• Terza Categoria GIR.B
  • Chianni
  • 4 - 2
  • Bellaria Cappuccini


CHIANNI: Salvadori (46' Formichi), Gabaglio (66' Lorenzo Rossi), Francesco Rossi I, Spini, Biondi, Magni, Volpi (78' Phang), Bianco, Iodice, Ago, Francesco Rossi II. A disp.: Giuli, Micheloni. All.: Malloggi
BELLARIA CAPP.: Bacci, Brunetti (91' Dettori), Karameta (52' Cesari), Turini, Mannucci, De Giorgi, Gargano, Bischelli, Basile, Nieri (52' Tigrano), Niang. A disp.: Manzi. All.: Bischelli

ARBITRO: Donati di Livorno

RETI: 11' Ago, 13' Iodice, 20' Volpi, 22' Niang, 29' Francesco Rossi I, 70' Tigrano.
NOTE: espulso Niang (86').



Il Chianni mette anche la sesta e prosegue la bella striscia di vittorie consecutive e prestazioni convincenti che da qualche tempo a questa parte sta inanellando. Viene proprio da rammaricarsi al pensiero che manca soltanto una partita al termine del campionato. I padroni di casa mettono subito al sicuro il risultato con tre reti nei primi venti minuti che lasciano poco spazio alle repliche della Bellaria. Mattatore assoluto è Iodice che fa il bello e il cattivo propiziando il gol di Ago, procurandosi e realizzando un rigore e servendo una assist perfetto a Volpi. La cronaca: al 11' Iodice fugge sulla fascia destra e serve Francesco Rossi II, che salta un uomo in area di rigore e appoggia dietro per l'accorrente Ago che di piatto infila il pallone sotto il sette. Passano una manciata di secondi e il numero nove biancorosso semina di nuovo il panico nella retroguardia ospite costringendo al fallo da rigore, puntualmente trasformato. I ragazzi di Bischelli cercano di reagire e si affidano ad una girata ravvicinata di Basile, sventata da Salvadori. Ma sono di nuovo i locali che arrembano ed è, manco a dirlo, ancora Iodice a spaccare la gara con una percussione in fascia conclusa col preciso appoggio per Volpi, che da due metri non può fallire il bersaglio. I verdeblù però non stanno a guardare e Niang sfrutta una falla della difesa locale per realizzare di testa il punto dell'1-3. Il Chianni però è una furia e prima sfiora il Poker ancora con Iodice che non riesce a insaccare a tu per tu con Bacci e poi lo realizza sull'asse Francesco Rossi II - Francesco Rossi I, con quest'ultimo bravo ad incocciare di testa uno spiovente dell'omonimo compagno di squadra. Il match cala d'intensità ma vive un sussulto al 44' quando Niang spara un siluro da fuori area chiamando Salvadori alla smanacciata in calcio d'angolo. La ripresa viaggia su ritmi più blandi, con l'undici di Malloggi appagato dal risultato e con gli ospiti a fare la partita senza troppa convinzione. Al 66' Tigrano calcia una punizione sulla traversa, ne scaturisce una mischia in area e sugli sviluppi di questa Niang colpisce il palo di testa. Sfortunata la Bellaria in questa occasione, ma premiata pochi secondi dopo quando il solito Tigrano indovina una parabola velenosa da posizione decentrata che va ad infilarsi nell'angolino. La partita si spegne e le due squadre non si mordono più fino al termine. I biancorossi festeggiano così la sesta vittoria consecutiva, buon viatico all'ultimo atto di questo strano torneo e soprattutto per la prossima stagione. Un plauso a mister Malloggi, che ha dato identità alla squadra e una voglia di vincere che prima del suo avvento non si era vista.

Antonio Boldri CHIANNI: Salvadori (46' Formichi), Gabaglio (66' Lorenzo Rossi), Francesco Rossi I, Spini, Biondi, Magni, Volpi (78' Phang), Bianco, Iodice, Ago, Francesco Rossi II. A disp.: Giuli, Micheloni. All.: Malloggi<br >BELLARIA CAPP.: Bacci, Brunetti (91' Dettori), Karameta (52' Cesari), Turini, Mannucci, De Giorgi, Gargano, Bischelli, Basile, Nieri (52' Tigrano), Niang. A disp.: Manzi. All.: Bischelli<br > ARBITRO: Donati di Livorno<br > RETI: 11' Ago, 13' Iodice, 20' Volpi, 22' Niang, 29' Francesco Rossi I, 70' Tigrano. <br >NOTE: espulso Niang (86'). Il Chianni mette anche la sesta e prosegue la bella striscia di vittorie consecutive e prestazioni convincenti che da qualche tempo a questa parte sta inanellando. Viene proprio da rammaricarsi al pensiero che manca soltanto una partita al termine del campionato. I padroni di casa mettono subito al sicuro il risultato con tre reti nei primi venti minuti che lasciano poco spazio alle repliche della Bellaria. Mattatore assoluto &egrave; Iodice che fa il bello e il cattivo propiziando il gol di Ago, procurandosi e realizzando un rigore e servendo una assist perfetto a Volpi. La cronaca: al 11' Iodice fugge sulla fascia destra e serve Francesco Rossi II, che salta un uomo in area di rigore e appoggia dietro per l'accorrente Ago che di piatto infila il pallone sotto il sette. Passano una manciata di secondi e il numero nove biancorosso semina di nuovo il panico nella retroguardia ospite costringendo al fallo da rigore, puntualmente trasformato. I ragazzi di Bischelli cercano di reagire e si affidano ad una girata ravvicinata di Basile, sventata da Salvadori. Ma sono di nuovo i locali che arrembano ed &egrave;, manco a dirlo, ancora Iodice a spaccare la gara con una percussione in fascia conclusa col preciso appoggio per Volpi, che da due metri non pu&ograve; fallire il bersaglio. I verdebl&ugrave; per&ograve; non stanno a guardare e Niang sfrutta una falla della difesa locale per realizzare di testa il punto dell'1-3. Il Chianni per&ograve; &egrave; una furia e prima sfiora il Poker ancora con Iodice che non riesce a insaccare a tu per tu con Bacci e poi lo realizza sull'asse Francesco Rossi II - Francesco Rossi I, con quest'ultimo bravo ad incocciare di testa uno spiovente dell'omonimo compagno di squadra. Il match cala d'intensit&agrave; ma vive un sussulto al 44' quando Niang spara un siluro da fuori area chiamando Salvadori alla smanacciata in calcio d'angolo. La ripresa viaggia su ritmi pi&ugrave; blandi, con l'undici di Malloggi appagato dal risultato e con gli ospiti a fare la partita senza troppa convinzione. Al 66' Tigrano calcia una punizione sulla traversa, ne scaturisce una mischia in area e sugli sviluppi di questa Niang colpisce il palo di testa. Sfortunata la Bellaria in questa occasione, ma premiata pochi secondi dopo quando il solito Tigrano indovina una parabola velenosa da posizione decentrata che va ad infilarsi nell'angolino. La partita si spegne e le due squadre non si mordono pi&ugrave; fino al termine. I biancorossi festeggiano cos&igrave; la sesta vittoria consecutiva, buon viatico all'ultimo atto di questo strano torneo e soprattutto per la prossima stagione. Un plauso a mister Malloggi, che ha dato identit&agrave; alla squadra e una voglia di vincere che prima del suo avvento non si era vista. Antonio Boldri




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