SASSO PISANO: Collaveri (38' A. Lo Po),Ottaviano, Falchi (75' Said), Mazzinghi, Talibi, (85' Kataumi), Leone, Forlenza, Aretini, Nardo, (80' Contini), L. Lo Po (85' C. Lo Po), Scali. A disp.: Tosi, Ouassate. All.: Claudio Calcagno.
BELLARIA CAPPUCCINI: Romoli, Mannucci, Iodice, (46' Tigrano), Gargano, Mazzuoli, Dettori, Luschi, (80' Bianchi), De Giorgi, Di Stasio, Manzi, Fantozzi, (70' Radu). A disp.: Reali, Turini, Bischelli. All.: Rino Bischelli.

ARBITRO: Iaria di Pisa

RETI: 57' Manzi, 59' Scali, 70' Nardo, 75' Aretini, 89' Tigrano.



In una giornata molto grigia, inizia una partita che può essere significativa per entrambe le squadre e per questo presenta molte insidie; sembra il solito copione, il Sasso Pisano fa la partita e la Bellaria gioca di rimessa. Intorno all'ora di gioco cala il gelo e la paura per i locali che vengono travolti da un Manzi slalomista che salta la difesa locale e trafigge A. Lo Po con un rasoterra. Sembra strano ma è la svolta il Sasso Pisano non ci sta e questa volta reagisce in maniera rabbiosa e dopo soli 2' trova il pareggio con uno dei suoi uomini migliori, Scali imita Manzi, scarta anche il portiere e pareggia. La Bellaria sembra frastornata e subisce l'iniziativa dei locali, che nel giro di pochi minuti si portano sul 3-1; Aretini prima crossa per Nardo che segna di testa e poi realizza da solo il tris con un'azione personale. Per tornare all'avvio, parte subito il Sasso che di fronte ad una squadra ben organizzata che tiene otto uomini nella propria metà campo fatica a trovare gli spazi e si rende pericoloso con tiri da lontano, punizioni e un'infinità di fuorigioco da entrambe le parti. Sono molti i falli e su un contrasto nel rinvio Collaveri si infortuna e deve lasciare il campo sostituito da A. Lo Po. L'occasionissima per il Sasso Pisano arriva al 42': Nardo si presenta solo a tu per tu con Romoli e, forse per troppa sicurezza, spreca malamente per cercare il gol ad effetto quando sarebbe bastato piazzare il pallone. Il secondo tempo presenta una Bellaria più incisiva che ha la sua occasione al 55', quando l'arbitro sorvola su un probabile fuorigioco, ma questa volta è Di Stasio a sprecare. Si arriva al momento culminante descritto in apertura: il Sasso cerca di fare gioco ma come spesso accade è l'avversario a passare con Mauri che in slalom salta la difesa e trafigge A. Lo Po. Il Sasso non ci sta e due minuti dopo riesce a concretizzare una grande iniziativa del suo capitano che imita Mauri, salta anche il portiere e raggiunge il pareggio. A questo punto è il tecnico locale che ha l'intuizione giusta ,inserisce Said e sposta Aretini sulla fascia al posto di uno stanco Falchi. La mossa è destabilizzante per la Bellaria che non riesce ad arginare l'iniziative del centrocampista che prima con un bel cross dalla sinistra permette a Nardo di segnare il suo primo gol con la maglia del Sasso Pisano e riscattare così l'errore del primo tempo, poi su azione personale realizza il 3-1 alla mezz'ora. Le occasioni si sprecano, Romoli para col corpo un'iniziativa di Said, Talibi spara sull'esterno della rete e al 90' è Tigrano a segnare in mischia su rimpallo il definitivo 3-2.Qualche episodio dettato dal troppo agonismo potrebbe ingannare ma la partita è stata corretta e ben controllata dal sig. Iaria che ha arbitrato con autorevolezza. Questa volta è il Sasso Pisano ad esultare, nella speranza che con i nuovi acquisti, il cammino della squadra e dei risultati prenda un'altra direzione. CALCIATORIPIÙ: Scali (Sasso Pisano), che ha il merito di pareggiare subito una partita che poteva prendere una brutta piega, e Aretini che da esterno è diventato devastante. Mauri (Bellaria), che aveva illuso gli ospiti e gelato la tribuna.

Walter Bardelloni SASSO PISANO: Collaveri (38' A. Lo Po),Ottaviano, Falchi (75' Said), Mazzinghi, Talibi, (85' Kataumi), Leone, Forlenza, Aretini, Nardo, (80' Contini), L. Lo Po (85' C. Lo Po), Scali. A disp.: Tosi, Ouassate. All.: Claudio Calcagno.<br >BELLARIA CAPPUCCINI: Romoli, Mannucci, Iodice, (46' Tigrano), Gargano, Mazzuoli, Dettori, Luschi, (80' Bianchi), De Giorgi, Di Stasio, Manzi, Fantozzi, (70' Radu). A disp.: Reali, Turini, Bischelli. All.: Rino Bischelli.<br > ARBITRO: Iaria di Pisa<br > RETI: 57' Manzi, 59' Scali, 70' Nardo, 75' Aretini, 89' Tigrano. In una giornata molto grigia, inizia una partita che pu&ograve; essere significativa per entrambe le squadre e per questo presenta molte insidie; sembra il solito copione, il Sasso Pisano fa la partita e la Bellaria gioca di rimessa. Intorno all'ora di gioco cala il gelo e la paura per i locali che vengono travolti da un Manzi slalomista che salta la difesa locale e trafigge A. Lo Po con un rasoterra. Sembra strano ma &egrave; la svolta il Sasso Pisano non ci sta e questa volta reagisce in maniera rabbiosa e dopo soli 2' trova il pareggio con uno dei suoi uomini migliori, Scali imita Manzi, scarta anche il portiere e pareggia. La Bellaria sembra frastornata e subisce l'iniziativa dei locali, che nel giro di pochi minuti si portano sul 3-1; Aretini prima crossa per Nardo che segna di testa e poi realizza da solo il tris con un'azione personale. Per tornare all'avvio, parte subito il Sasso che di fronte ad una squadra ben organizzata che tiene otto uomini nella propria met&agrave; campo fatica a trovare gli spazi e si rende pericoloso con tiri da lontano, punizioni e un'infinit&agrave; di fuorigioco da entrambe le parti. Sono molti i falli e su un contrasto nel rinvio Collaveri si infortuna e deve lasciare il campo sostituito da A. Lo Po. L'occasionissima per il Sasso Pisano arriva al 42': Nardo si presenta solo a tu per tu con Romoli e, forse per troppa sicurezza, spreca malamente per cercare il gol ad effetto quando sarebbe bastato piazzare il pallone. Il secondo tempo presenta una Bellaria pi&ugrave; incisiva che ha la sua occasione al 55', quando l'arbitro sorvola su un probabile fuorigioco, ma questa volta &egrave; Di Stasio a sprecare. Si arriva al momento culminante descritto in apertura: il Sasso cerca di fare gioco ma come spesso accade &egrave; l'avversario a passare con Mauri che in slalom salta la difesa e trafigge A. Lo Po. Il Sasso non ci sta e due minuti dopo riesce a concretizzare una grande iniziativa del suo capitano che imita Mauri, salta anche il portiere e raggiunge il pareggio. A questo punto &egrave; il tecnico locale che ha l'intuizione giusta ,inserisce Said e sposta Aretini sulla fascia al posto di uno stanco Falchi. La mossa &egrave; destabilizzante per la Bellaria che non riesce ad arginare l'iniziative del centrocampista che prima con un bel cross dalla sinistra permette a Nardo di segnare il suo primo gol con la maglia del Sasso Pisano e riscattare cos&igrave; l'errore del primo tempo, poi su azione personale realizza il 3-1 alla mezz'ora. Le occasioni si sprecano, Romoli para col corpo un'iniziativa di Said, Talibi spara sull'esterno della rete e al 90' &egrave; Tigrano a segnare in mischia su rimpallo il definitivo 3-2.Qualche episodio dettato dal troppo agonismo potrebbe ingannare ma la partita &egrave; stata corretta e ben controllata dal sig. Iaria che ha arbitrato con autorevolezza. Questa volta &egrave; il Sasso Pisano ad esultare, nella speranza che con i nuovi acquisti, il cammino della squadra e dei risultati prenda un'altra direzione. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Scali</b> (Sasso Pisano), che ha il merito di pareggiare subito una partita che poteva prendere una brutta piega, e <b>Aretini </b>che da esterno &egrave; diventato devastante. <b>Mauri </b>(Bellaria), che aveva illuso gli ospiti e gelato la tribuna. Walter Bardelloni