PAPPIANA: Della Rosa, Niccoli, Pacini, Di Martino, Pellegrini, Rindi, Moretti, Pisani, Frascarelli, Guelfi, Franchi. A disp.: Maccheroni, Cima, Scalese, Vannozzi. All.: Andrea Tinucci.
TREGGIAIA: Pancrazi, Giannini, Bartalucci, Baroni, Redi, Pardossi, Tigrano, Bigliazzi, Scarfone, Curcio, Priolo. A disp.: Raduazzo, Sardelli, Bandini, Di Donfrancesco, Giusti, Morelli, Zuccarello. All.: Fabrizio Bonsignori (squalificato).

ARBITRO: Fidanza di Livorno

RETI: Tigrano, Redi aut., Franchi, Pisani.



Continua il momento magico del Pappiana, che dopo la vittoria in Coppa contro il Vecchiano continua a ottenere i tre punti anche in campionato e prova a puntare a un'incredibile rincorsa ai play-off, puntando in una flessione delle squadre che la precedono e negli scontri diretti che possono favorire in questa primavera la squadra di Tinucci, vero artefice di questa rimonta. Ma nella prima frazione il Pappiana sembra rimasto col corpo e con lo spirito nella notte dei sogni di Fornacette, e il Treggiaia passa in vantaggio; con la difesa dei padroni di casa ferma, gli ospiti sviluppano l'azione sulla sinistra, la sfera perviene a Scarfone che, al centro, gioca di sponda per Tigrano che insacca di prima intenzione. Il miglior primo tempo della stagione da parte della squadra dello squalificato Bonsignori mette alle corde il Pappiana, che però torna in campo dopo l'intervallo con tutt'altro mordente; ed è Redi a rimettere in corsa i gli uomini in blu con una sfortunata deviazione di testa nella propria rete nel tentativo di anticipare Frascarelli. Passano centottanta secondi e il Pappiana ferisce un Treggiaia attonito; la difesa ospite sbaglia l'applicazione della tattica del fuorigioco e lascia libero Franchi, che anticipa l'uscita del portiere e insacca. Nel finale la squadra di Tinucci chiude i conti con una bella azione in velocità tra Pisani e Guelfi, con quest'ultimo che scarta il portiere ma, da posizione defilata, preferisce servire il compagno meglio piazzato invece di tirare: così Pisani a porta vuota mette a segno il tris che vale altri tre punti.

PAPPIANA: Della Rosa, Niccoli, Pacini, Di Martino, Pellegrini, Rindi, Moretti, Pisani, Frascarelli, Guelfi, Franchi. A disp.: Maccheroni, Cima, Scalese, Vannozzi. All.: Andrea Tinucci.<br >TREGGIAIA: Pancrazi, Giannini, Bartalucci, Baroni, Redi, Pardossi, Tigrano, Bigliazzi, Scarfone, Curcio, Priolo. A disp.: Raduazzo, Sardelli, Bandini, Di Donfrancesco, Giusti, Morelli, Zuccarello. All.: Fabrizio Bonsignori (squalificato).<br > ARBITRO: Fidanza di Livorno<br > RETI: Tigrano, Redi aut., Franchi, Pisani. Continua il momento magico del Pappiana, che dopo la vittoria in Coppa contro il Vecchiano continua a ottenere i tre punti anche in campionato e prova a puntare a un'incredibile rincorsa ai play-off, puntando in una flessione delle squadre che la precedono e negli scontri diretti che possono favorire in questa primavera la squadra di Tinucci, vero artefice di questa rimonta. Ma nella prima frazione il Pappiana sembra rimasto col corpo e con lo spirito nella notte dei sogni di Fornacette, e il Treggiaia passa in vantaggio; con la difesa dei padroni di casa ferma, gli ospiti sviluppano l'azione sulla sinistra, la sfera perviene a Scarfone che, al centro, gioca di sponda per Tigrano che insacca di prima intenzione. Il miglior primo tempo della stagione da parte della squadra dello squalificato Bonsignori mette alle corde il Pappiana, che per&ograve; torna in campo dopo l'intervallo con tutt'altro mordente; ed &egrave; Redi a rimettere in corsa i gli uomini in blu con una sfortunata deviazione di testa nella propria rete nel tentativo di anticipare Frascarelli. Passano centottanta secondi e il Pappiana ferisce un Treggiaia attonito; la difesa ospite sbaglia l'applicazione della tattica del fuorigioco e lascia libero Franchi, che anticipa l'uscita del portiere e insacca. Nel finale la squadra di Tinucci chiude i conti con una bella azione in velocit&agrave; tra Pisani e Guelfi, con quest'ultimo che scarta il portiere ma, da posizione defilata, preferisce servire il compagno meglio piazzato invece di tirare: cos&igrave; Pisani a porta vuota mette a segno il tris che vale altri tre punti.