- Terza Categoria GIR.B
- Tirrenia
-
2 - 1
- Bellaria Cappuccini
TIRRENIA: Vassallo, Bardelli, Lupi, Citi (Migliorini), Martelloni (Cestra), Cioccolani, Borgonzola (Gallicchio), Perniconi, Ciurli (Gerbi), Capritti, Kabbache. A disp.: Welew. All.: Diego Carboni.
BELLARIA CAPP.: Reali, Turini, Carameta, Gargano, Mannucci, Rindi, De Giorgi, Bischelli, Bianchi, Nieri, Niang. A disp.: Bacci, Dettori, Manzi, Fantozzi, Basile, Giusti, Giovannetti. All.: Rino Bischelli.
ARBITRO: Natale di Pisa
RETI: 32' Kabbache, 53' Perniconi, 79' Gargano.
La bella partita comincia con una fulminea occasione per la Bellaria con Bianchi che impegna Vassallo in una difficile deviazione sulla sua destra (1'); da li in poi il primo tempo è stato controllato in via crescente dai padroni di casa che giocando un ottimo calcio organizzato e lineare hanno costretto gli ospiti sulla difensiva. Sono buone le trame del Tirrenia orchestrate da Martelloni che ha in Carpiti e Ciurli un ottimo riferimento e la possibilità aprire il gioco sulle fasce sui sempre presenti Citi e Perniconi: la difesa avversaria capitola al minuto 32 quando con una serie di triangoli il Tirrenia porta Kabbache a tu per tu con Reali che viene trafitto con un preciso tocco rasoterra. Si va al riposo col Tirrenia in vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi un super Vassallo nega la rete del pari a Niang, e sulla respinta corta nessuno riesce a ribadire in rete. Così al 53' il Tirrenia raddoppia con Perniconi che direttamente su calcio di punizione batte per la seconda volta il portiere ospite, con la barriera che si apre davanti al portiere al momento meno opportuno. Il Tirrenia a quel punto tira il fiato e controlla la partita, vani sono li sforzi della Bellaria che corre e lotta ma nonostante il mister ospite abbia portato quattro giocatori in prima linea non riesce a creare grossi grattacapo ai ragazzi di Carboni, che si salvano spazzando il pallone nei pressi della linea di porta sul tentativo di Niang. Solo nel finale gli ospiti riescono a segnare con Gargano, partito ai limiti del fuorigioco. L'arrembaggio finale della Bellaria non produce il tanto sospirato (dagli ospiti) 2-2. Bella e vivace partita ben diretta dal signor Natale.
TIRRENIA: Vassallo, Bardelli, Lupi, Citi (Migliorini), Martelloni (Cestra), Cioccolani, Borgonzola (Gallicchio), Perniconi, Ciurli (Gerbi), Capritti, Kabbache. A disp.: Welew. All.: Diego Carboni.<br >BELLARIA CAPP.: Reali, Turini, Carameta, Gargano, Mannucci, Rindi, De Giorgi, Bischelli, Bianchi, Nieri, Niang. A disp.: Bacci, Dettori, Manzi, Fantozzi, Basile, Giusti, Giovannetti. All.: Rino Bischelli.<br >
ARBITRO: Natale di Pisa<br >
RETI: 32' Kabbache, 53' Perniconi, 79' Gargano.
La bella partita comincia con una fulminea occasione per la Bellaria con Bianchi che impegna Vassallo in una difficile deviazione sulla sua destra (1'); da li in poi il primo tempo è stato controllato in via crescente dai padroni di casa che giocando un ottimo calcio organizzato e lineare hanno costretto gli ospiti sulla difensiva. Sono buone le trame del Tirrenia orchestrate da Martelloni che ha in Carpiti e Ciurli un ottimo riferimento e la possibilità aprire il gioco sulle fasce sui sempre presenti Citi e Perniconi: la difesa avversaria capitola al minuto 32 quando con una serie di triangoli il Tirrenia porta Kabbache a tu per tu con Reali che viene trafitto con un preciso tocco rasoterra. Si va al riposo col Tirrenia in vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi un super Vassallo nega la rete del pari a Niang, e sulla respinta corta nessuno riesce a ribadire in rete. Così al 53' il Tirrenia raddoppia con Perniconi che direttamente su calcio di punizione batte per la seconda volta il portiere ospite, con la barriera che si apre davanti al portiere al momento meno opportuno. Il Tirrenia a quel punto tira il fiato e controlla la partita, vani sono li sforzi della Bellaria che corre e lotta ma nonostante il mister ospite abbia portato quattro giocatori in prima linea non riesce a creare grossi grattacapo ai ragazzi di Carboni, che si salvano spazzando il pallone nei pressi della linea di porta sul tentativo di Niang. Solo nel finale gli ospiti riescono a segnare con Gargano, partito ai limiti del fuorigioco. L'arrembaggio finale della Bellaria non produce il tanto sospirato (dagli ospiti) 2-2. Bella e vivace partita ben diretta dal signor Natale.