QUERCETO: Catani, Langianni, Caputo, Gramigni, Stolfi (Borri), Lastraioli (Bocconi), Attucci, Cubellis, Canessa, Rondelli, Banci (Telhaj). A disp.: Bardazzi, Antonelli, Galeotti, Borri, Bocconi, Stefanacci, Telhaj. All.: Ambrosio.
RINASCITA DOCCIA: Tovagli, Maranci, Bartolini, Spitale, Bellucci, Rinfroschi (Pintaldi), Taruntoli, Reale M. (Lippini), Fedi (Reale T.), Vidili (Bartolini), Talanti (Landi). A disp.: Seravalli, Torsoli. All.: Pugliese.

ARBITRO: Lamaj del Valdarno.

RETI: 2' su rigore e 83' Taruntoli, 15' su rigore e 32' Canessa, 49' Vidili, 90' Talanti.



Una pioggia di reti, quella scesa su Querceto-Rinascita Doccia, con la sfera che varca complessivamente la linea di porta per ben sei volte. Alla fine la spuntano, quasi a sorpresa, gli ospiti, facendo loro lo scontro d'alta classifica e riaprendo i giochi nella corsa per le primissime posizioni. Le formazioni abbandonano presto i timori reverenziali per gettarsi in avanti alal ricerca dello spunto giusto e quando Taruntoli dopo pochissimi minuti cade in area, l'arbitro Lamaj di Valdarno non ha dubbi nell'assegnare un penalty agli ospiti. Dagli undici metri si presenta Taruntoli, il quale prende la mira e batte Catani, portando sorprendentemente in vantaggio i suoi. Una situazione simile si ripete però nell'altra area di rigore e anche stavolta il direttore di gara decreta la massima punizione, stavolta per i locali. Si incarica della battuta Canessa, il quale batte Tovagli e ripristina la situazione di equilibrio. Prima dell' intervallo il giocatore si ripete con un conclusione velenosa, certificando il sorpasso. Si va dunque negli spogliatoi sul parziale di 2 a 1 e la ripresa sembrerebbe non avere più nulla di dire. Invece già al 49' Vidili pareggia i conti, con un'azione personale. Tutto finito? Non proprio, perché la contesa acquista ulteriore vigore con i contendenti decisi a spuntarla ad ogni costo. Alla fine ci riescono gli ospiti, che prima trovano il controsorpasso con Taruntoli, poi Talanti fa calare il sipario. Con questo k.o. interno, il Querceto resta al secondo posto a quota 41 punti, ma vede il Prato 2000 portare a cinque il vantaggio e incassa proprio il ritorno dei rivali fiorentini. Per riprendere la marcia sarà necessario ricominciare a vincere già a Comeana, settimana prossima. Il Doccia ne esce con una buona dose di autostima, consolidando il terzo posto a 36 punti e diminuendo a cinque lunghezze il margine dalla seconda piazza occupata proprio dal Querceto. Domenica prossima ospiterà il lanciatissimo La Querce (reduce da tre successi consecutivi) per provare a dare corpo ad una rimonta che al momento appare difficile, ma non impossibile. Migliori in campo Canessa per il Querceto, Taruntoli e Vidili per il Rinascita Doccia.

QUERCETO: Catani, Langianni, Caputo, Gramigni, Stolfi (Borri), Lastraioli (Bocconi), Attucci, Cubellis, Canessa, Rondelli, Banci (Telhaj). A disp.: Bardazzi, Antonelli, Galeotti, Borri, Bocconi, Stefanacci, Telhaj. All.: Ambrosio.<br >RINASCITA DOCCIA: Tovagli, Maranci, Bartolini, Spitale, Bellucci, Rinfroschi (Pintaldi), Taruntoli, Reale M. (Lippini), Fedi (Reale T.), Vidili (Bartolini), Talanti (Landi). A disp.: Seravalli, Torsoli. All.: Pugliese.<br > ARBITRO: Lamaj del Valdarno.<br > RETI: 2' su rigore e 83' Taruntoli, 15' su rigore e 32' Canessa, 49' Vidili, 90' Talanti. Una pioggia di reti, quella scesa su Querceto-Rinascita Doccia, con la sfera che varca complessivamente la linea di porta per ben sei volte. Alla fine la spuntano, quasi a sorpresa, gli ospiti, facendo loro lo scontro d'alta classifica e riaprendo i giochi nella corsa per le primissime posizioni. Le formazioni abbandonano presto i timori reverenziali per gettarsi in avanti alal ricerca dello spunto giusto e quando Taruntoli dopo pochissimi minuti cade in area, l'arbitro Lamaj di Valdarno non ha dubbi nell'assegnare un penalty agli ospiti. Dagli undici metri si presenta Taruntoli, il quale prende la mira e batte Catani, portando sorprendentemente in vantaggio i suoi. Una situazione simile si ripete per&ograve; nell'altra area di rigore e anche stavolta il direttore di gara decreta la massima punizione, stavolta per i locali. Si incarica della battuta Canessa, il quale batte Tovagli e ripristina la situazione di equilibrio. Prima dell' intervallo il giocatore si ripete con un conclusione velenosa, certificando il sorpasso. Si va dunque negli spogliatoi sul parziale di 2 a 1 e la ripresa sembrerebbe non avere pi&ugrave; nulla di dire. Invece gi&agrave; al 49' Vidili pareggia i conti, con un'azione personale. Tutto finito? Non proprio, perch&eacute; la contesa acquista ulteriore vigore con i contendenti decisi a spuntarla ad ogni costo. Alla fine ci riescono gli ospiti, che prima trovano il controsorpasso con Taruntoli, poi Talanti fa calare il sipario. Con questo k.o. interno, il Querceto resta al secondo posto a quota 41 punti, ma vede il Prato 2000 portare a cinque il vantaggio e incassa proprio il ritorno dei rivali fiorentini. Per riprendere la marcia sar&agrave; necessario ricominciare a vincere gi&agrave; a Comeana, settimana prossima. Il Doccia ne esce con una buona dose di autostima, consolidando il terzo posto a 36 punti e diminuendo a cinque lunghezze il margine dalla seconda piazza occupata proprio dal Querceto. Domenica prossima ospiter&agrave; il lanciatissimo La Querce (reduce da tre successi consecutivi) per provare a dare corpo ad una rimonta che al momento appare difficile, ma non impossibile. Migliori in campo Canessa per il Querceto, Taruntoli e Vidili per il Rinascita Doccia.