• Juniores Regionali GIR.D
  • Settignanese
  • 2 - 1
  • Santa Firmina


SETTIGNANESE: Virgili, Oleandro, Petru, Celima, Pin, Pecori, Ciolli, Salvadori, Bertini (68' Ciacci), Bartoli (72' Mantelli), Margutti (76' Macaluso). A disp.: Zgura, Ricci, Topini, Mantelli, Macaluso, Falcini, Ciacci. All.: Massimiliano Papucci.

S. FIRMINA: Iacobelli, Renzi, Bianchini (53' Giusti), Mencucci, Bichi, Malentacchi, Gomitolini (53' Balestri), Toti (58' Pasquini), Terrazzani, Mazzini, Mori. A disp.: Dini, Giusti, Balestri, Pasquini, Gatto, Galussi, Del Gamba. All.: Marco Bernacchia.


ARBITRO: Vizzini della Sez. Valdarno


RETI: 25' Pecori rig., 35' Gomitolini, 57' Bartoli.



La Settignanese vince una partita difficile e dispendiosa contro avversari mai domi e mai rassegnati. Gli aretini iniziano con molto timore e prudenza e nella prima mezz'ora subiscono le iniziative ed in qualche occasione perdono la tramontana. Specie al 25' quando Margutti entra in area e Renzi lo sgambetta: è calcio di rigore. Dal dischetto realizza Pecori che porta il risultato sull'uno a zero. Dopo lo svantaggio si registra una certa reazione degli ospiti, anche per un normale arretramento dei padroni di casa. Il pareggio pochi minuti più tardi è cosa fatta: al 35' sulla punizione di Renzi il colpo di testa di Terrazzani manda la palla a Gomitoloni che, tutto solo, finalizza per l'1-1. Il secondo tempo inizia con i rossoneri in avanti: al 57' Bartoli riceve la sfera e dai 30 metri, con precisione, spedisce la sfera all'angolino alla sinistra di Iacobelli per il 2-1. Da questo momento in poi inizia una gara aperta con ribaltamenti continui e con occasioni da ambi i lati; si registrano varie conclusioni, tutte vicine al bersaglio grosso. Diamo qualche assaggio: al 60' Mazzini serve un assist per Terrazzani ma il suo tiro viene parato da Virgili. Al 63' il siluro di Salvadori viene smanacciato da Iacobelli in corner; al 64' Celima da buona posizione manda a lato di poco. Al 70' Pasquini serve il pallone nel corridoio per Mazzini che al volo manda a fil di palo. Al 80' gli ospiti reclamano la massima punizione: su un tentativo di Balestri, Celima in scivolata cerca di rinviare toccando con l'avambraccio. L'arbitro da buona posizione fa proseguire, nonostante le proteste dei giallo-verdi. Al 81' Ciacci impegna il numero1 ospite con un diagonale angolatissimo. La gara finisce con un lungo sospiro di sollievo dei tifosi di casa perché la vittoria, spesso in bilico, rilancia la squadra verso i quartieri alti. Dopo il secondo vantaggio i diavoli vanno in modo spesso arrembante in attacco, esponendosi in questo modo alle ripartenze dei dirimpettai, mettendo su quella famosa bilancia il risultato ottenuto con molto sudore. Alla fine tutto è bene ciò che finisce bene. Il Santa Firmina ha il torto di lasciare per buona parte della partita l'iniziativa agli avversari senza imporre quasi mai il suo gioco. Tenta contropiedi spesso improduttivi. La formazione aretina si sveglia in parte quando va sotto, riesce ad emergere una prima volta, dopo il 2-1 pecca di personalità,di reattività e non riesce dopo alcuni tentativi a raggiungere il pari. L'undici di Bernacchia può rammaricarsi solo per il rigore non concesso, sempre che ci fosse la volontarietà di Celima, cosa difficile da appurare. Sufficiente l'arbitraggio.

D.L.S. SETTIGNANESE: Virgili, Oleandro, Petru, Celima, Pin, Pecori, Ciolli, Salvadori, Bertini (68' Ciacci), Bartoli (72' Mantelli), Margutti (76' Macaluso). A disp.: Zgura, Ricci, Topini, Mantelli, Macaluso, Falcini, Ciacci. All.: Massimiliano Papucci. <br >S. FIRMINA: Iacobelli, Renzi, Bianchini (53' Giusti), Mencucci, Bichi, Malentacchi, Gomitolini (53' Balestri), Toti (58' Pasquini), Terrazzani, Mazzini, Mori. A disp.: Dini, Giusti, Balestri, Pasquini, Gatto, Galussi, Del Gamba. All.: Marco Bernacchia. <br > ARBITRO: Vizzini della Sez. Valdarno <br > RETI: 25' Pecori rig., 35' Gomitolini, 57' Bartoli. La Settignanese vince una partita difficile e dispendiosa contro avversari mai domi e mai rassegnati. Gli aretini iniziano con molto timore e prudenza e nella prima mezz'ora subiscono le iniziative ed in qualche occasione perdono la tramontana. Specie al 25' quando Margutti entra in area e Renzi lo sgambetta: &egrave; calcio di rigore. Dal dischetto realizza Pecori che porta il risultato sull'uno a zero. Dopo lo svantaggio si registra una certa reazione degli ospiti, anche per un normale arretramento dei padroni di casa. Il pareggio pochi minuti pi&ugrave; tardi &egrave; cosa fatta: al 35' sulla punizione di Renzi il colpo di testa di Terrazzani manda la palla a Gomitoloni che, tutto solo, finalizza per l'1-1. Il secondo tempo inizia con i rossoneri in avanti: al 57' Bartoli riceve la sfera e dai 30 metri, con precisione, spedisce la sfera all'angolino alla sinistra di Iacobelli per il 2-1. Da questo momento in poi inizia una gara aperta con ribaltamenti continui e con occasioni da ambi i lati; si registrano varie conclusioni, tutte vicine al bersaglio grosso. Diamo qualche assaggio: al 60' Mazzini serve un assist per Terrazzani ma il suo tiro viene parato da Virgili. Al 63' il siluro di Salvadori viene smanacciato da Iacobelli in corner; al 64' Celima da buona posizione manda a lato di poco. Al 70' Pasquini serve il pallone nel corridoio per Mazzini che al volo manda a fil di palo. Al 80' gli ospiti reclamano la massima punizione: su un tentativo di Balestri, Celima in scivolata cerca di rinviare toccando con l'avambraccio. L'arbitro da buona posizione fa proseguire, nonostante le proteste dei giallo-verdi. Al 81' Ciacci impegna il numero1 ospite con un diagonale angolatissimo. La gara finisce con un lungo sospiro di sollievo dei tifosi di casa perch&eacute; la vittoria, spesso in bilico, rilancia la squadra verso i quartieri alti. Dopo il secondo vantaggio i diavoli vanno in modo spesso arrembante in attacco, esponendosi in questo modo alle ripartenze dei dirimpettai, mettendo su quella famosa bilancia il risultato ottenuto con molto sudore. Alla fine tutto &egrave; bene ci&ograve; che finisce bene. Il Santa Firmina ha il torto di lasciare per buona parte della partita l'iniziativa agli avversari senza imporre quasi mai il suo gioco. Tenta contropiedi spesso improduttivi. La formazione aretina si sveglia in parte quando va sotto, riesce ad emergere una prima volta, dopo il 2-1 pecca di personalit&agrave;,di reattivit&agrave; e non riesce dopo alcuni tentativi a raggiungere il pari. L'undici di Bernacchia pu&ograve; rammaricarsi solo per il rigore non concesso, sempre che ci fosse la volontariet&agrave; di Celima, cosa difficile da appurare. Sufficiente l'arbitraggio. D.L.S.




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