INDOM.QUARATA; Leonessi, Berneschi, Butti, Daveri, Liparulo, Valdarnini, Bisaccioni, Rubechini (Grotti), Chimenti (Cojoc), Dragoni, D'Antonio. A disp.: Gallorini, Refoni, Mainetti, Scartoni. All.: Massaini.
MONTECCHIO: Angelucci, Meacci, Cerulo, Bidi, Lisa, Donati, Pucciarelli, Severino, Danubio, Marchesini, Baldissera. A disp.: Di Iorio, Del Serra. All.: Rocco.

ARBITRO:

RETI: autorete, Danubio, Liparulo.



Sfumata ancora l'occasione di portare a casa i tre punti, la squadra biancoceleste dell'Indomita ha manifestato i soliti problemi: ingenuità, fragilità caratteriale e la solita maledetta sfortuna negli episodi. Il vantaggio ospite nasce da un'autorete, il raddoppio da un angolo valutato male dall'arbitro, aggiungendo poca lucidità sotto porta degli attaccanti biancocelesti. E le occasioni non erano certamente mancate anche stavolta. Come sette giorni fa, la squadra del Quarata appare inizialmente in partita, le consegne sembrano essere rispettate, ed infatti l'inizio è buono: ottima l'azione di Dragoni al settimo minuto sulla sinistra, ma Butti sotto rete non riesce a battere con forza a rete e il portiere risolve. Minuto dodicesimo, palla conquistata a metà campo da Chimenti, il centravanti punta il limite d'area da dove scarica a rete ma la palla è centrale e facilmente parata del portiere. Si affaccia anche il Montecchio in area locale al sedicesimo minuto con un tiro del centravanti, di poco a lato. La partita si snoda prevalentemente a centrocampo, nelle file locali bene Bisaccioni e Daveri che provano a lanciare Chimenti, ma il bomber non era nella giornata prolifica e i suoi tentativi di battere a rete si sono spenti sempre lontano dalla porta ospite. Ecco che quando meno te lo aspetti, arriva l'episodio sfortunato di giornata per mister. Massaini: su cross dalla destra degli ospiti da parte di Magini, la palla sbatte nel ginocchio di Valdarnini che sorprende Leonessi incolpevole. Montecchio in vantaggio e primo tempo finito. La seconda parte di gara si apre con il Quarata deciso a giocare il tutto per tutto: l'intensità in effetti aumenta ma la lucidità negli ultimi 20 metri lascia a desiderare. Al minuto 58 viene assegnato un dubbio angolo al Montecchio e dall'episodio scaturisce di testa il raddoppio ospite, complice la leggerezza nelle marcature che ancora una volta determinano una sconfitta che non doveva arrivare. La gara nell'ultima mezz'ora perde di tecnica e di schemi, innervosendosi e dovendo l'arbitro ricorrere a numerose ammonizioni: gli ospiti, forti del risultato, hanno cercato solo ripartenze, i locali invece avanti più per l'orgoglio ferito che per una certa convinzione di essere ancora in partita. Episodi per riaprire la gara si sono susseguiti al 72' con D'Antonio, al 76' con Dragoni e all'81' ancora con D'Antonio, ma le conclusioni sono risultate sbagliate e prive di cattiveria. Il goal della bandiera arriva all'86' con Liparulo: il difensore, salito per un angolo, segna il suo secondo gol stagionale, ma non basta per recuperare la partita. E' veramente un peccato che la squadra locale non riesca ad interrompere questo momento negativo, perchè i valori e le individualità sono presenti nel gruppo, il differenziale sotto questo aspetto è veramente minimo, ma è nella concentrazione, nell'attenzione ai compiti assegnati e nella voglia di vincere che il Quarata perde nettamente terreno dagli avversari. La fortuna poi non aiuta i ragazzi di Massaini, che però non hanno intenzione di mollare.

INDOM.QUARATA; Leonessi, Berneschi, Butti, Daveri, Liparulo, Valdarnini, Bisaccioni, Rubechini (Grotti), Chimenti (Cojoc), Dragoni, D'Antonio. A disp.: Gallorini, Refoni, Mainetti, Scartoni. All.: Massaini.<br >MONTECCHIO: Angelucci, Meacci, Cerulo, Bidi, Lisa, Donati, Pucciarelli, Severino, Danubio, Marchesini, Baldissera. A disp.: Di Iorio, Del Serra. All.: Rocco.<br > ARBITRO: <br > RETI: autorete, Danubio, Liparulo. Sfumata ancora l'occasione di portare a casa i tre punti, la squadra biancoceleste dell'Indomita ha manifestato i soliti problemi: ingenuit&agrave;, fragilit&agrave; caratteriale e la solita maledetta sfortuna negli episodi. Il vantaggio ospite nasce da un'autorete, il raddoppio da un angolo valutato male dall'arbitro, aggiungendo poca lucidit&agrave; sotto porta degli attaccanti biancocelesti. E le occasioni non erano certamente mancate anche stavolta. Come sette giorni fa, la squadra del Quarata appare inizialmente in partita, le consegne sembrano essere rispettate, ed infatti l'inizio &egrave; buono: ottima l'azione di Dragoni al settimo minuto sulla sinistra, ma Butti sotto rete non riesce a battere con forza a rete e il portiere risolve. Minuto dodicesimo, palla conquistata a met&agrave; campo da Chimenti, il centravanti punta il limite d'area da dove scarica a rete ma la palla &egrave; centrale e facilmente parata del portiere. Si affaccia anche il Montecchio in area locale al sedicesimo minuto con un tiro del centravanti, di poco a lato. La partita si snoda prevalentemente a centrocampo, nelle file locali bene Bisaccioni e Daveri che provano a lanciare Chimenti, ma il bomber non era nella giornata prolifica e i suoi tentativi di battere a rete si sono spenti sempre lontano dalla porta ospite. Ecco che quando meno te lo aspetti, arriva l'episodio sfortunato di giornata per mister. Massaini: su cross dalla destra degli ospiti da parte di Magini, la palla sbatte nel ginocchio di Valdarnini che sorprende Leonessi incolpevole. Montecchio in vantaggio e primo tempo finito. La seconda parte di gara si apre con il Quarata deciso a giocare il tutto per tutto: l'intensit&agrave; in effetti aumenta ma la lucidit&agrave; negli ultimi 20 metri lascia a desiderare. Al minuto 58 viene assegnato un dubbio angolo al Montecchio e dall'episodio scaturisce di testa il raddoppio ospite, complice la leggerezza nelle marcature che ancora una volta determinano una sconfitta che non doveva arrivare. La gara nell'ultima mezz'ora perde di tecnica e di schemi, innervosendosi e dovendo l'arbitro ricorrere a numerose ammonizioni: gli ospiti, forti del risultato, hanno cercato solo ripartenze, i locali invece avanti pi&ugrave; per l'orgoglio ferito che per una certa convinzione di essere ancora in partita. Episodi per riaprire la gara si sono susseguiti al 72' con D'Antonio, al 76' con Dragoni e all'81' ancora con D'Antonio, ma le conclusioni sono risultate sbagliate e prive di cattiveria. Il goal della bandiera arriva all'86' con Liparulo: il difensore, salito per un angolo, segna il suo secondo gol stagionale, ma non basta per recuperare la partita. E' veramente un peccato che la squadra locale non riesca ad interrompere questo momento negativo, perch&egrave; i valori e le individualit&agrave; sono presenti nel gruppo, il differenziale sotto questo aspetto &egrave; veramente minimo, ma &egrave; nella concentrazione, nell'attenzione ai compiti assegnati e nella voglia di vincere che il Quarata perde nettamente terreno dagli avversari. La fortuna poi non aiuta i ragazzi di Massaini, che per&ograve; non hanno intenzione di mollare.