spalle del pur bravo Ottonello che nulla può al gesto tecnico del bomber locale. Gara corretta, ben diretta dal direttore di gara signor Andreano.
Aerre
JOLLY E M.LO: Fabiano, Arena, Ruotolo, Barozzi, Borselli, De Iaco, Bertini, Raneri, Betti, Caca, Paradiso. A disp.: Galotta, Alioto, Cipriani, Dabizzi, Fedi, Zanini. All.: Simone Guerrieri.<br >ZENITH AUDAX: Ottonello, Fortunato, Giacomelli, Tollis, Cannavò, Giordano, Pisano, Gori, Sarti, Capriolo, Marchione. A disp.: Di Falco, Virga, Simionati, Scuotto, Carleo, Mannori. All.: Enrico Coveri.<br >
ARBITRO: Andreano di Prato.<br >
RETI: 40' Paradiso, 48' Marchione, 66' Caca.
Sembrava che la Zenith potesse realizzare il sogno di un pari sul campo della capolista, ma a quattro minuti dal termine ci ha pensato Caca, con una sua invenzione, a riportare in vantaggio il Jolly e a regalare una vittoria tanto bella quanto sofferta alla propria squadra. La partita è stata vibrante e ben giocata dalle due squadre, merito anche degli ospiti che non si sono chiusi in difesa ed hanno risposto colpo su colpo alle giocate dei locali. Il Jolly accusa fra le proprie file qualche ragazzo non in buone condizioni fisiche e nei primi minuti di gioco perde anche il centravanti Betti, per infortunio. Primo tempo che finisce a reti inviolate, in cui si segnalano al 10' una buona occasione della Zenith con Sarti che lanciato in area si presenta solo davanti a Fabiano che è bravo a chiudergli lo specchio della porta. Al 13' Caca, molto attivo, si libera al limite e tira di poco a lato. Al 27' Arena dalla destra crossa in area e Paradiso di testa impegna Ottonello. Al 40'il vantaggio del Jolly è da antologia, Raneri libera Arena sulla fascia destra che crossa al volo e Paradiso con uno splendido colpo di testa batte Ottonello nel sette dove questi non puo arrivare. Ma la Zenith pareggia al 48', Marchione fa partite un tiro preciso dal limite che sorprende Fabiano, nonostante l'estremo tentativo di parata, ed il pareggio è cosa fatta. Ma al 66' Caca dal limite dell'area effettua verso la porta avversaria un tiro di rara potenza e precisione che va ad insaccarsi alle spalle del pur bravo Ottonello che nulla può al gesto tecnico del bomber locale. Gara corretta, ben diretta dal direttore di gara signor Andreano.
Aerre